Come NSA intercetta l’Europa per favorire le aziende USA le rivelazioni di Edward Snowden e Romano Prodi raccontano cosa si cela dietro le quinte

Romano Prodi ha pubblicato un commento molto divertente pubblicato da Il Messaggero, in seguito alle rivelazioni di Edward Snowden a riguardo delle intercettazioni.

Romano Prodi ha infatti raccontato un aneddoto di un fatto che lo ha riguardato quando era in carica come Presidente della Commissione Europea.

Dalla storia, già abbastanza conosciuta, viene a galla che le intercettazioni dell’America servono, non solo contro il terrorismo, ma anche a favorire gli affari delle aziende statunitensi.

Romano Prodi ai temi chiese come fosse possibile un’intercettazione di questo genere verso di lui, e i tecnici in tutta risposta gli dissero che il suono della sua voce era stato registrato dal sistema e che quindi tutte le conversazioni che contenessero la sua voce venivano automaticamente registrate.

Ciò fa capire che quindi non si può credere che i servizi segreti americani lo facciano per una qualche ragione etica, ma che in molti dei casi lo facciano probabilmente anche per avvantaggiare le loro aziende e quindi la loro economia.

Inoltre si capisce anche che gli americani sono tecnologicamente più avanzati, in quanto i sistemi che loro utilizzano (pare che quello utilizzato in questo caso sia il sistema anglosassone Echelon) quotidianamente assumono per noi una forma quasi di magia, e di cose neanche lontanamente immaginabili.

Sono stati così i documenti di Edward Snowen a chiarire le nostre incertezze a riguardo del sistema Echelon utilizzato dagli americani. Informazione importante è che il controllo della NSA ha una base relazione e non tecnologica come si pensava.

Infatti la maggioranza delle informazioni carpite dagli USA non è presa tramite incredibili tecnologie futuristiche ma attraverso i vecchi meccanismi di coercizione, attuati verso i proprietari dei principali metodi di comunicazione quali Microsoft, Facebook e anche Google.

Così la diffusione dei social e internet ha contribuito ad ampliare il fenomeno delle intercettazioni, che poi di intercettazioni non si può parlare dato che le persone pubblicano ormai ogni singolo aspetto della loro vita sui social o sul blog personale.

L’aspetto più importante dello spionaggio riguarda primariamente il data mining ormai, ovvero strumenti potenti e veloci di analisi in grado di analizzare un’enorme quantitativo di dati prelevati sul web.

Nel frattempo, Obama si scagiona con la Merkel, intercettata recentemente dalla NSA, affermando di non saperne nulla a riguardo.

In questi anni tutto il mondo continua ad avere una sorta di senso di gratutudine nei confronti dell’America per la parte che ha avuto nelle guerre passate.

Nel presente però, sfruttando questo senso di gratitudine e con la scusa di proteggere il mondo dal terrorismo, spiano le vite di tutti gli altri paesi per rendere migliori le loro e rafforzare la loro economia a scapito delle altre, continuando così la loro scalata alla potenza economica.