Amazon: innovazione e lavoro (in Italia)
Che Amazon non soffrisse particolarmente della crisi non è una notiziona, ma adesso l’espansione italiana porterà nuovi posti di lavoro nel nostro paese grazie ad una mentalità fortemente orientata all’innovazione come stile di vita.
L’azienda aprirà, infatti, entro fine anno un laboratorio di ricerca sull’intelligenza artificiale a Torino e per l’autunno del 2017 verrà creato un centro di distribuzione a Roma, con la conseguente creazione di 1.200 nuovi posti di lavoro.
Il CEO e fondatore del colosso, Jeff Bezos, che si è recentemente guadagnato il titolo di terzo uomo più ricco del pianeta con un capitale personale che supera i 64 miliardi di dollari, ha fatto dell’innovazione la chiave del suo successo con Amazon, unitamente al duro lavoro, suo e della sua squadra.
Lavoro a Roma e a Torino
Bezos ritiene che l’Italia sia un terreno particolarmente fertile per la propria azienda ed infatti l’investimento in previsione è di 500 milioni di euro, per offrire un servizio ancora più performante agli utenti italiani, con il cui Presidente del Consiglio dovrebbe incontrarsi a giorni per valutare insieme le modalità con cui la tecnologia potrebbe migliorare la società.
Il centro di Roma avrà sede a Passo Correse, frazione di Fara in Sabina, collocato a 30 chilometri dalla capitale.
La scelta di stabilire proprio nel capoluogo piemontese la sede del laboratorio di ricerca è stata determinata dalla presenza dell’eccellente università di Torino, alla quale l’azienda vorrebbe attingere per mettere al lavoro i talenti necessari a creare l’innovazione della quale Amazon si nutre, ovviamente senza disdegnare che questa è “vicina” alla metropoli Milanese.
L’obiettivo principale del centro di Torino sarà l’implementazione di Alexa, il robot vocale assistente vocale alle vendite dei consumatori, che Amazon mette appunto al centro di tutta la sua vision, che dovrà sviluppare in modo adeguato le capacità di apprendimento automatico ed intelligenza artificiale.
Lavorare duro per innovare
Bezos ha affermato in un intervista di puntare sempre all’innovazione a 360°, anche nel caso in cui questa non sia la strada più semplice da percorrere, al momento i progetti sono tanti: dal turismo spaziale a prezzi accessibili, al Washington Post come quotidiano globale.
Negli anni sono state tante le strade tentate ed i passi falsi non sono mancati, ma Bezos e la sua squadra non hanno mai mollato davanti alle sconfitte ed hanno messo sempre nel lavoro il massimo impegno ed altrettanta fiducia nella ricerca dell’innovazione come chiave del successo, con Amazon e non solo.
I fatti gli hanno reso merito. Vediamo come reagiranno i consumatori ai prossimi progetti.