BMW Serie 1 e Audi A3 Sportback: la sfida tra compatte di lusso
Dimensioni e design
La BMW Serie 1 ha subito un’evoluzione significativa con l’arrivo della quarta generazione, presentando dimensioni di 4.361 mm in lunghezza, 1.800 mm in larghezza e 1.459 mm in altezza, accompagnata da un passo di 2.670 mm. Il volume del bagagliaio è di 380 litri, espandibile a 1.200 litri grazie alla possibilità di abbattere gli schienali dei sedili posteriori, risultando particolarmente utile per chi necessita di spazio aggiuntivo. Per quanto riguarda le versioni specifiche, i modelli BMW 120 e BMW 120d hanno una capacità di carico variabile tra 300 e 1.135 litri.
In parallelo, l’Audi A3 Sportback, dopo il recente restyling, si presenta con misure di 4.352 mm in lunghezza, 1.816 mm in larghezza e 1.441 mm in altezza, con un passo di 2.635 mm. Anche in questo caso, il bagagliaio offre una capacità di 380 litri, che può essere aumentata a 1.200 litri abbattendo i sedili. Comunque, le dimensioni complessive sono simili e il volume di carico si rivela praticamente equivalente, permettendo a entrambe le vetture di competere sul fronte praticità.
Il design della nuova BMW Serie 1 si distingue per un approccio audace e moderno, richiamando stilisticamente la suggestione della nuova X2. Il frontale è caratterizzato da fari a LED con elementi verticali per la curva diurne e indicatori di direzione, e come optional si possono avere fari adattivi a LED. Il doppio rene, uno dei tratti distintivi del marchio, è stato riprogettato con barre verticali e diagonali, donando un aspetto più aggressivo. Sul retro, le luci sono divise in due sezioni, che si estendono verso i lati della vettura, e un diffusore nero accentua il look sportivo.
L’Audi A3 Sportback, dal canto suo, ha ricevuto un facelift che, pur non stravolgendo il look già accattivante del modello precedente, ha rivisitato alcuni dettagli chiave. Il single frame esagonale, ora privo di cornice e più ampio, conferisce un tocco di eleganza, mentre le prese d’aria del paraurti sono state ampliate per un effetto più incisivo. I fari a LED, con l’opzione Matrix LED, esaltano ulteriormente la modernità della vettura. Da notare, infine, che l’Audi A3 è disponibile anche in versioni Sedan e allstreet, queste ultime caratterizzate da un look da crossover, che ne elevano le capacità sia estetiche che funzionali.
Interni e tecnologia
L’abitacolo della nuova BMW Serie 1 rappresenta un passo avanti significativo nel design e nella tecnologia. Al centro della plancia si trova il BMW Curved Display, un’innovativa soluzione che integra due schermi da 10,25 pollici e da 10,7 pollici per la strumentazione digitale e il sistema di infotainment. Questo approccio minimalista ha portato a un’ulteriore semplificazione nell’uso dei comandi fisici, consentendo agli utenti di interagire principalmente tramite il display. La nuova piattaforma iDrive 9 offre l’accesso agli ultimi servizi digitali sviluppati dalla casa automobilistica, garantendo un’interazione intuitiva e immediata con tutte le funzionalità del veicolo.
All’interno del modello, la qualità dei materiali è elevata e i dettagli di design denotano un’attenzione scrupolosa agli aspetti estetici. Le finiture sono raffinate e creano un’atmosfera ricercata. L’illuminazione interna è stata concepita per essere piacevole e permette di personalizzare l’ambiente secondo le preferenze del conducente e dei passeggeri.
Passando all’Audi A3 Sportback, gli interni continuano a esprimere la tradizionale eccellenza del marchio. Con il recente restyling, il nuovo selettore della trasmissione richiama il design presente sull’Audi Q4 e-tron, aggiornando l’aspetto della console centrale. Audi ha rimodernato anche le bocchette di ventilazione e il sistema di illuminazione interna, pur mantenendo un’impostazione simile al modello precedente, che già si distingueva per eleganza e funzionalità.
