Emilie Anthonis diventa il nuovo Presidente e Managing Director di MPA EMEA

Nomina di Emilie Anthonis

Dal 1° gennaio 2025, Emilie Anthonis sarà il nuovo President and Managing Director della Motion Picture Association (MPA) per la regione EMEA, assumendo un ruolo di fondamentale importanza nel settore dell’audiovisivo. La sua nomina arriva in un periodo cruciale per l’organizzazione, che si impegna a tutelare gli interessi dei suoi membri in un mercato in continua evoluzione e sempre più competitivo. Anthonis succede a Stan McCoy, con il compito di guidare le strategie della MPA in Europa, Medio Oriente e Africa.

Con una consolidata esperienza all’interno dell’MPA e un background significativo nel settore, Anthonis ha dimostrato di possedere le competenze necessarie per affrontare le sfide che la regione presenterà. La sua carriera nella MPA, che ha visto un progressivo approfondimento delle tematiche legate alle politiche pubbliche e alla protezione della proprietà intellettuale, le conferisce un’autorevolezza riconosciuta nel panorama dell’industria creativa europea.

In merito al suo nuovo incarico, Emilie Anthonis ha dichiarato: “Non vedo l’ora di mettermi al lavoro al fianco dei membri dell’MPA con questo nuovo incarico, portando avanti quanto fatto da Stan in questi anni. L’Europa è un mercato chiave per i nostri associati”. Questa espressione di entusiasmo riflette il suo impegno a mantenere e rafforzare il sostegno per l’industria cinematografica e audiovisiva nella regione, sottolineando l’importanza della collaborazione tra i membri dell’associazione.

La sua nomina sottolinea anche la fiducia riposta in lei dai vertici della MPA, con Gail MacKinnon, Senior Executive Vice President per le politiche globali e gli affari governativi, che si attende un lavoro proficuo e mirato. Anthonis si inserisce in un contesto dove la lotta contro il fenomeno della pirateria e le questioni legate alle politiche pubbliche sono sempre più rilevanti per il futuro del settore.

Il passaggio di consegne rappresenta non solo una transizione personale, ma anche strategica per l’intero comparto, confermando l’impegno della MPA nel garantire un ambiente favorevole per la crescita e lo sviluppo dell’industria cinematografica in un contesto globale in continua evoluzione.

Il ruolo di Anthonis nella MPA

Dichiarazioni di Charles Rivkin

Charles Rivkin, Presidente e CEO della Motion Picture Association, ha espresso grande fiducia in Emilie Anthonis, evidenziando la sua preparazione per il nuovo ruolo. Rivkin ha sottolineato il lungo percorso di Anthonis all’interno della MPA e nel settore audiovisivo europeo, suggerendo che la sua esperienza sarà fondamentale per affrontare le sfide future e raggiungere gli obiettivi strategici dell’organizzazione. “Da lungo tempo in MPA e nel settore dell’audiovisivo europeo, grazie all’esperienza maturata, Anthonis si è guadagnata un posto di rilievo all’interno dell’industria creativa europea,” ha affermato Rivkin, riconoscendo così i risultati ottenuti da Anthonis nel corso degli anni.

Rivkin ha proseguito affermando che Emilie Anthonis è nella posizione giusta per rivestire un ruolo di leadership nel promuovere la crescita della MPA nella regione EMEA. “Emilie è pronta a prendere la guida delle nostre attività nella regione e a dare voce all’interno settore,” ha dichiarato con chiarezza, mettendo in evidenza le aspettative riposte in lei. Il supporto del CEO è cruciale in un momento in cui il settore è chiamato a navigare in complessi cambiamenti normativi e a gestire la concorrenza crescente, non solo tra le aziende tradizionali, ma anche con quelle emergenti del panorama digitale.

In questa nuova fase, Rivkin ha sottolineato l’importanza della cooperazione e del dialogo con i membri dell’associazione, affinché le politiche e le strategie possano riflettere le reali esigenze del settore. Con la nomina di Anthonis, la MPA si prepara a consolidare la propria influenza e a garantire che le questioni cruciali che riguardano l’industria siano adeguatamente rappresentate. Queste dichiarazioni non solo indicano la fiducia del CEO, ma anche un’aspettativa generale di innovazione e di rinnovata energia per l’associazione, con l’ambizione di continuare a proteggere e promuovere gli interessi della comunità cinematografica a livello regionale e globale.

