Blockchain Task Force: Governo Svizzero apre commissione di studio su Cryptovalute ed ICO
Nonostante la notizia di alcuni paesi come la Corea del Sud che impongono ancora più restrizioni sulle valute digitali, altri paesi sono più ottimisti sul futuro sia delle valute digitali che delle tecnologie blockchain.
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E’ notizia di questa settimana la Svizzera ha lanciato una task force blockchain guidata dal ministro delle finanze svizzero Ueli Mausrer e dal ministro dell’Economia e dell’Istruzione Johann Schneider-Ammann.
“Blockchain sta diventando più importante come tecnologia per molte industrie, non solo per la finanza criptata”, ha dichiarato il ministro dell’Istruzione Johann Schneider-Ammann nella dichiarazione. “Ciò di cui c’è bisogno è la regolamentazione liberale, che apre opportunità per la posizione della Svizzera riducendo allo stesso tempo i rischi”.
LA TASK FORCE BLOCKCHAIN DEL GOVERNO SVIZZERO
La task force blockchain lavorerà con la Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali. Il duo esaminerà la legalità degli ICO e svilupperà il quadro normativo della Svizzera.
Il gruppo è composto da funzionari federali e locali, insieme a membri di startup blockchain e rappresentanti legali.
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La task force esaminerà le linee guida sulla blockchain e creerà un framework per le aziende coinvolte con le valute digitali e le tecnologie blockchain. La task force auspica che i quadri normativi consentano la libertà di innovare riducendo i rischi.
LA SVIZZERA APPOGGIA LA BLOCKCHAIN
L’economia sana della Svizzera, le tasse basse e l’ambiente imprenditoriale ricco di capitali sono già una grande attrazione per le startup fintech.
Chiarezza della legislazione e un’infrastruttura accogliente per le tecnologie blockchain e ICO renderanno la Svizzera ancora più attraente.
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Il Consiglio federale svizzero, il gruppo guida il governo di stato europeo lungimirante, ha creato una sandbox normativa lo scorso anno. Il loro obiettivo è consentire alle startup di sperimentare sviluppi fintech come blockchain e attirare più organizzazioni di questo tipo in Svizzera.
La città svizzera di Zugo ospita “Crypto Valley”, un centro per la tecnologia blockchain. Questa denominazione illustra l’apertura dell’atteggiamento della Svizzera nei confronti delle tecnologie blockchain e delle valute digitali.
Zug, ad esempio, è stata la prima città al mondo ad accettare Bitcoin come pagamento per i servizi governativi e ha implementato un sistema di ID digitale basato su blockchain per i residenti. Da allora la Svizzera è diventata un luogo popolare per il lancio di ICO e il quartier generale di molte organizzazioni incentrate sui blockchain.
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La Crypto Valley Association, un governo svizzero appoggiato senza fini di lucro, ha varato un codice di condotta per ICO, fornendo loro una guida essenziale per superare i timori degli investitori di opportunità fraudolente.
Alcuni credono che se la Svizzera può accogliere e regolamentare efficacemente la blockchain e le valute digitali, fornirà un piano per gli altri paesi da seguire.
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