La tecnologia di bordo inizia con il display touch da 10,1 pollici dell’MMI, che si integra perfettamente con il cruscotto digitale Audi virtual cockpit, il quale è disponibile nella configurazione plus da 12,3 pollici come optional. I clienti possono apprezzare anche la radio digitale DAB+ e l’Audi phone box light, che consentono la ricarica induzione dello smartphone. A completare il pacchetto tecnologico ci sono quattro porte di ricarica USB-C, comode per tutti i passeggeri. Il sistema di navigazione MMI plus con MMI touch è incluso di serie a partire dal secondo livello di allestimento, garantendo che anche le funzionalità più avanzate siano accessibili a un’ampia gamma di clienti.
Motorizzazioni e prestazioni
Passiamo ora a esaminare l’ampia gamma di motorizzazioni disponibili per la nuova BMW Serie 1, che spazia tra unità benzina e diesel, includendo anche soluzioni Mild Hybrid. Ogni versione consente di soddisfare le diverse esigenze degli automobilisti, garantendo prestazioni elevate e consumo contenuto.
- BMW 116: motore benzina 3 cilindri da 1,5 litri, capace di erogare 122 CV. Questo modello raggiunge una velocità massima di 210 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 9,8 secondi.
- BMW 120 (Mild Hybrid): sempre un 3 cilindri da 1,5 litri, questa versione sviluppa 170 CV, consentendo una velocità massima di 226 km/h e uno scatto 0-100 km/h in 7,8 secondi.
- BMW 123 xDrive (Mild Hybrid): motore 4 cilindri benzina da 2 litri, in grado di erogare 204 CV. Questa variante raggiunge i 246 km/h e accelera in 6,3 secondi.
- BMW M135 xDrive: dotata di un potente motore 4 cilindri da 2 litri che sviluppa 300 CV. La velocità massima è di 250 km/h, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi.
- BMW 118d: offre un motore diesel 4 cilindri da 2 litri, per una potenza di 150 CV, una velocità massima di 222 km/h e un’accelerazione in 8,3 secondi.
- BMW 120d (Mild Hybrid): una variante diesel 2 litri con 163 CV, che può raggiungere i 222 km/h e accelera in 7,9 secondi.
Analogamente, l’Audi A3 Sportback presenta una selezione di motori competitivi, sia benzina che diesel, con la possibilità di scegliere tra versioni Mild Hybrid. Le opzioni di motorizzazione sono dimensionate per ottimizzare l’efficienza e garantire performance di alto livello.
- 30 TFSI (Mild Hybrid): motore 4 cilindri benzina da 1,5 litri, produce 116 CV, consente di raggiungere una velocità massima di 205 km/h e accelera in 9,7 secondi (disponibile sia con cambio manuale che automatico).
- 30 TDI: motore diesel 4 cilindri da 2 litri con 116 CV, capace di 205 km/h e un’accelerazione in 10,1 secondi (solo cambio manuale).
- 35 TFSI (Mild Hybrid): motore 4 cilindri benzina sempre di 1,5 litri, capace di sviluppare 150 CV, raggiunge 226 km/h con un’accelerazione in 8,1 secondi (solo cambio automatico).
- 35 TDI: versione diesel 4 cilindri da 2 litri, 150 CV, offre prestazioni simili alla variante benzina, raggiungendo 227 km/h e accelerando in 8,1 secondi (solo automatico).
- Audi S3: con motore 2.0 TFSI, eroga 333 CV, consente di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 4,7 secondi e di toccare una velocità massima di 250 km/h (limitata).
- Audi RS3: equipaggiata con motore 5 cilindri 2.5 TFSI, offre una potenza di 400 CV, permettendo un’accelerazione in 3,8 secondi fino a una velocità massima di 290 km/h.
In termini di prestazioni, entrambe le vetture mettono in evidenza un equilibrio tra potenza e raffinatezza, assicurando un’ottima esperienza di guida in diverse condizioni. Le scelte motorizzative sono orientate a soddisfare le aspettative di un pubblico esigente, desideroso di prestazioni valide abbinabili a consumi ragionevoli.
Confronto dei prezzi
Quando si parla di compatte premium, il prezzo rappresenta senza dubbio uno dei fattori più importanti da considerare per gli automobilisti. La nuova BMW Serie 1 presenta un prezzo di partenza di 34.400 euro per il modello base BMW 116, che offre una combinazione di stile, prestazioni ed equipaggiamento pensata per attrarre un’ampia clientela.
Dall’altra parte, l’Audi A3 Sportback apre le sue porte a una clientela con prezzi che partono da 30.400 euro per la versione base 30 TFSI con cambio manuale a 6 rapporti. Questo posizionamento iniziale del prezzo potrebbe risultare più accessibile per gli acquirenti che cercano una vettura premium senza compromettere le qualità tipiche del marchio Audi.
