Apple crolla a Wall Street, titolo sotto accusa: ecco perchè gli analisti sono negativi.
Apple crolla a Wall Street: ecco cosa preoccupa gli analisti
Una giornata nera si è abbattuta su Apple a Wall Street, con una drastica diminuzione delle sue quotazioni (-3,6%) dopo sette settimane di stabilità. Questo brusco declino è stato innescato dal giudizio negativo di Barclays, una delle più autorevoli istituzioni finanziarie, che ha declassato il titolo della società tecnologica americana e ridotto il suo obiettivo di prezzo per il 2024.
Le cause del calo
Apple, la gigante tecnologica con sede a Cupertino, California, sta affrontando un inizio del 2024 decisamente difficile. Il parere di Barclays è considerato cruciale in questo contesto poiché Tim Long, l’analista di questa banca britannica, è riconosciuto come uno dei migliori del settore finanziario. Le sue previsioni poco rosee per Apple riguardano principalmente l’andamento degli iPhone.
Long ha dichiarato: “L’iPhone 15 è stato poco brillante e crediamo che l’iPhone 16 dovrebbe essere allo stesso modo”. Questa affermazione è stata motivata dalla debolezza del mercato cinese, dove le richieste per Huawei stanno aumentando, e dalla domanda sempre più contenuta nei mercati più sviluppati, principalmente in Occidente.
La problematica non si limita agli smartphone, ma coinvolge anche altri prodotti di punta di Apple. Long ha sottolineato: “Stiamo ancora riscontrando debolezza nei volumi e nella combinazione di iPhone, così come la mancanza di ripresa in Mac, iPad e dispositivi indossabili”. È importante notare che Long è valutato con quattro stelle su cinque per l’accuratezza dei suoi consigli su Apple, secondo i dati raccolti dal Gruppo della Borsa di Londra (Lseg).
Inoltre, l’agenzia di intermediazione ha messo in guardia sull’aumento dei rischi per il business dei servizi di Apple, che sono stati oggetto di attenzione negli Stati Uniti per alcune pratiche relative agli app store.
Le prospettive per il 2024
La multinazionale di Cupertino ha sperimentato un progressivo rallentamento della domanda fin dall’inizio del 2023, e le stime di Wall Street prevedono vendite inferiori alla media per il prossimo trimestre estivo.
La caduta delle azioni di martedì ha causato la cancellazione di oltre 100 miliardi di dollari della capitalizzazione di mercato di Apple, con le sue azioni che hanno chiuso a 185,64 dollari. Barclays ha declassato il titolo da “neutrale” a “sottopeso” e ha ridotto il target di prezzo di un dollaro, portandolo a 160 dollari.
Nonostante queste cifre negative, nel corso del 2023 le azioni di Apple erano aumentate di circa il 50%, raggiungendo una capitalizzazione di mercato di tre trilioni di dollari. Gli investitori stavano scommettendo che i prodotti di punta dell’azienda non avrebbero affascinato come in passato, creando una sorta di economia stagnante.
Questo periodo di incertezza mette in evidenza la necessità per Apple di innovare e adattarsi alle mutevoli dinamiche del mercato tecnologico per mantenere la sua posizione di leadership.