La conferenza dei Bitcoin finisce allo stripclub ed arrivano le scuse ufficiali

La NORTH American Bitcoin Conference, che è durata 10 ore, è stata seguita da una festa in rete in cui 5.000 partecipanti sono stati invitati a uno strip club di Miami, è stato rivendicato.

Durante l’evento, le cameriere in top e lingerie hanno servito bevande, dato che la festa è continuata fino alle prime ore del mattino nonostante l’evento terminasse tecnicamente alle 23:00.

Molti partecipanti hanno tenuto i loro badge della conferenza e sono rimasti a far festa, è stato segnalato.

Jeff Scott, un commerciante di criptovalute di New York, ha dichiarato: “Siamo un gruppo di ragazzi con un sacco di soldi nei nostri anni 20. Ci piacciono le ragazze nude”.

Il signor Scott aveva un tavolo per 12 con un analista di hedge fund e i capi di due startup.

Il “rammarico” della conferenza di Bitcoin tiene dopo una festa in uno strip club con giovani ricchi investitori.

Ha detto che la serata non era molto diversa da una notte tipica in uno strip club.

Si ritiene che l’evento, aperto a tutti i partecipanti alla conferenza e sponsorizzato da Criptovaluta Dash, abbia reso molte donne a disagio.

Zineb Belmkaddem, un criptologo che ha deciso di non partecipare all’evento, ha detto a Bloomberg di farla sentire disincantata.

Ha detto: “C’era un messaggio inviato alle donne, che, ‘OK, questo non è il tuo posto.’

“Qui è dove rotolano i ragazzi.”

Keynote, la società che ha ospitato l’evento ha dichiarato a Bloomberg di essersi pentito di aver ospitato l’evento presso la sede.

Il CEO di Keynote, Moe Levin, ha dichiarato: “Avere il party in rete a E11even è stato un passo falso.

“Cerchiamo sempre di essere il più inclusivo possibile e creare un ambiente sicuro”.

Le scuse dell’organizzatore.

Ryan Taylor, amministratore delegato di Dash Core, ha dichiarato in una nota: “non eravamo a conoscenza del fatto che l’evento che sponsorizziamo si svolgerà in un luogo che offre intrattenimento per adulti”.

Ciò avviene dopo che i giganti delle banche statunitensi JP Morgan Chase e Bank of America hanno vietato agli utenti dell’account di acquistare criptovaluta utilizzando le carte di credito dopo che il prezzo era crollato a seguito dei massimi in dicembre.

Un portavoce di JP Morgan ha dichiarato: “Al momento, non stiamo elaborando acquisti di criptovaluta utilizzando le carte di credito, a causa della volatilità e dei rischi coinvolti”.

“Esamineremo il problema man mano che il mercato si evolverà.”

Un portavoce di Bank of America ha confermato che la banca aveva adottato lo stesso approccio.

La sentenza segue drammatiche cadute dei prezzi delle criptovalute dopo i massimi registrati negli ultimi due mesi.

Il crollo di Bitcoin continua

Bitcoin si è fermato poco meno di $ 20.000, dato che ha toccato i massimi livelli di sempre a dicembre, prima di crollare a quasi la metà dell’importo.

La volatilità ha visto i prezzi cambiare di migliaia di sterline in poche ore dopo che il mercato della criptovaluta è diventato una notizia globale.