Nella fascia di prezzo intermedia, i costi delle due vetture continuano a riflettere le loro differenti caratteristiche e allestimenti. Per esempio, salendo di livello, la BMW 120 con motorizzazione Mild Hybrid si posiziona a un costo che varia a seconda delle opzioni scelte e dell’allestimento. Analogamente, le versioni intermedie dell’Audi A3, come il 35 TFSI sempre in versione Mild Hybrid, si pongono in una fascia di prezzo competitiva, ma con una dotazione di serie che può giustificare il costo, offrendo tecnologia avanzata e comfort superiore.
È interessante notare come, sebbene i prezzi iniziali siano relativamente vicini, le opzioni e le personalizzazioni disponibili possono far lievitare notevolmente il prezzo finale, specialmente quando si considerano allestimenti superiori e pacchetti di accessori. Entrambi i marchi offrono una moltitudine di possibilità per chi desidera personalizzare la propria auto, contribuendo così a rendere la decisione d’acquisto ancor più complessa.
Le scelte di ciascun modello non solo riflettono le caratteristiche di performance e design, ma anche la strategia commerciale di BMW e Audi nel posizionarsi all’interno del mercato delle auto premium. La scelta tra una bmw e un’audi potrebbe quindi non dipendere solo dalle specifiche tecniche, ma anche dalle preferenze personali in merito a marchio, immagine e, soprattutto, prezzo finale a fronte di un adeguato equipaggiamento.
Conclusioni e scelta finale
La scelta tra BMW Serie 1 e Audi A3 Sportback non è affatto semplice, data la somiglianza tra i due modelli in termini di design, tecnologia e prestazioni. Entrambi i veicoli si posizionano nel mercato delle compatte premium, proponendo un mix di eleganza e sportività. La BMW Serie 1 ha presentato un restyling audace e innovativo, mentre l’Audi A3 ha modificato sapientemente dettagli già apprezzati nel precedente modello.
Dal punto di vista estetico, ognuna delle due auto ha un carattere distintivo. La BMW, con il suo frontale più aggressivo e il design moderno, punta a chi cerca un’auto che si faccia notare. Dall’altra parte, l’Audi A3 Sportback offre un look elegante e raffinato, avvalendosi della tradizionale qualità costruttiva del marchio. La scelta di stile potrebbe orientare gli acquirenti, ma non è l’unico aspetto da considerare.
Entrambi i modelli vantano interni di alta qualità, con tecnologia all’avanguardia. Tuttavia, mentre la BMW Serie 1 enfatizza l’approccio minimalista con il BMW Curved Display, l’Audi A3 mantiene un’interfaccia più tradizionale, che potrebbe risultare più familiare per alcuni utenti. La scelta tra un abitacolo futuristico e uno più convenzionale potrebbe influenzare la decisione finale per coloro che danno grande importanza alla funzionalità e alla facilità d’uso.
Le motorizzazioni offerte dalle due vetture sono competitive e in grado di soddisfare una vasta gamma di esigenze. La BMW Serie 1 si distingue per le sue soluzioni Mild Hybrid e le prestazioni superiori della versione M135 xDrive, mentre l’Audi A3 Sportback offre varianti potentemente sportive come la S3 e RS3, capaci di garantire prestazioni straordinarie. Il tipo di motorizzazione scelta potrebbe riflettere preferenze individuali in termini di prestazioni, efficienza e stile di guida.
Infine, il fattore prezzo gioca un ruolo cruciale. Mentre la BMW Serie 1 ha un prezzo di partenza più elevato, l’Audi A3 Sportback si posiziona inizialmente a un costo inferiore, rendendola una scelta allettante per coloro che cercano un’opzione premium senza sforare il budget. Tuttavia, l’elevata personalizzazione e le opzioni disponibili possono elevare considerevolmente il prezzo finale di entrambi i modelli, rendendo fondamentale una valutazione attenta delle esigenze personali.
La preferenza tra BMW e Audi va oltre le specifiche tecniche e il prezzo, abbracciando aspetti soggettivi come il brand, il design e le esperienze di guida. La decisione finale risiederà, dunque, nelle priorità di ogni singolo automobilista, che dovrà ponderare attentamente tutte le sfaccettature di questi due ottimi rappresentanti del segmento premium.