Consigli e suggerimenti per la scelta delle parole chiave in AdWords (Parte1)
Nell’articolo precedente abbiamo parlato di quanto siano importanti le parole chiave e di come osservare la concorrenza e analizzare i propri prodotti/ servizi offerti possa essere utile a capire quali parole utilizzare per impostare una campagna in AdWords.
Una volta selezionate le parole chiave che riteniamo più interessanti, Google, ci fornisce uno strumento chiamato “Strumento di pianificazione delle parole chiave” utile per diversi aspetti ma in particolare, in questo articolo, mi voglio soffermare su uno di essi: il volume di ricerca per singole parole chiave.
Accedendo a Google AdWords ci troviamo di fronte ad un menu appena rinnovato: home page, campagne, opportunità e strumenti. Andiamo su “Strumenti“.
Una volta selezionato strumenti ci troviamo di fronte a diverse opzioni, selezioniamo “Strumento di pianificazione delle parole chiave”.
Posizioniamoci ora su “Ottieni il volume di ricerca per un elenco di parole chiave” e ci troveremo di fronte ad una finestra dove inserire manualmente le parole per la quale vogliamo stimare il traffico di ricerca o caricare da un file .csv l’elenco delle parole selezionate.
Una volta selezionate le parole che da una nostra analisi abbiamo ritenuto più corrette, clicchiamo su “mostra volume di ricerca”. Ci apparirà una schermata con due schede distinte “idee per gruppi di annunci” e “idee per parola chiave”. Selezioniamo quest’ultima e concentriamoci sui dati che ci vengono forniti per ogni parola chiave che abbiamo inserito nell’elenco.
Come prima cosa, controlliamo che le impostazione di targeting siano corrette. Queste informazioni si trovano sulla parte sinistra dello schermo e ci permettono di impostare la località ( stato, regione e città ), la lingua, se la stima deve tenere in considerazione solo Google o anche i partner di ricerca e se inserire parole chiave a corrispondenza inversa ( aspetto che guarderemo quando parleremo delle varie corrispondenze che posso avere le parole chiave) che possiamo lasciare vuoto al momento.
La prima informazione sulla quale vale la pena soffermarsi riguarda la media dei volumi di ricerca mensili per parole chiave. Questo dato é molto importante perché ci permette di capire il volume di traffico che una parola chiave può generare se inserito in una campagna AdWords. Di primo achito si potrebbe pensare che sia il dato più importante ma da solo può portarci ad utilizzare una strategie errata.
Infatti un altro dato altrettanto importante é quello che riguarda il livello di concorrenza specifico per la parola chiave. In base alla concorrenza di una parola possiamo capire se ci sono molte o poche inserzioni con la quale concorrere. Se la concorrenza é bassa é una buona notizia. Non che si abbia la strada spianata ma certamente é un elemento che incrociato con il volume di ricerca ci permette di capire se vale la pena o meno scommettere ( almeno in un primo momento ) su una parola chiave.
L’ultima informazione che abbiamo riguarda l’offerta consigliata per ogni parola inserita. Vi consiglio di prendere questa informazione con le pinze perché questo dato si basa sul costo per click medio per la singola parola. Ci sono delle variabili che conosceremo, che influenzano il costo per click che si va effettivamente a pagare. Certamente é utile per fare una stima dei costi tenendo ben a mente gli obiettivi che ci si é prefissati di raggiungere.
Nel prossimo articolo ci concentreremo sulla stima del traffico per poter sviluppare delle previsioni sui costi da sostenere e conseguenti risultati potenzialmente raggiungibili.
Se avete domande o dubbi vi invito a pormi delle domande commentando qui sotto.