Casta Diva ottiene la certificazione per la parità di genere nel settore cinematografico
Casta Diva Pictures e Genius Progetti ottengono la certificazione per la parità di genere
Casta Diva Pictures e Genius Progetti, due aziende del gruppo Casta Diva, hanno recentemente raggiunto un importante traguardo, conseguendo la Certificazione UNI/PdR 125:2022 per la Parità di Genere. Queste realtà si occupano rispettivamente di contenuti di comunicazione ed entertainment e di eventi, e insieme rappresentano oltre la metà del fatturato del gruppo, il quale ha sempre avuto a cuore le tematiche legate ai diritti e all’inclusività.
Il riconoscimento ottenuto da queste due società non solo attesta il loro impegno per un ambiente lavorativo equo e paritario, ma si allinea anche agli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che mira a promuovere la presenza femminile nel mondo del lavoro, anche in ruoli di leadership. La certificazione, sebbene non obbligatoria, è il risultato di una scelta consapevole delle aziende, che hanno deciso di implementare politiche attive di gender equity.
Il processo di valutazione, condotto dall’ente certificatore TUV NORD, ha confermato l’approccio equo e meritocratico delle due aziende, ritenendo centrale il rispetto per il merito indipendentemente dal genere, una filosofia che si riflette nelle opportunità di crescita per tutti i collaboratori.
Questo risultato sottolinea la visione moderna e innovativa del gruppo Casta Diva, il quale punta a essere un esempio e fonte di ispirazione per altre aziende nel settore e non solo, contribuendo attivamente al miglioramento delle dinamiche lavorative in Italia.
Obiettivi della certificazione
La Certificazione UNI/PdR 125:2022 per la Parità di Genere, recentemente ottenuta da Casta Diva Pictures e Genius Progetti, rappresenta un passo fondamentale verso la promozione di un ambiente lavorativo inclusivo e giusto. Questa iniziativa non si limita a garantire pari opportunità per tutti i collaboratori, ma intende anche creare un contesto in cui il talento e il merito possano emergere senza alcuna distinzione di genere. L’obiettivo principale della certificazione è infatti quello di colmare il divario di genere presente nel mondo del lavoro, specialmente in posizioni di leadership.
Un aspetto cruciale è il rafforzamento della presenza femminile in ambito professionale, promuovendo politiche che incentivino la partecipazione delle donne a tutti i livelli dell’organizzazione. Questo approccio non solo migliora l’inclusività, ma porta anche vantaggi tangibili all’azienda, attraverso una gestione più diversificata e rappresentativa, in grado di affrontare le sfide del mercato con maggiore creatività e innovazione.
Inoltre, la certificazione funge da incentivo per altre aziende, incoraggiandole a adottare modelli di business che considerino l’uguaglianza di genere come un tassello fondamentale della propria strategia. Ciò permette di svolgere un ruolo attivo nel promuovere un cambiamento culturale che possa riflettersi non soltanto all’interno delle singole imprese, ma nell’intero panorama lavorativo nazionale.
In questo modo, la certificazione non è solo un obiettivo raggiunto, ma un percorso di crescita continua, volto a garantire che le politiche di genere diventino una prassi consolidata, contribuendo a un ambiente di lavoro più equo e giusto per tutti. È un impegno che si traduce in un evidente riconoscimento del valore delle diversità e dell’inclusione, elementi fondamentali per il futuro del lavoro in Italia.
Requisiti fondamentali per una azienda inclusiva
La Certificazione UNI/PdR 125:2022 per la Parità di Genere stabilisce un rigido insieme di criteri che ogni azienda deve rispettare per dimostrare il proprio impegno verso l’inclusività e il rispetto della parità di genere. Un aspetto fondamentale di questa certificazione è la valutazione dei requisiti che caratterizzano un ambiente di lavoro equo e rispettoso.
Tra i punti cardine considerati, vi è prima di tutto la cultura aziendale e la strategia. Questa dimensione riguarda non solo le politiche interne, ma anche come queste si riflettono nei valori aziendali, contribuendo a creare un clima favorevole per la diversità. La governance gioca un ruolo cruciale, richiedendo che le decisioni siano prese in modo trasparente e rappresentativo, con una forte attenzione alla presenza di donne in posizioni di responsabilità.
I processi di gestione delle risorse umane sono un altro aspetto chiave: devono essere strutturati per garantire pari opportunità nell’assunzione e nella promozione, tutelando così i meriti individuali senza pregiudizi di genere. É essenziale anche lavorare su opportunità di crescita professionale per le donne, promuovendo percorsi di sviluppo che valorizzino le capacità e il talento femminile.
Un altro importante requisito è l’equità nella remunerazione, che mira a garantire che uomini e donne ricevano compensi equi per mansioni equivalenti. Infine, è fondamentale considerare la tutela della genitorialità e la conciliazione tra vita lavorativa e personale, creando quindi condizioni che permettano ai dipendenti di bilanciare le loro responsabilità familiari e professionali in modo efficace.
Questi requisiti non sono solo un elenco di buone pratiche, ma rappresentano un impegno concreto da parte delle aziende verso un cambiamento culturale profondo, volto a costruire ambienti di lavoro più inclusivi e giusti per tutti i dipendenti.
