Crescita del mercato degli smartwatch e smart band nel Q3’24 grazie alle fasce smart a prezzi accessibili
Crescita del mercato degli indossabili: analisi Q3 2024
Nel terzo trimestre del 2024, il mercato degli indossabili ha mostrato una crescita modesta del 3% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un totale di 52,9 milioni di unità spedite. Questa cifra, sebbene positiva, nasconde una composizione complessa. Il segmento delle smart band ha registrato un incremento significativo, avanzando del 7% e totalizzando 10,4 milioni di unità. Questo segna un punto di svolta dopo un periodo di declino che perdurava dal terzo trimestre del 2020, rendendo questo il primo trimestre di crescita dopo tre anni di difficoltà.
Secondo gli analisti di Canalys, la ripresa del segmento è attribuita alla forte domanda proveniente dai mercati emergenti, dove un numero crescente di acquirenti alle prime armi è stato attratto dai progressi tecnologici delle smart band economiche. Modelli come il Xiaomi Smart Band 9 e il Samsung Galaxy Fit 3 hanno mostrato una popolarità particolare, specialmente in America Latina e nelle regioni EMEA.
Analisi della crescita delle smart band
Il segmento delle smart band ha dimostrato una vitalità inattesa, crescendo del 7% e raggiungendo 10,4 milioni di unità spedite nel Q3 2024. Questo risultato rappresenta una rinascita notevole per un mercato che ha affrontato una diminuzione continua dal terzo trimestre del 2020. Le band economiche si sono rivelate decisive nel trainare questa crescita, grazie a un miglioramento significativo delle caratteristiche hardware a prezzi competitivi. Il Xiaomi Smart Band 9 e il Samsung Galaxy Fit 3 hanno conquistato i consumatori in diverse aree, per lo più nei mercati emergenti.
Xiaomi ha mostrato un notevole successo, riuscendo a tenere testa al leader di mercato Apple, con entrambe le aziende che hanno spedito 8,5 milioni di unità e detenendo una quota di mercato del 16,1%. L’ascesa di Xiaomi non si limita solo alle smart band; la serie Redmi Watch 5 ha anch’essa ottenuto un buon riscontro, mentre la linea di smartwatch Xiaomi Watch S ha registrato un sorprendente incremento del 70%% anno su anno.
Competizione tra i principali venditori nel mercato degli smartwatch
Nel contesto competitivo degli smartwatch, i principali attori del mercato continuano a sfidarsi per la supremazia, evidenziano differenti strategie e risultati. Apple e Xiaomi, sebbene spediscano un numero uguale di unità, presentano un forte divario nel valore delle vendite. Apple, ad esempio, ha generato il 40% del valore totale delle spedizioni, ammontando a 10,9 miliardi di dollari, con una crescita del 5,6% rispetto all’anno precedente. Al contrario, Xiaomi rappresenta solo il 4% del valore totale, un dato influenzato da una shift verso dispositivi più economici che ha ridotto il Prezzo Medio di Vendita (ASP) dell’azienda del 9%, portandolo ai livelli più bassi dal primo trimestre del 2021.
Un altro attore significativo, Huawei, ha registrato un notevole incremento, con 7,1 milioni di unità vendute e una crescita annuale del 38,5%. Samsung, con le sue 4,8 milioni di unità, ha messo a segno un incremento del 24,3%, dimostrando una competizione sana e vivace tra i brand. Tuttavia, i modelli più avanzati di smartwatch stanno affrontando una sfida crescente nei mercati maturi, dove i consumatori tendono a trattenersi dall’aggiornare i loro dispositivi a causa della mancanza di funzionalità innovative davvero convincenti nelle ultime offerte.
Secondo Jack Leathem, analista di ricerca presso Canalys, la quota di mercato degli smartwatch rimane critica per le ambizioni di premiumizzazione dei produttori. Sebbene rappresentino solo il 35% delle spedizioni, gli smartwatch costituiscono il 74% del valore globale, accentuando la necessità per i venditori di investire costantemente in software e hardware che li posizionino all’avanguardia dell’industria, come ad esempio l’introduzione di insights guidati da machine learning e un’architettura dual-processor.
Sfide nei mercati maturi e strategia per il futuro
Nel contesto dei mercati maturi, le sfide sono in aumento per i principali attori del settore degli indossabili. Anche un gigante come Apple sta registrando un calo della domanda per i suoi modelli più datati, mentre Fitbit continua a perdere quote di mercato. Questa dinamica si deve alla stagnazione nelle esigenze di aggiornamento da parte dei possessori di smartwatch avanzati, che non trovano tratti distintivi sufficienti nelle nuove proposte da giustificare un cambio di dispositivo.
Secondo Jack Leathem, analista di ricerca di Canalys, gli smartwatch rappresentano una frazione relativamente piccola delle spedizioni globali, attestandosi al 35%, ma detengono una porzione considerevole del valore di mercato, pari al 74%. Questo scenario sottolinea l’importanza cruciale di innovare e di integrare funzionalità avanzate che incentivino il passaggio a modelli più recenti. Per rimanere competitivi, i fornitori devono altresì destinare risorse significative all’ottimizzazione sia software che hardware, abbracciando tecnologie all’avanguardia come il machine learning e architetture dual-processor per miglioramenti nella tracciabilità del sonno e nell’interfaccia utente.
In un panorama in cui i consumatori sono sempre più esigenti, il futuro degli indossabili sembra richiedere un’attenzione particolare verso le esperienze utente e la personalizzazione. Le aziende devono collaborare al fine di comprendere meglio le preferenze dei clienti, promuovendo innovazioni che non solo attraggono nuovi acquirenti, ma fidelizzano anche quelli già esistenti. Un’attenta analisi delle tendenze emergenti e un’adeguata risposta a queste sfide saranno fondamentali per il mantenimento della competitività in un mercato in rapida evoluzione.