Dieci anni di Kickstart Innovation: la Svizzera accelera sull’open innovation

Il decimo anniversario di Kickstart Innovation segna una tappa cruciale per l’intero ecosistema svizzero dell’innovazione. In questi anni, l’incubatore zurighese ha svolto un ruolo centrale nel collegare startup, scaleup e grandi corporation, trasformando idee embrionali in partnership concrete e in soluzioni scalabili per il mercato globale. Dal 2015, infatti, Kickstart ha supportato oltre 500 startup e facilitato 400 accordi con aziende leader, contribuendo al posizionamento della Svizzera come uno dei principali hub europei dell’innovazione ad alto impatto.
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“Festeggiare 10 anni di Kickstart significa celebrare centinaia di collaborazioni che hanno trasformato delle idee in iniziative dall’impatto concreto”, afferma Katka Letzing, CEO e co-fondatrice dell’organizzazione. Un’affermazione che sintetizza perfettamente l’essenza del progetto: non un semplice acceleratore, ma una piattaforma di open innovation zero-equity, capace di creare valore senza acquisire partecipazioni nelle startup coinvolte.
L’anniversario coincide con un nuovo record: oltre 20 nuove partnership annunciate per il 2025, che comprendono progetti pilota, PoC e iniziative già pronte per la commercializzazione. Risultati che confermano quanto la collaborazione tra startup e grandi aziende non sia più un’opzione, ma un pilastro strategico per restare competitivi in un mondo che evolve alla velocità dell’intelligenza artificiale.
L’AI come motore del nuovo decennio: dalla lotta ai deepfake al retail predittivo
Il dato più sorprendente, ma anche più emblematico, è uno: il 95% delle soluzioni valutate da Kickstart integra l’intelligenza artificiale. Un segnale fortissimo che evidenzia come la Svizzera stia abbracciando un approccio maturo e responsabile alla tecnologia più dirompente del nostro tempo. L’AI non è vista solo come un acceleratore di efficienza, ma come strumento per generare impatto sociale, sostenibilità e modelli di business più resilienti.


Le startup selezionate nel 2025 provengono da 14 Paesi e coprono ambiti ad alta intensità di innovazione: dal rilevamento dei deepfake all’healthtech predittiva, fino ai sistemi di AI-driven retail e alle soluzioni di qualità industriale basate su machine learning. Un ecosistema dinamico che trova ulteriore slancio nel progetto nazionale Swiss {ai} Weeks, co-organizzato da Kickstart per favorire una discussione aperta su un’AI etica, trasparente e inclusiva.
Anche le corporate partner confermano la centralità dell’AI. Andreas Schönenberger, CEO di Sanitas, sottolinea come l’approccio collaborativo di Kickstart abbia permesso alle aziende svizzere di “testare e scalare le soluzioni più rapidamente”, rispondendo a esigenze di mercato in rapida evoluzione. E gli esempi concreti non mancano: dall’integrazione di agenti AI nei processi assicurativi, fino ai sistemi di microlearning avanzato per migliorare la formazione interna di colossi come Swisscom, MSD e Coop.
Partnership che trasformano i settori: finanza, retail, salute e smart cities
Analizzando nel dettaglio le partnership facilitate nel 2025, emerge la capacità di Kickstart di agire come vero ponte tra innovazione e mercato. Nel settore finanza e assicurazioni, La Mobiliare, Swisscom, Fini, Enterprise Bot e PostFinance stanno sperimentando soluzioni di AI agentica per migliorare processi interni, prevenzione delle frodi e qualità del servizio. In particolare, l’attenzione al rilevamento dei deepfake audio, in collaborazione con Aurigin, rappresenta una risposta concreta a una delle minacce digitali più attuali.
Nel food & retail, realtà come Coop e Halba Swiss Chocolates stanno testando sistemi avanzati di previsione della domanda e qualità automatizzata tramite visione artificiale, oltre a progetti sperimentali sul cacao generato in laboratorio, grazie alla collaborazione con Kokomodo. Un approccio che coniuga sostenibilità e innovazione di prodotto, in linea con le nuove esigenze dei consumatori globali.
