$ 100 milioni di Crypto Startup "liquidati" dalle autorità di regolamentazione svizzere, "attività illegale" confermata
Envion, una società con sede a Zugo, Svizzera, focalizzata sullo sviluppo di software “mining blockchain mobile”, è stata accusata di “ricevere illegalmente depositi” da circa 37.000 investitori.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
Secondo un rapporto pubblicato il 27 marzo 2019 da SwissInfo.ch , la direzione di Envion “ha illegittimamente accettato oltre 90 milioni di franchi (90,5 milioni di dollari)” attraverso l’offerta iniziale di monete ( ICO ). Secondo quanto riferito, la società non aveva la “licenza statutaria” richiesta, tuttavia riceveva comunque denaro da “oltre 37.000 investitori” che acquistavano i token EVN di Envion. I pagamenti verso Envion sono stati effettuati in USD, Ether ( ETH ) e Bitcoin ( BTC ).
FINMA: Envion non ha avuto licenza bancaria eppure ha ancora accettato “Depositi pubblici”
L’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA), l’autorità finanziaria svizzera, ha deciso di accettare i pagamenti “qualificati come depositi pubblici” ai sensi della legge bancaria nazionale. Per accettare tali pagamenti, la Legge richiede che Envion (o qualsiasi altra società) detenga una licenza bancaria.
Oltre a non avere una licenza bancaria, la FINMA ha rivelato che la direzione di Envion non rilasciava i token EVN della società “alle stesse condizioni di tutti gli investitori”. Inoltre, la FINMA ha rilevato che non esisteva “unità di controllo internazionale”, che è un requisito ai sensi Le leggi finanziarie svizzere.
Sentirsi “totalmente esonerati” come tutti i procedimenti sembra giungere alla fine
Come indicato dai notiziari locali, Envion è “ora in liquidazione” e la FINMA “non intraprenderà ulteriori azioni”. In particolare, i “dettagli della procedura fallimentare” non sono stati resi noti, tuttavia sono attualmente sotto la supervisione della bancarotta di Zugo ufficio.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
In risposta all’inchiesta della FINMA, Matthias Woestmann, ex CEO di Envion, ha affermato che l’autorità di regolamentazione finanziaria “non ha individuato alcuna appropriazione indebita dei beni affidati alla società”. Woestmann ha aggiunto che è stato sollevato perché sembra che non ci possa essere ulteriori accuse contro di lui o il consiglio di amministrazione di Envion.
Anche Woestmann si sentiva “totalmente scagionato” poiché ritiene che sia “la fine del procedimento” contro di lui e i membri del consiglio di amministrazione dell’azienda. L’ex CEO ha detto ai giornalisti che spera che i fondi vengano restituiti agli investitori il prima possibile.
Presunto truffatore di New York indicato dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti
In un crimine apparentemente più grave, un cripto scammer con sede a New York sta affrontando 9 diverse accuse , accusandolo di aver rubato quasi 200.000 dollari a investitori ignari. Il 46enne abitante di Staten Island è stato accusato dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ) di “usare fumo e specchi a presunti investitori furbi per pagare la sua società – CabbageTech, per consigli e strategie sul trading di criptovalute”.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
Il convenuto, di nome Patrick K. McDonnell, avrebbe presumibilmente sollecitato investimenti su Facebook e Twitter. Tuttavia, il DoJ ha rivelato in un comunicato stampa (pubblicato il 26 marzo 2019) che “l’imputato avrebbe rubato i soldi per uso personale”.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.