Annunci sui salvaschermo delle TV LG: cosa sapere e come disattivarli
Introduzione degli annunci nelle screensaver di LG
Mese scorso, Ars Technica ha approfondito la rapida crescita della pubblicità nei software televisivi. Nonostante ciò, meno di tre settimane dopo, LG ha annunciato che stava aggiungendo annunci nelle screensaver delle sue TV. Questa decisione rappresenta come la pubblicità sia un elemento sempre più crescente e praticamente ineludibile dell’esperienza di visione televisiva, anche quando non si sta guardando nulla.
Come ci si potrebbe aspettare, LG non ha fatto un annuncio pubblico e vistoso ai consumatori o ai proprietari di TV LG riguardo a questo nuovo formato pubblicitario. Invece, e apparentemente in modo strategico, l’annuncio di settembre 5 è stato rivolto agli inserzionisti. LG sembra sapere che gli annunci nelle screensaver non sono una funzionalità che entusiasma gli utenti. Tuttavia, essa e molti altri produttori di TV sono felici di inserire annunci nel software di dispositivi già acquistati.
I proprietari di TV LG potrebbero aver già notato gli annunci o esserne venuti a conoscenza tramite FlatpanelsHD, che ha recentemente riportato di aver visto un annuncio a schermo intero sulla screensaver dell’ultima TV di punta di LG, la G4. “L’annuncio è apparso prima che la convencional screensaver entrasse in azione,” riporta il sito, “ed era localizzato alla regione in cui la TV era impostata.” I vari annunci visualizzati includevano un’offerta per il canale di streaming supportato da pubblicità di LG, LG Channels, oltre a vari annunci di terze parti.
LG ha attivato questi annunci per impostazione predefinita, secondo FlatpanelsHD, ma è possibile disabilitarli nelle impostazioni delle TV. Tuttavia, l’introduzione di annunci durante una screensaver, mostrati in un momento di pausa nella visione televisiva, evidenzia l’alta priorità che i dollari pubblicitari e il tracciamento hanno tra le TV moderne, anche quelle di ultima generazione.
Dettagli sugli annunci e impostazioni degli utenti
Secondo il braccio pubblicitario di LG, LG AD Solutions, gli annunci sulle screensaver si attivano “attraverso la home page, LG Channels e il Content Store delle smart TV LG.” L’obiettivo è capitalizzare “sul tempo di inattività dello schermo, trasformando quello che potrebbe essere percepito come un periodo di inattività in un’opportunità di coinvolgimento preziosa.” LG AD Solutions afferma di aver commissionato test che dimostrano come gli annunci nelle screensaver generino “in media un aumento della consapevolezza del marchio di 2,5 volte superiore.”
Il CTO di LG AD Solutions, Dave Rudnick, ha riconosciuto che le persone che vedono gli annunci nelle screensaver stanno spesso cercando di fare qualcos’altro oltre a guardare la pubblicità. “In passato, un annuncio nella screensaver poteva indicare che i telespettatori erano usciti dalla stanza, ma oggi le abitudini di visione sono notevolmente diverse,” ha dichiarato. “Ora, il 93% degli spettatori svolge attività multiple mentre guarda la TV, impegnandosi in attività come messaggistica, acquisti, navigazione sui social media o giochi sui telefoni.”
È interessante notare che LG ha attivato questi annunci di default, creando una possibile frustrazione tra gli utenti. Tuttavia, la possibilità di disabilitarli nelle impostazioni della TV offre una certa libertà, sebbene rimanga la questione se i consumatori debbano essere messi nella posizione di dover disattivare una funzionalità non richiesta. La visione di annunci nelle screensaver può risultare invasiva, specialmente in un contesto dove gli utenti si aspettano un’esperienza ottimizzata e personalizzata, senza la sottrazione di spazi visivi da parte di contenuti promozionali.
Inoltre, l’effetto degli annunci sulla percezione del marchio e sul comportamento degli utenti rimane un tema di discussione. Mentre alcuni potrebbero ignorarli o tollerarli, altri potrebbero sentirsi sopraffatti, contribuendo a un possibile cambiamento delle preferenze verso marchi che offrono un’esperienza utente priva di pubblicità.
Reazioni dei consumatori e impatto sulla visione
Le reazioni dei consumatori all’introduzione degli annunci sulle screensaver delle TV LG non sono state unanimi. Mentre alcuni utenti si sono mostrati comprensivi, riconoscendo che la pubblicità è una fonte di reddito importante per le aziende, altri hanno espresso forti riserve circa la crescente invasività della pubblicità nelle loro esperienze quotidiane. In particolare, molti si sono sentiti infastiditi dalla presenza di annunci anche in momenti di pausa dalla visione, un momento tradizionalmente riservato al relax e alla personalizzazione dell’ambiente domestico.
In aggiunta, l’idea di dover disabilitare una funzionalità non richiesta ha suscitato un certo malcontento tra i consumatori. Per alcuni, la necessità di alterare le impostazioni della TV per evitare contenuti promozionali ha sollevato interrogativi sulla direzione in cui stanno andando le smart TV e il loro design software. Inoltre, molti utenti temono che questo sia solo il primo passo verso una maggiore saturazione pubblicitaria, che potrebbe manifestarsi anche in altre aree dell’interfaccia utente.