Sul fronte health & wellbeing, Sanitas sta sperimentando soluzioni AI per identificare precocemente pazienti a rischio di delirium, oltre a programmi di monitoraggio remoto dei parametri vitali tramite tecnologie di digital health. E nell’ambito learning & new work, MSD, Swisscom ed Evolve stanno ridefinendo la formazione aziendale integrando microlearning, analytics e contenuti smart generati tramite AI.
Infine, le iniziative nel campo delle smart cities dimostrano come l’integrazione tra machine learning e infrastrutture urbane possa migliorare sicurezza, efficienza e sostenibilità delle città del futuro.
Dal passato al futuro: Mission 2050 e l’evoluzione dell’innovazione collaborativa
La storia di Kickstart Innovation è stata caratterizzata da un crescendo costante di iniziative ad alto impatto, ma il vero salto in avanti arriva oggi con l’espansione dell’ambizioso progetto Mission 2050. Lanciato nel 2023, programma punta a sostenere le aziende nella creazione di soluzioni rigenerative e a lungo termine, combinando tecnologia, sostenibilità e collaboration design. Tra i partner più attivi figura IKEA Svizzera, che sta lavorando con la startup svedese Lixea per testare nuovi sistemi di riciclo del legno. “Siamo lieti di annunciare che continueremo a svilupparlo”, conferma Monika Wülser, Sustainability Business Partner di IKEA Svizzera.
Accanto a Mission 2050 cresce anche la Kickstart Academy, che offre hackathon, sprint di innovazione e programmi di intrapreneurship aziendale. Strumenti che permettono alle corporate di incorporare una mentalità imprenditoriale nel proprio DNA, accelerando i cicli di sviluppo e riducendo drasticamente il time-to-market di nuove soluzioni.
“Dieci anni fa, Kickstart è nato dalla convinzione che la collaborazione fosse la chiave del cambiamento sistemico”, ricorda Katka Letzing. Oggi quella convinzione non solo è stata confermata, ma rappresenta la base per affrontare un decennio dominato da intelligenza artificiale, sostenibilità e innovazione distribuita. Con oltre 3.1 miliardi di CHF raccolti complessivamente dagli alumni e un numero di soluzioni ritenute efficaci raddoppiato rispetto a dieci anni fa, il modello Kickstart si conferma uno dei più solidi e lungimiranti in Europa.
FAQ
Qual è il ruolo di Kickstart Innovation nel panorama svizzero dell’innovazione?
Kickstart agisce come piattaforma di open innovation zero-equity, facilitando collaborazioni tra startup e grandi aziende per accelerare lo sviluppo di soluzioni tecnologiche ad alto impatto.
Perché l’AI è così centrale nelle iniziative del 2025?
Il 95% delle soluzioni integrate deriva dalla crescente necessità di sistemi predittivi, automazione intelligente e strumenti avanzati per affrontare sfide come cyber-sicurezza, healthcare e retail.
Quali settori traggono maggior beneficio dalle partnership?
Finanza, assicurazioni, retail, foodtech, sanità, formazione aziendale e smart cities sono i segmenti dove l’impatto delle collaborazioni si sta rivelando più forte.
In cosa consiste il programma Mission 2050?
È un progetto dedicato alla creazione di soluzioni sostenibili e rigenerative su scala pluridecennale, sviluppato in collaborazione con aziende come IKEA Svizzera e Mondelez.
Quali risultati concreti ha ottenuto Kickstart in dieci anni?
Oltre 500 startup supportate, 400 accordi facilitati, più di 3.1 miliardi di CHF raccolti dagli alumni e partnership attive con aziende leader come AXA, Coop, Swisscom, MSD e PostFinance.
Come partecipano le corporate ai programmi Kickstart?
Tramite PoC, progetti pilota, iniziative commerciali e programmi di intrapreneurship e formazione, spesso supportati dall’Academy interna.



