Account Personale: le istruzioni per la privacy su Google
Alla spiacevole sensazione che alla digitalizzazione delle nostre vite corrisponda parallelamente una progressiva perdita di privacy, Google risponde semplificando gli strumenti disponibili per gestire i dati che ci riguardano.
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Il colosso di Mountain View ha lanciato infatti “Account Personale”, ovvero un hub che raccoglie tutte le impostazioni sulla privacy e la sicurezza, quindi riunendo in un unico indirizzo tutte le informazioni necessarie per gli utenti, correlate da spiegazioni comprensibili anche a chi non è un internauta provetto.
“Account Personale” si divide così in tre sezioni: accesso e sicurezza, informazioni personali e privacy, preferenze account. La seconda è quella che consente di decidere quanto della nostra vita mantenere privato e quanto condividere con Big G per ottenere in cambio servizi personalizzati.
Qui, ad esempio, possiamo scegliere se la compagnia può memorizzare la cronologia delle nostre ricerche sul web, su YouTube o nelle mappe, per darci risultati più attinenti a ciò che cerchiamo e indicarci i tragitti migliori per spostarci in città.
Qui possiamo scegliere anche se vogliamo ci venga mostrata pubblicità casuale, o se Mountain View può sfruttare i nostri interessi mostrarci inserzioni inerenti a questi.
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Ad “Account Personale” si aggiunge inoltre una nuova pagina dedicata alla privacy, in cui Google spiega in modo semplice quali dati raccoglie e l’uso che ne fa, come protegge – e non vende – le nostre informazioni, e come possiamo navigare in modo sicuro.
Le novità su privacy e sicurezza, le prime di una serie che Google svelerà nelle prossime settimane, sembrano quindi andare incontro alle misure prescritte nel luglio scorso dal Garante italiano per la protezione dei dati personali. Misure che il colosso di Internet dovrà adottare entro il 15 gennaio 2016.
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