Cohabs Milano: vivere in 30 con Netflix e utenze incluse per risparmiare
Nuovo modello di co-living a Milano
Milano, con la sua vivace scena culturale e le opportunità lavorative, è un magnete per giovani professionisti e studenti. Tuttavia, l’aumento vertiginoso dei costi abitativi ha reso difficile, per molti, trovare una sistemazione confortevole e accessibile. In questo contesto, emerge un’innovativa proposta di co-living lanciata dall’azienda belga Cohabs, recentemente arrivata nella capitale lombarda, precisamente in zona Città Studi.
Questo nuovo modello abitativo si distingue per la sua capacità di mescolare l’aspetto pratico della vita in comune con un’atmosfera informale e accogliente, ispirata al concetto di “vita da Erasmus”. Con la possibilità di ospitare fino a 27 persone sotto lo stesso tetto, Cohabs si propone come una soluzione ideale per chi cerca non solo un luogo dove vivere, ma anche opportunità di socializzazione e interazione con persone provenienti da diverse parti del mondo.
Ogni spazio è progettato per incentivare la condivisione, dalle aree comuni ampie e funzionali, ai servizi pensati per facilitare la vita quotidiana. Le stanze, variabili in metratura, offrono la possibilità di scegliere quella che meglio si adatta alle proprie esigenze, garantendo al contempo comfort e sicurezza. In questo scenario, il co-living si trasforma in un’esperienza che va al di là della mera condivisione di un’abitazione: si crea una comunità dinamica pronta a sostenere e stimolare i membri, trasformando potenziali estranei in compagni di avventure e progetti.
Con Cohabs, la vita milanese non è solo un insieme di esperienze isolate, ma diventa un’opportunità per costruire legami significativi, scoprire culture diverse e affrontare le sfide quotidiane insieme. Milioni di incontri e storie si intrecciano quotidianamente sotto lo stesso tetto, arricchendo l’esistenza degli inquilini e rendendo Milano non solo un luogo di lavoro, ma anche un spazio di crescita personale e collettiva.
Prezzi delle stanze e servizi inclusi
In un contesto urbano dove gli affitti raggiungono cifre stratosferiche, la proposta di Cohabs si presenta con una gamma di opzioni che mirano a rispondere alle diverse esigenze degli inquilini. Ogni stanza, in base alla sua metratura, ha un costo che riflette non solo le dimensioni, ma anche i servizi offerti. Sono disponibili camere di varie dimensioni, a partire dai 9 metri quadri fino ad arrivare a 29 metri quadri, con la possibilità di scegliere tra bagno condiviso o privato.
Per chi opta per una sistemazione più intima e accessibile, è possibile affittare una delle 27 camere con bagno condiviso, il cui costo è fissato a **1196 euro al mese**. Questo prezzo comprende non solo l’affitto, ma anche una serie di servizi essenziali che rendono la vita quotidiana più semplice e comoda. Tra questi, sono inclusi wi-fi, utenze e un abbonamento a **Netflix**, un elemento che non può mancare per chi desidera rilassarsi dopo una lunga giornata.
Per coloro che cercano maggiore spazio e privacy, le opzioni con bagno privato sono disponibili a un prezzo di **1419 euro al mese**. Questo investimento non si limita alla sola stanza, ma offre un accesso privilegiato a una rete di coabitanti provenienti da tutto il mondo, creando così un ambiente vivace e multiculturale. La possibilità di condividere aree comuni ben attrezzate, come cucine e saloni, arricchisce ulteriormente l’esperienza abitativa, fornendo luoghi ideali per socializzare e collaborare.
I prezzi praticati da Cohabs si collocano in una fascia medio-alta, ma la combinazione di comfort, servizi e opportunità sociali possono giustificare tali costi. La condivisione di spazi comuni e il supporto di una comunità formata da persone affini possono, infatti, rappresentare un valore aggiunto significativo per chi vive in una città come Milano, dove le sfide economiche si accompagnano alle potenzialità di crescita personale e professionale.
La filosofia della condivisione
Il modello di co-living proposto da Cohabs si fonda su una filosofia che trascende la mera condivisione degli spazi abitativi. Al centro di questa proposta c’è l’idea di creare una vera e propria comunità, dove le relazioni interpersonali sono valorizzate e incentivate attraverso esperienze condivise. Questo approccio mira a contribuire a una vita sociale più ricca e a sostenere il benessere mentale dei residenti, spesso alle prese con le pressioni della vita moderna e delle sfide economiche.
Nel contesto di Milano, dove il ritmo della vita è frenetico e gli affitti possono rappresentare un onere significativo, Cohabs si propone come un’oasi di interazione sociale. Vivere insieme a diverse persone provenienti da background culturali variegati non solo arricchisce l’esperienza abitativa, ma stimola anche la formazione di legami autentici. L’obiettivo è trasformare l’idea di coabitazione in un’opportunità per conoscere nuove culture, scoprire diverse prospettive e condividere momenti significativi.
Le aree comuni sono progettate proprio per facilitare queste interazioni: soggiorni ampi, cucine condivise e spazi per attività ricreative diventano i fulcri della vita quotidiana. La filosofia della condivisione abbraccia anche l’organizzazione di eventi comunitari, come cene, serate di cinema e attività di gruppo, incentivando la partecipazione di tutti i coinquilini. Tali iniziative non solo favoriscono l’integrazione, ma anche la creazione di un ambiente dove ogni persona può sentirsi accolta e parte di qualcosa di più grande.
Questa commistione di vita sociale e condivisione degli spazi non è solo un modo per alleviare i costi elevati degli affitti, ma rappresenta un vero e proprio cambiamento di mentalità. In un’epoca in cui l’individualismo prevale, Cohabs invita a ripensare il concetto di casa come un luogo di incontro e collaborazione. La condivisione sta diventando un potente strumento per costruire reti di supporto tra residenti, promuovendo così non soltanto la convivialità, ma anche la creatività e l’innovazione sociale.
