Voto online a disposizione del pubblico per scegliere il nome alle nuove lune di plutone
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E’ risaputo che il web, nel corso degli anni, è diventato una delle forme più potenti di democrazia: l’ennesima dimostrazione arriva dagli astronomi della John Hopkins University, che negli ultimi due anni ha scoperto due nuove lune che orbitano attorno a Plutone.
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Al momento, ai corpi celesti sono stati dati i nomi provvisori P4 e P5, ma ora i tempi sembrano maturi per l’assegnazione definitiva e permanente delle loro denominazioni: per questo motivo, è stato indetto un concorso on-line dove saranno gli utenti a scegliere il nome con il quale identificare le due lune.
Chiunque voglia partecipare al sondaggio e votare, potrà farlo andando sul sito www.plutorocks.com, dove sarà possibile scegliere due tra i seguenti nomi derivanti dalla mitologia greca e romana: Acheronte, Aletto, Cerbero, Erebo, Euridice, Ercole, Ipno, Obolo, Orfeo, Persefone, Stige e Vulcano.
Per votare basta mettere il segno di spunta sulle proprie preferenze e cliccare sul pulsante “Invia”: non è infatti prevista alcuna procedura di log-in e nemmeno bisogno di identificarsi al portale attraverso le proprie credenziali.
Il sondaggio resterà aperto fino a mezzogiorno di lunedì 25 febbraio. A quel punto si procederà allo “spoglio” e i due nomi che avranno ricevuto il maggior numero di voti saranno ufficialmente adottati per identificare i due satelliti di Plutone scoperti dal telescopio spaziale Hubble tra il 2011 e il 2012.
Le missioni spaziali su Plutone non si fermano di certo qui, anzi: il 19 gennaio 2006 è stata lanciata dalla base spaziale della NASA di Cape Canaveral la sonda New Horizons, che alla velocità di 56mila chilometri orari dovrebbe raggiungere il pianeta nano il 14 luglio 2015. Si tratta dell’oggetto più veloce che sia mai partito dalla Terra, il cui obiettivo è quello di studiare la morfologia e la geologia sia di Plutone che del suo satellite Caronte. E’ inoltre previsto che la sonda esplori anche la fascia di Kuiper, popolata da asteroidi e altri corpi celesti.
Plutone è stato scoperto nel 1930 dall’astronomo Clyde Tombaugh, venne ribattezzato così in onore del Dio dell’oltretomba della mitologia greca e romana: per questo motivo sono stati scelti per il sondaggio relativo alle ultime due lune nomi di personaggi legati alle divinità antiche.
Per anni, Plutone è stato classificato come il nono pianeta del nostro sistema solare, salvo poi essere declassato a pianeta nano il 24 agosto 2006 dall’Unione Astronomica Internazionale, che lo ha anche ribattezzato ufficialmente come “134340 Pluto”. Da notare che le prime due lettere del nome del pianeta corrispondono alle iniziali di Percival Lowell, che è stato il primo astronomo a postularne l’esistenza.
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