Baby Yoda arriverà per Natale Mattel salva Hasbro e Star Wars nonostante il Covid-19
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Mattel avrà una nuova linea di giocattoli “Baby Yoda” pronti a colpire gli scaffali in tempo per Natale, ha detto il produttore di giocattoli martedì, mentre si univa al rivale Hasbro nel tracciare una ripresa dal danno finanziario causato dai blocchi di coronavirus.
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Mattel ha affermato che i suoi impianti di produzione e distribuzione globali, anche in Cina, dove produce il 60% dei suoi prodotti, sono tornati in gran parte operativi a pieno regime.
Tuttavia, l’amministratore delegato di Mattel, Ynon Kreiz, ha detto a Reuters che, mentre si aspettava che la domanda aumentasse verso la vitale stagione dello shopping per le vacanze di fine anno, qualsiasi aumento della produzione dipenderà dall’evidenza dell’aumento della domanda dei consumatori nei prossimi mesi.
Hasbro Inc ( HAS.O ) ha dichiarato che la scorsa settimana anche le sue catene di approvvigionamento sono state completamente ripristinate in Cina, ma ha avvertito di un colpo alle vendite nel secondo trimestre, poiché la crisi sanitaria ha portato il mondo alla recessione.
Mattel, noto per i suoi giocattoli Barbie e Hot Wheels, ha dichiarato che le vendite nette sono diminuite del 14% a $ 594,1 milioni nel primo trimestre conclusosi il 31 marzo, poiché i negozi di giocattoli sono stati costretti a chiudere in stretti blocchi governativi per contenere la diffusione del virus.
Kreiz ha affermato che i punti vendita, che normalmente rappresentano circa un terzo dei volumi di vendita di Mattel, sono stati chiusi alla fine di marzo.
Tuttavia, Mattel ha dichiarato di aver spedito circa 750.000 giocattoli di peluche basati sul personaggio virale di Baby Yoda della serie di Star Wars “The Mandalorian” su Disney +, e sarebbe pronto a soddisfare la domanda delle vacanze.
La perdita netta della società si è ampliata a $ 210,7 milioni, o 61 centesimi per azione, nel primo trimestre, da $ 176,3 milioni, o 51 centesimi per azione, un anno prima.
Mattel ha detto che aveva una linea di credito di $ 1,6 miliardi e abbastanza denaro per affrontare la crisi.
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