Insomma, la filosofia della condivisione che pervade il co-living di Cohabs si rivela un antidoto efficace alle sfide di un ambiente urbano come Milano, creando opportunità di connessione e crescita personale. Qui, la vita in comune si trasforma in un’opportunità di esplorazione e apprendimento, facendo di ogni incontro un piccolo tassello di un’esperienza abitativa unica e arricchente.
Atmosfera e comunità di Cohabs
La proposta di co-living di Cohabs non si limita solo a offrire stanze e servizi, ma si distingue per l’atmosfera vibrante e la comunità multilaterale che sono al suo centro. La locale esperienza abitativa, concepita per accogliere fino a 27 residenti, è caratterizzata da uno spirito di collaborazione che incoraggia l’interazione tra i coinquilini, trasformando la vita quotidiana in una serie di occasioni sociali e culturali. Ogni angolo della struttura è stato progettato per promuovere relazioni autentiche, facendo della convivialità il cuore pulsante dell’abitare.
In effetti, gli spazi comuni sono concepiti come veri e propri punti di incontro, dotati di elementi che favoriscono l’interazione. Le cucine condivise, ampie e funzionali, diventano il luogo ideale dove non solo si parla di ricette e di piatti tradizionali, ma si condividono anche storie di viaggio e cultura. I soggiorni, accoglienti e ben arredati, invitano a momenti di relax insieme, dove organizzare serate di cinema o giochi di gruppo diventa parte integrante della routine.
Questo approccio ha attirato persone con background diversi, creando un microcosmo diversificato e inclusivo, dove ciascun residente porta con sé le proprie esperienze e punti di vista. La vita di co-living si trasforma dunque in un’opportunità per apprendere e crescere, non solo come individui, ma all’interno di una rete collettiva. L’atmosfera che si respira vuole replicare quella di una comunità studentesca, dove i legami si creano facilmente e le esperienze vengono condivise.
Gli eventi organizzati regolarmente, come cene tematiche, serate di sport o pomeriggi di giochi, stimolano la partecipazione attiva dei residenti, incentivando la nascita di amicizie e collaborazioni che trascendono la dimensione abitativa. A Cohabs, il co-living non è semplicemente una forma di condivisione degli spazi, ma una vera e propria filosofia di vita che incoraggia tutti a contribuire al benessere comune, facendo sentire ogni membro parte di un progetto più ampio.
Questa atmosfera coinvolgente e accogliente è ciò che rende l’esperienza di Cohabs tanto unica nel panorama milanese. Qui, l’idea di casa evolve, diventando un luogo dove ogni individuo ha la possibilità di esprimere la propria identità, di essere supportato e di costruire relazioni significative. La fraternità, l’inclusione e la creatività sono il fondamento di una vita condivisa che, in un contesto urbano così frenetico come Milano, rappresenta una vera boccata d’aria fresca.
Testimonianze e reazioni degli inquilini
Le esperienze degli inquilini di Cohabs parlano chiaro: la proposta di co-living non è solo un modo alternativo per affrontare il difficile mercato immobiliare di Milano, ma rappresenta un vero e proprio cambiamento nella concezione di abitare. Molti residenti hanno condiviso la propria esperienza, evidenziando la qualità della vita sociale e l’importanza delle interazioni umane nella loro quotidianità. “Vivere qui è come essere parte di una grande famiglia,” racconta uno dei residenti; “non solo abbiamo un tetto sopra la testa, ma anche una rete di supporto che ci unisce.”
Le recensioni positive non si limitano solo alla felicità di risparmiare sugli affitti: **la varietà di personalità e culture che si incontrano*** arricchisce ogni giorno l’esperienza di vita all’interno di Cohabs. Un’inquilina ha sottolineato: “Ho fatto amicizia con persone provenienti da paesi diversi, dalla Spagna al Giappone. Ogni giorno imparo qualcosa di nuovo e questo è qualcosa che non avrei mai trovato vivendo da sola.” L’interazione quotidiana in spazi condivisi, come cucine e salotti, ha dimostrato di promuovere non solo amicizie, ma anche opportunità di collaborazione tra i residenti.
Le iniziative organizzate dagli inquilini stessi, come serate di cinema e cene internazionali, sono un’altra caratteristica che rende il co-living attrattivo. Un altro residente ha condiviso: “Abbiamo creato un calendario di eventi che ci permettono di interagire e socializzare. È un modo per sentirsi a casa e non soli in una grande città.” Questa dimensione comunitaria è tanto più apprezzata in un periodo in cui molti sentono il peso della solitudine, specialmente in un contesto urbano come Milano.
Non mancano, tuttavia, le critiche: alcuni inquilini hanno sottolineato che la convivenza con così tante persone può portare occasionalmente a tensioni. “Certo, ci sono momenti di conflitto, ma è normale quando si vive così vicini,” spiega un residente. “L’importante è saper comunicare e risolvere i problemi insieme.” Questo aspetto non lampeggia solo le sfide della vita in comune, ma sottolinea anche l’importanza di un ambiente che incoraggia la crescita personale e l’onestà nelle comunicazioni.
In generale, la filosofia di Cohabs offre un approccio fresco e innovativo all’abitare, creando connessioni che vanno oltre la semplice condivisione di spazi. Le testimonianze degli inquilini illustrano un panorama ricco di esperienze condivise e un supporto reciproco, evidenziando come anche le sfide della vita moderna possano trasformarsi in opportunità di crescita e amicizia. Incrementando la qualità della vita urbana, Cohabs rappresenta senza dubbio un nuovo modo di vivere Milano.