WhatsApp, i messaggi si possono cancellare e poi recuperare

Molti utenti lo chiedevano a gran voce e ora la funzione WhatsApp è finalmente arrivata. Si possono cancellare i messaggi inviati per errore entro 7 minuti dall’invio. Ma se poi l’utente si pente si possono anche recuperare. Ma ci sono delle limitazioni,. Non sempre e non ovunque ma solo su Android e solo se sono già stati visualizzati.
I messaggi WhatsApp vengono memorizzati nel registro notifiche di Google
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A rivelarlo è il blog spagnolo Androidjefe.com. Dal momento che quei messaggi di WhatsApp vengono memorizzati nel registro notifiche del sistema operativo di Google, è possibile recuperarli e visualizzarli attraverso un’applicazione come Notification History.
Ecco come recuperare i messaggi cancellati su WhatsApp
Il procedimenti è molto semplice. Basta premere a lungo l’icona delle impostazioni del proprio smartphone e installare il widget delle Impostazioni sulla schermata principale. Poi basta scorrere per trovare il Registro notifiche e selezionare dall’elenco quelle che ci interessano.
Si tratta in sostanza di una falla perché le app fanno backup di tutto quello che si è ricevuto. Ma non tutti i modelli di cellulari potranno sfruttare questa funzione. Il sito spagnolo rivela di aver fatto le prove su Android 6 e di aver avuto appunto delle limitazioni nel recupero del messaggio. Nessun problema per Android 7 e le successive versioni.
Altre novità per i gruppi su WhatsApp
Sono in arrivo anche novità per quanto riguarda le chat di gruppo. Tre sono gli aspetti che dovrebbero essere interessati: impossibilità per gli amministratori di un gruppo di espellere il fondatore. Possibilità per gli amministratori di scegliere se gli utenti possono cambiare dettagli del gruppo come immagine, titolo e descrizione infine la possibilità di rimuovere più utenti in contemporanea grazie alla funzione di ricerca.
Si tratta di indiscrezioni dato che al momento non è ancora stata rilasciata neanche la versione Beta. Ma i tecnici sarebbero già al lavoro per introdurre queste importanti novità e si prevede che dovrebbero arrivare non prima dei 6 mesi. Quindi si parla del 2018.
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