L’impatto sul mondo del lavoro
La recente certificazione per la parità di genere ottenuta da Casta Diva Pictures e Genius Progetti potrebbe avere un significativo impatto sul panorama lavorativo italiano, fungendo da catalizzatore per il cambiamento in un settore noto per le sue storiche disuguaglianze. Un simile riconoscimento non si limita a confermare il rispetto dei diritti per ogni collaboratore, ma si allinea con l’obiettivo più ampio di promuovere una cultura aziendale che favorisca l’inclusione e la diversità.
In effetti, l’adozione di pratiche lavorative inclusive può tradursi in benefici tangibili per le aziende, come una migliore capacità di attrarre e mantenere talenti, un aumento della soddisfazione dei dipendenti e, di conseguenza, una maggiore produttività. Ogni azienda che si impegna in questa direzione si posiziona come un punto di riferimento nel settore, sostenendo così la diffusione di modelli di business più equi.
Le conseguenze di tale iniziativa pongono l’accento sulla necessità di un approccio olistico alla gestione delle risorse umane, dove le politiche di inclusività vengono integrate nella strategia aziendale principale. Ciò significa implementare misure concrete che incoraggiano la partecipazione delle donne a tutte le fasi del lavoro, dall’assunzione alla promozione. Questo approccio è essenziale soprattutto in un contesto lavorativo che ha dimostrato di beneficiare notevolmente di una leadership diversificata.
La certificazione rappresenta un passo avanti non solo per Casta Diva Pictures e Genius Progetti, ma per l’intero settore, invitando altre realtà a intraprendere simili percorsi. La creazione di un ambiente lavorativo paritario non è solo una questione di conformità alle normative, ma un impegno etico e strategico verso il miglioramento della qualità della vita professionale di tutti i collaboratori, promuovendo un futuro in cui il talento possa brillare senza freni legati al genere.
Il ruolo del PNRR
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta una pietra miliare nella promozione della parità di genere nel contesto lavorativo italiano, confermando l’importanza di iniziative attive a sostegno dell’inclusività. In particolare, la certificazione della parità di genere, a cui hanno aderito aziende come Casta Diva Pictures e Genius Progetti, è un diretto riflesso degli obiettivi strategici del PNRR. Questo programma ha lo scopo di affrontare le disuguaglianze di genere nel mondo del lavoro, promuovendo una maggiore presenza femminile, soprattutto in posizioni di leadership, così come di incentivare modelli aziendali che considerano la diversità e l’inclusione tra le proprie priorità.
Attraverso l’introduzione della certificazione, il PNRR mira a creare un ambiente lavorativo più giusto ed equo, incoraggiando le aziende a mettere in atto politiche efficaci per colmare il divario di genere. Casta Diva Pictures e Genius Progetti, ottenendo la Certificazione UNI/PdR 125:2022, si inseriscono in questo contesto di cambiamento, dimostrando che è possibile raggiungere traguardi significativi quando il focus è sul merito e sulle capacità individuali, piuttosto che su pregiudizi di genere.
Questa azione non è solo un’iniziativa isolata, ma parte di un movimento più ampio che promuove un cambiamento culturale all’interno delle aziende italiane. Il PNRR offre così un quadro di riferimento chiaro e pratiche concrete che sosterranno le compagnie nella loro transizione verso ambienti lavorativi più equi e, di conseguenza, più produttivi. La messa in atto di politiche di gender equity, insieme alla certificazione, serve quindi a delineare un modello da seguire, in grado di ispirare realtà aziendali in tutti i settori, contribuendo così a un miglioramento complessivo della qualità del lavoro in Italia.
Il commento della direzione di Casta Diva Group
La direzione di Casta Diva Group ha espresso un forte senso di orgoglio per il traguardo raggiunto con l’ottenimento della Certificazione UNI/PdR 125:2022 per la Parità di Genere. Francesca Panigutto, ESG Manager del gruppo, ha dichiarato: “Siamo davvero orgogliosi di questo nuovo traguardo che è da condividere con tutti i professionisti del gruppo Casta Diva”. Questo risultato, sottolinea, non è solo un riconoscimento per l’impegno già profuso, ma rappresenta anche l’inizio di un viaggio volto a garantire il rispetto e la dignità per ogni collaboratore.
La Panigutto ha evidenziato come l’azienda abbia intrapreso questo percorso con la consapevolezza di dover promuovere attivamente la parità di genere. “Abbiamo iniziato questo percorso con la consapevolezza di voler riconoscere innanzitutto a noi stessi il grande rispetto che abbiamo per la tutela dei diritti di ogni singolo collaboratore”, ha spiegato. Questo impegno non si limita a una mera conformità alle normative, ma è, come sottolineato dalla direzione, un’opportunità per diventare un modello e fonte di ispirazione per altre aziende nel settore e oltre.
La missione di Casta Diva Group è chiara: non solo rispettare i diritti di tutti, ma anche fungere da stimolo per il cambiamento, creando un effetto di “contaminazione” positivo che possa estendersi ad altre realtà aziendali. “È un tipo di contaminazione che amiamo particolarmente perché fa bene a tutti”, ha affermato Panigutto, ponendo l’accento sull’importanza di una cultura aziendale inclusiva. La direzione si propone quindi di continuare a lavorare per garantire che le politiche di parità di genere diventino parte integrante dello sviluppo strategico e operativo dell’azienda, promuovendo una vera cultura di inclusione e rispetto.