Doro 820 Claria il telefono per ciechi che riconosce i colori e legge il testo fotografato
Uno smartphone pensato per gli utenti senior e per una fascia di persone di cui spesso ci dimentichiamo ma che forse più di tutti hanno l’esigenza di avere sempre a portata di mano un telefono da utilizzare in caso di necessità: i non vedenti e gli ipovedenti.
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Pensate, dagli ultimi dati rilasciati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità è emerso che sono oltre 285 milioni le persone affette da disabilità visive nel mondo, 39 milioni i ciechi totali e 246 milioni gli ipovedenti, di cui il 90% oltre i 65 anni.
L’Italia, in particolare, contribuisce in gran parte ad accrescere questo numero. Stando agli ultimi dati infatti, sono stati censiti oltre 380 mila non vedenti e 1 milione di ipovedenti nel nostro Paese.
A parlarmi di questo device innovativo, presso lo stand di Doro al Mobile World Congress, è stata Giulia. Lo smartphone in questione si chiama Doro 820 Claria, di cui è disponibile anche una versione pocket, il Doro 820 Claria Mini.
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E’ uno smartphone con una cover che simula una tastiera, aspetto utilissimo per i più anziani e per coloro che non hanno la possibilità di vedere.
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Le sue caratteristiche? Ha un design robusto ed ergonomico, è dotato di suonerie amplificate, ha una facile maneggevolezza e tasti fisici. La speciale copertura fornisce dei punti fisici all’utente, tra cui un rilievo sul tasto numero 5 della tastiera e delle forature per separare i tasti numerici da quelli di navigazione, facilitando l’utilizzo del touch screen.
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Lo smartphone è dotato di un software che integra un’interfaccia multimediale parlante che funge da guida per l’utente e che rappresenta un aiuto concreto durante tutte le sue attività quotidiane e durante l’utilizzo dello smartphone stesso.
La fotocamera dello smartphone agisce come un sensore intelligente all’interno del device. Tra le diverse funzionalità integra il sistema di riconoscimento ottico dei caratteri (OCR), per leggere all’utente quello che sta inquadrando con il telefono, oltre che il riconoscimento dei colori, una funzionalità che può risultare utile durante l’acquisto di un regalo o mentre si sceglie l’abbigliamento da indossare la mattina.
Non solo. Giulia mi ha spiegato che il Doro 820 Claria ha anche una funzione di riconoscimento del testo.
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Riconosce il testo tramite la fotocamera, lo inquadra, in 5-10 secondi acquisisce il testo e lo legge in maniera molto lenta all’utente.
La guida vocale integrata, inoltre, accede al lettore musicale, alla posta elettronica, ad Internet e alle app per la lettura di libri, offrendo un’esperienza di utilizzo unica, semplice e completa dello smartphone grazie anche ad un’interfaccia molto intuitiva.
L’arrivo sul mercato del Doro 820 Claria è previsto per l’estate ad un prezzo di circa 450 euro.
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