La leadership di Anthonis rappresenta, secondo Rivkin, un’opportunità per rilanciare le iniziative della MPA e per garantire che il settore si adatti alle sfide future, mantenendo un dialogo aperto e costruttivo con i vari stakeholders. La sua guida sarà dunque fondamentale per affrontare le dinamiche del mercato e per garantire un contesto favorevole alla realizzazione delle politiche necessarie a supportare l’industria cinematografica nella regione.

Dichiarazioni di Charles Rivkin

Transizione da Stan McCoy

La nomina di Emilie Anthonis nel ruolo di President and Managing Director della Motion Picture Association (MPA) segna una significativa transizione all’interno dell’organizzazione, con un passaggio di testimone da Stan McCoy, che ha guidato la MPA con distinzione negli ultimi dieci anni. McCoy ha lasciato un’eredità importante, avendo contribuito in modo sostanziale alla crescita delle politiche pubbliche e alla protezione dei diritti di proprietà intellettuale nel settore audiovisivo europeo.

McCoy ha apertamente espresso la sua fiducia in Anthonis, sottolineando le sue doti di leadership e la preparazione necessaria per affrontare il nuovo incarico. “Dopo un decennio entusiasmante, sono orgoglioso di passare il testimone alla guida di quella che è senza dubbio l’associazione di categoria più qualificata della regione nelle politiche pubbliche, nella lotta alla pirateria e in tutti gli altri settori di competenza,” ha dichiarato. Le sue parole non solo testimoniano il rispetto che ha per il lavoro di Anthonis, ma anche l’importanza di una continuità strategica in un momento cruciale per l’industria.

La transizione da McCoy ad Anthonis non è semplicemente un cambio di leadership, ma rappresenta un’opportunità per rivedere e rilanciare le strategie dell’MPA, affrontando le sfide emergenti con un approccio fresco e innovativo. Anthonis, con la sua esperienza pregressa e la profonda conoscenza delle dinamiche del settore, è ben posizionata per portare avanti il lavoro iniziato da McCoy, garantendo un continuum nelle iniziative e nelle politiche adottate dall’associazione.

Inoltre, la trasformazione dell’industria audiovisiva, influenzata dai cambiamenti tecnologici e dalla crescente digitalizzazione, impone forti adattamenti alle strategie attuali. McCoy ha riconosciuto la necessità di un’evoluzione continua, suggerendo che la MPA sotto la guida di Anthonis sarà in grado di affrontare le sfide future e di rispondere in modo proattivo alle esigenze del mercato.

La nuova leadership avrà il compito di sostenere un dialogo costante con gli stakeholder, al fine di affrontare le questioni più pressing, come la pirateria, la protezione dei contenuti e le regolamentazioni emergenti. La transizione riflette anche uno slancio verso un maggior coinvolgimento dei membri e un impegno a mantenere l’industria viva e competitiva in un panorama sempre più complesso. Con il supporto di McCoy e il bagaglio esperienziale di Anthonis, l’MPA è pronta ad affrontare il futuro con determinazione e visione strategica.

Transizione da Stan McCoy

La carriera di Emilie Anthonis

Emilie Anthonis ha costruito una carriera impressionante prima di arrivare al vertice della Motion Picture Association (MPA). Il suo percorso professionale è caratterizzato da un approccio chiaro e deciso verso le questioni legali e pubbliche dell’industria audiovisiva, che l’hanno condotta a diventare una figura chiave nel settore. Prima di unirsi all’MPA nel 2017, Anthonis ha ricoperto un ruolo cruciale presso l’Associazione della televisione commerciale in Europa (ACT), dove ha supervisionato gli affari legali e di lobbying, acquisendo un’ulteriore esperienza nella difesa degli interessi dell’industria.

