Come promuovere la propria azienda col new advertising digitale, Racchini (ad E3): “Con Be On offriamo molto più di uno spot”

Investire meglio nel campo pubblicitario non significa per forza di cose investire di più ma, grazie alle nuove tecnologie digitali, investire in maniera innovativa andando dritti a centrare il proprio obiettivo. Parola di Fabio Racchini, amministratore delegato di E3, un’agenzia interattiva one-stop con un dna digitale che ha stretto una partnership con Be On per scoprire le nuove frontiere del nuovo advertising.
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“La partnership con Be On – spiega Racchini – è nata da un nuovo spazio di co-working che condividiamo, un vero e proprio spazio creativo che abbiamo inaugurato in questi giorni. E poi dall’idea di mettere assieme la nostra professionalità che abbiamo accumulato in 15 anni di lavoro nel produrre contenuti e dalla capacità di Be On di distribuirli con video e sponsor stories. In questo modo, mettiamo a disposizione del mercato un’offerta di servizi che finora non esisteva con la creazione e la distribuzione di video che mirano a diventare virali sul web”.
Dov’è il segreto del vostro lavoro?
“Scovare i posti digitali dove gli utenti sono maggiormente portati, più pronti a ricevere il messaggio promozionale o ad usufruire del servizio che si mette a disposizione”.
Qual è il vostro target clienti?
“Tendenzialmente, lavoriamo con grandi aziende sia nazionali che internazionali. Ma direi che la nostra offerta può essere accolta da tutti coloro che si rendono conto del fatto che innescare meccanismi relazionali virali con gli utenti è fondamentale. Ormai, la tecnologia digitale permette di andare molto oltre il classico spot. Ma di diffondere dei racconti, delle storie che specificano un brand che l’utente stesso sarà portato a condividere”.
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La sfida è di portare le aziende italiane ad investire di più sul web.
“Non necessariamente di più. Ma sicuramente meglio”.
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