Dolomiti su Google Street View: visitarle grazie al Trekker

Così come accaduto per la Foresta Amazzonica, da oggi sarà possibile visitare virtualmente anche le Dolomiti su Google Street View. La Fondazione Dolomiti Unesco e l’azienda di Mountain View hanno infatti siglato un accordo per permettere agli utenti di programmare la propria escursione direttamente da tablet, smartphone oppure pc. Un sogno che diventa realtà, così come spiega Marcella Morandini, segretaria generale della Fondazione Dolomiti Unesco, e che giunge al termine di un anno di collaborazione con Google.

Dolomiti su Google Street View: il progetto

La Fondazione fa sapere che per il progetto Google ha messo a disposizione due trekker (ossia zaini con dispositivi che effettuano riprese a 360 gradi) e due tripod (ossia macchine in grado di scattare fotografie panoramiche) grazie ai quali sono poi state effettuate riprese all’interno di una ventina di itinerari e strutture presenti in alcune zone delle Dolomiti (più in particolare: sistema 1, che riguarda l’area Pelmo Croda da Lago; il 3 Pale di San Martino, San Lucano, Dolomiti Bellunesi vette Feltrine; il 4 Dolomiti Friulane e d’Oltre Piave; il 5 Dolomiti settentrionali; il 9 Dolomiti di Brenta).

Una mappatura, quella effettuata delle Dolomiti su Google Street View, che è stata resa possibile grazie anche alla collaborazione con i Parchi  e con le amministrazioni provinciali (Ufficio Parchi della Provincia di Bolzano).

Dolomiti su Google Street View: la seconda fase

In questa prima fase test del progetto, la scelta degli itinerari è stata dettata da esigenze tecniche e meteorologiche (che hanno costretto a limitare i sentieri percorribili). Attualmente, però, si sta trattando per definire con Google la seconda fase, che dovrebbe svolgersi in primavera e in estate. Durante quest’ultima dovrebbero essere effettuate riprese all’interno delle aree 2 Marmolada, 6 Puez-Odle, 7 Sciliar Catinaccio, 8 Bletterbach.

Foto – Google Street View