La sua carriera è iniziata come avvocato specializzato in proprietà intellettuale, ambito in cui ha lavorato in uno studio legale di Bruxelles. Questa esperienza iniziale le ha fornito una solida base giuridica e una comprensione approfondita delle complessità legislative che governano il panorama audiovisivo europeo. Anthonis ha poi continuato a espandere le proprie competenze attraverso esperienze significative che le hanno permesso di sviluppare una rete professionale ben consolidata e un’elevata reputazione nel settore.

Grazie alla sua dedizione e al suo approccio proattivo, Anthonis è riuscita a far sentire la propria voce anche in contesti internazionali, affrontando questioni cruciali legate alla protezione dei diritti d’autore e alla lotta contro la pirateria. La sua ascendanza all’interno dell’MPA è stata il risultato diretto di anni di lavoro instancabile e di una visione lungimirante, che ha saputo tradurre in azioni concrete per il progresso del settore.

L’impegno di Anthonis verso il dialogo e la collaborazione con i vari stakeholder è uno dei tratti distintivi della sua carriera. Ha dimostrato di essere una leader capace di navigare le sfide sia legali che politiche, sostenendo la necessità di politiche pubbliche che tutelino l’industria cinematografica in un contesto di rapidi cambiamenti. La sua esperienza pregressa e la sua visione strategica la pongono in una posizione privilegiata per guidare la MPA verso nuovi traguardi.

In vista del suo nuovo incarico come President and Managing Director, le aspettative sono elevate. Emilie Anthonis sembra pienamente pronta a raccogliere la sfida, e la sua storicità nel settore rappresenta un vantaggio nel mantenere l’MPA come uno degli attori principali nella promozione e protezione dell’industria audiovisiva nella regione EMEA.

La carriera di Emilie Anthonis

Emilie Anthonis ha intrapreso un percorso professionale di successo caratterizzato da competenza e determinazione, che l’ha portata a essere una figura di spicco nella Motion Picture Association (MPA). La sua carriera ha preso avvio nel settore legale, dove ha specializzato le proprie competenze in materia di proprietà intellettuale. Anthonis ha iniziato come avvocato in uno studio legale a Bruxelles, dove ha acquisito una solida preparazione giuridica e una profonda comprensione delle normative che regolano l’industria audiovisiva europea. Questo periodo iniziale è stato fondamentale per costruire le basi della sua carriera, permettendole di sviluppare abilità analitiche e una mentalità strategica.

Nel 2017, Emilie è entrata a far parte dell’MPA, portando con sé un bagaglio di esperienze significative. Prima di unirsi all’MPA, ha ricoperto un ruolo dirigente presso l’Associazione della televisione commerciale in Europa (ACT). Qui, ha diretto gli affari legali e le attività di lobbying, un’esperienza che ha ulteriormente affermato la sua reputazione come esperta in materia di politiche pubbliche nella sfera audiovisiva. Durante il suo tempo all’ACT, ha lavorato a stretto contatto con tutti i principali stakeholder del settore, fornendo strategie e soluzioni per la difesa degli interessi degli associati.

La carriera di Anthonis è stata caratterizzata dalla sua costante ricerca di soluzioni innovative per le sfide del settore. Durante il suo percorso all’interno dell’MPA, ha concentrato il suo impegno sulla lotta contro la pirateria e sulla protezione dei diritti d’autore, posizionandosi come una leader riconosciuta in questi ambiti. La sua capacità di comunicare efficacemente con i vari attori del settore le ha permesso di guadagnarsi la fiducia e il rispetto dei colleghi e dei membri dell’associazione.

Emilie Anthonis ha anche dimostrato una solida attitudine al dialogo, supera le barriere e crea alleanze strategiche necessarie per affrontare le complessità del panorama audiovisivo contemporaneo. Sotto la sua guida, l’MPA ha continuato a perseguire obiettivi chiave, promuovendo politiche pubbliche favorevoli e garantendo un ambiente protettivo per l’industria. Queste esperienze l’hanno preparata a guidare l’MPA nella sua nuova era di sfide e opportunità, dimostrando che è pronta non solo a mantenere, ma a espandere la missione dell’associazione nella regione EMEA.