Alessia Merz racconta molestie subite: dettagli scioccanti e impatti emotivi
Episodio di molestie
Alessia Merz ha condiviso un’esperienza traumatica vissuta durante i suoi inizi nel mondo dello spettacolo. Invitata a partecipare a un provino per un film, la showgirl ha raccontato di come un incontro inizialmente professionale si sia trasformato in un episodio di molestie. “Mi avevano detto di andare a Milano per il provino e, una volta arrivata, mi sono resa conto che non mi stavano portando in uno studio”, ha spiegato. Inaspettatamente, la situazione si è fatta drammatica quando la persona al volante ha fermato l’auto all’ippodromo e ha tentato di avvicinarsi in modo inopportuno, tirando giù il sedile. “Non voglio giustificarlo, ma avrà pensato che se ero andata lì era perché avevo capito”, ha aggiunto, chiarendo che, al contrario, la sua intenzione era di partecipare a un audizione. Dopo aver realizzato la vera natura della situazione, è stata riportata in stazione e ha fatto ritorno a casa.
La testimonianza di Alessia Merz
Alessia Merz ha condiviso un episodio che ha segnato profondamente il suo percorso nel mondo dello spettacolo. Durante la sua partecipazione al programma “Verissimo”, ha raccontato in dettaglio un incontro sconcertante che ha vissuto all’inizio della carriera. La showgirl, invitata a un provino per un film, è stata accontentata dal suo entourage, ma la realtà si è rivelata molto diversa da quanto previsto. “Dovevo semplicemente recitare un copione, ma non sapevo in quale contesto mi trovavo realmente”, ha affermato, sottolineando come la fiducia riposta in quel momento l’abbia condotta in una situazione di rischio incalcolabile. La sua testimonianza non è solo un racconto personale, ma un importante richiamo all’attenzione sull’argomento delle molestie nel settore cinematografico.
Il supporto del manager
Durante il racconto della sua carriera e degli ostacoli affrontati, Alessia Merz ha voluto sottolineare l’importanza del sostegno professionale, in particolare quello del suo manager. **”Mi ha protetto tanto. Devi essere seguita in quell’ambiente, soprattutto quando sei così giovane,”** ha spiegato. Questo legame professionale si è rivelato cruciale nel suo percorso, poiché ha permesso alla giovane showgirl di navigare in un settore spesso insidioso. La presenza e il consiglio di una figura esperta, in grado di tutelarla, hanno costituito una rete di sicurezza in un contesto dove la vulnerabilità può esporre a rischi considerevoli. Alessia ha evidenziato come, senza quel supporto, la sua esperienza nell’industria dell’intrattenimento sarebbe stata certamente più difficile e pericolosa.
La denuncia allo stalker
Alessia Merz ha rivelato di aver subito anche un altro tipo di violenza, quella legata al fenomeno dello stalking. All’età di vent’anni, la showgirl ha raccontato di un uomo di quarant’anni che l’ha tormentata per un lungo periodo. “Sapeva sempre dove ero e ovunque andassi, trovavo i suoi biglietti. Era come se avesse un radar su di me”, ha spiegato, mostrando quanto sia stato invasivo e minaccioso questo comportamento. La situazione è degenerata quando l’uomo ha contattato il manager di Alessia, dando la colpa a quest’ultimo per la loro mancata relazione. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata quando l’aggressore si è presentato di fronte alla sua abitazione, scoprendo anche dove abitavano sua madre e sua sorella. A questo punto, Alessia ha deciso di agire e ha presentato denuncia, cercando di tutelare la propria sicurezza e quella dei suoi cari.
Uno degli episodi più allarmanti è avvenuto a Salsomaggiore, dove l’uomo, in un gesto inquietante, ha avvertito il manager di Alessia di essere armato. Questo comportamento ha ulteriormente amplificato il senso di paura e vulnerabilità che Alessia stava vivendo. Fortunatamente, dopo un anno di tormento, il soggetto è scomparso e non ha più fatto sentire la sua presenza, ma l’impatto di questa esperienza è rimasto impresso nella sua vita.