Le opinioni riguardo all’efficacia degli annunci sono varie; sebbene LG aderisca all’idea che gli annunci durante le screensaver possano aumentare la consapevolezza del marchio, c’è la preoccupazione che tali approcci possano generare una reazione negativa tra gli spettatori. Nella giungla di contenuti digitali odierni, gli spettatori potrebbero essere meno propensi ad interagire con brand che considerano invadenti.
L’impatto sugli utenti tende a variare in base a fattori demografici e abitudinari. Ad esempio, quei consumatori più giovani, abituati a interagire continuamente con i propri dispositivi mobili, potrebbero essere più tolleranti nei confronti di questo formato pubblicitario, rispetto ai consumatori più anziani che possono considerarlo un’intrusione. Tuttavia, questo scenario pone interrogativi su come i brand possano continuare a costruire relazioni autentiche con tutti i segmenti di pubblico nella nuova era della pubblicità televisiva.
L’evoluzione della pubblicità televisiva
L’aggiunta di annunci nelle screensaver delle TV LG rappresenta solo l’ultimo passo in un’evoluzione più ampia della pubblicità televisiva. Negli ultimi anni, la pubblicità nel settore televisivo ha subito una trasformazione radicale, influenzata dall’emergere delle piattaforme di streaming e dai cambiamenti nei comportamenti degli spettatori. Gli inserzionisti stanno cercando nuove modalità per captare l’attenzione degli utenti, spostando il focus dalla tradizionale pubblicità durante la programmazione ai momenti in cui il televisore è acceso ma non è attivamente utilizzato per la visione.
Con la crescente popolarità delle smart TV e dei servizi di streaming on-demand, i produttori di televisioni come LG stanno mirando a massimizzare il valore delle loro unità vendute attraverso il marketing integrato e la pubblicità. Ciò ha portato a un’inevitabile fusione tra intrattenimento e pubblicità, in cui le TV stesse diventano piattaforme per annunci, svolgendo un ruolo cruciale nel ciclo di vita dell’utente. Nel contesto attuale, le aziende sono sempre più spinte a monetizzare i loro prodotti non solo attraverso la vendita hardware, ma anche tramite la pubblicità.
Questa evoluzione non è scevra di sfide. Sebbene la pubblicità durante le screensaver possa rappresentare un’opportunità per aumentare la consapevolezza del marchio, essa può anche generare frustrazione tra i consumatori, in particolare in un contesto di crescente saturazione pubblicitaria. La competizione tra le aziende nel settore dell’intrattenimento domestico significa che gli utenti hanno a disposizione opzioni con esperienze pubblicitarie più curate e meno invasive, spingendo ulteriormente i marchi a trovare un equilibrio tra monetizzazione e soddisfazione del cliente.
Inoltre, il passaggio da un’impostazione di visualizzazione tradizionale a una più dinamica e interattiva ha reso la pubblicità più personalizzata e targettizzata. LG, ad esempio, sta esplorando vari approcci, tra cui pubblicità interattive e annunci “shopable,” che potrebbero rappresentare l’avvenire della pubblicità televisiva. In un clima dove i consumatori hanno sempre meno tolleranza per le interruzioni pubblicitarie, è fondamentale per i marchi adattarsi e innovare, garantendo un’esperienza utente che rifletta le aspettative degli spettatori moderni.
Adattamenti di LG a un mercato in cambiamento
LG afferma di aver fatto le proprie ricerche prima di decidere di inserire annunci nelle screensaver delle proprie TV. La ricerca commissionata da LG Ad Solutions, condotta e misurata dalla società di ricerca di mercato Lucid, ha rivelato che gli annunci nelle screensaver aumentano la consapevolezza del marchio, in particolare tra gli adulti di età superiore ai 45 anni e le donne con un reddito familiare superiore agli 80.000 dollari. Questo approccio indicativo è parte di una strategia più ampia, dove LG cerca di diversificare le proprie entrate al di fuori della semplice vendita di apparecchiature.
Con la crescente sofisticatezza della tecnologia TV, i produttori si trovano di fronte alla necessità di trovare nuovi flussi di reddito man mano che le vendite dell’hardware tradizionale stagnano. Mentre i TV di ultima generazione offrono un range di funzioni sempre più ampio grazie a aggiornamenti software, i colossi dell’elettronica come LG devono affrontare la concorrenza nel mercato della pubblicità. Questa costrizione ha portato il produttore sudcoreano a esplorare modi innovativi per monetizzare le sue smart TV, includendo l’integrazione della pubblicità nei vari aspetti dell’ecosistema delle TV.
In questo contesto, LG ha dimostrato un forte interesse per la pubblicità che genera risultati di coinvolgimento. La collaborazione con Nielsen, che consente di raccogliere dati di riconoscimento del contenuto da LG TV, è un esempio di come l’azienda stia approfondendo le proprie capacità di tracciamento e di reporting. Tutto ciò si inserisce in una più ampia tendenza a trasformarsi da un business focalizzato solo sull’hardware a un “media e entertainment platform” in grado di vendere spazi pubblicitari e attirare inserzionisti.
Nonostante l’inserimento di annunci possa sembrare un modo per migliorare la redditività, molti consumatori potrebbero vedere questa mossa come invasiva. Le preoccupazioni sulla privacy e sul monitoraggio dei comportamenti degli utenti sono aumentate, rendendo fondamentale per LG affrontare tali timori. Adattarsi a un mercato in rapida evoluzione richiede non solo innovazione, ma anche una strategia di comunicazione che chiarisca come e perché vengono mostrati determinati contenuti promozionali.