Zero Hash ottiene licenza MiCa per espandere operazioni nel mercato europeo delle criptovalute

Zero Hash ottiene la licenza MiCAR per operare in Europa
Zero Hash ha conseguito un traguardo cruciale con l’ottenimento della licenza MiCAR (Markets in Crypto-Assets Regulation) da parte dell’Autorità Olandese per i Mercati Finanziari (AFM), posizionandosi tra le prime società ad operare legalmente in ambito crypto nell’Area Economica Europea (EEA). Questo riconoscimento permette all’azienda di offrire servizi criptovalutari e stablecoin conformi alle normative europee, estendendo la propria presenza a un mercato strategico e altamente regolamentato.
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Fondata nel 2017, Zero Hash si è distinta come leader nelle infrastrutture B2B2C legate ai cripto-asset, collaborando con importanti player globali quali Morgan Stanley, Interactive Brokers e Stripe. Con la licenza MiCAR, Zero Hash Europe potrà supportare banche, fintech e piattaforme di pagamento nell’integrazione di soluzioni avanzate basate su stablecoin e risorse digitali, garantendo conformità normativa e sicurezza operativa su scala continentale.


Il modello tecnologico «embed once, scale globally» permette ai partner di lanciare rapidamente servizi innovativi, mantenendo la copertura regolamentare necessaria in molteplici giurisdizioni europee. Edward Woodford, CEO di Zero Hash Group, ha sottolineato che questo passo rappresenta una pietra miliare nel percorso verso un sistema finanziario globale che incorpori blockchain e stablecoin in modo sicuro e affidabile, ora esteso anche al mercato europeo.
Infrastruttura regolamentata e servizi offerti da Zero Hash Europe
Zero Hash Europe si distingue per un’infrastruttura tecnologica avanzata, concepita per garantire piena conformità normativa e massima sicurezza operativa nel settore delle criptovalute e delle stablecoin. La piattaforma, basata su un’architettura API-first, consente a banche, fintech e operatori di pagamento di integrare agevolmente servizi sofisticati come la custodia sicura degli asset digitali, i trasferimenti on-chain e i pagamenti tramite stablecoin, riducendo significativamente la complessità tecnica e regolamentare.
Un elemento cruciale del modello di Zero Hash Europe è la custodia segregata degli asset digitali, assicurata attraverso una foundation indipendente che tutela i fondi dei clienti da eventuali rischi di insolvenza dell’istituzione stessa. Questa struttura si ispira agli standard tipici delle istituzioni finanziarie tradizionali, alimentando così la fiducia di partner istituzionali e favorendo un’adozione più ampia degli strumenti cripto nel sistema finanziario regolamentato.
Grazie a questa infrastruttura robusta e conforme al regolamento MiCAR, Zero Hash Europe facilita il rapido sviluppo e il deploy di nuovi prodotti crypto su scala europea, permettendo ai suoi clienti di operare con efficienza e sicurezza in un contesto normativo in evoluzione. La gestione certificata di aspetti chiave come compliance, sicurezza e gestione dei dati offre un vantaggio competitivo sostanziale agli operatori del settore finanziario digitale.
Impatto della licenza MiCAR sull’adozione istituzionale delle criptovalute in Europa
L’ottenimento della licenza MiCAR da parte di Zero Hash Europe segna un punto di svolta significativo per l’adozione istituzionale delle criptovalute nel continente. L’introduzione di un quadro regolamentare chiaro e univoco facilita l’ingresso di banche, fintech e piattaforme di pagamento nel mercato digitale, offrendo loro la certezza normativa necessaria per sviluppare e scalare soluzioni basate su stablecoin e token digitali.
Questa regolamentazione, inoltre, consente una maggiore integrazione tra sistemi finanziari tradizionali e tecnologie blockchain, alimentando una nuova ondata di innovazione e investimenti nel settore crypto. Secondo Roeland Goldberg, membro del consiglio direttivo di Zero Hash Europe, l’attuazione del regolamento MiCAR stimolerà la nascita di infrastrutture digitali più sicure e accessibili, facilitando l’adozione su larga scala degli asset digitali.
La licenza europea si integra nel più ampio portafoglio regolamentare globale di Zero Hash, da Stati Uniti a Australia, confermando la strategia dell’azienda di fornire un’infrastruttura compliance-oriented capace di rispondere alle esigenze di una clientela istituzionale internazionale. Questa solidità normativo-tecnologica rappresenta un catalizzatore per la crescita del settore, portando nuovi capitali e aumentando la fiducia degli operatori tradizionali verso gli asset digitali.
Nel contesto europeo, l’autorizzazione MiCAR darà impulso allo sviluppo di prodotti finanziari innovativi e interoperabili, alimentando un ecosistema crypto integrato e competitivo. La convergenza tra regolamentazione avanzata e tecnologia all’avanguardia apre la strada a un futuro in cui le criptovalute diventano strumenti fondamentali all’interno del sistema finanziario ufficiale.





