#vorreiprendereiltreno: la battaglia per l’accessibilità dei treni ai disabili
É partita da Empoli e si sta diffondendo in tutta Italia la battaglia (con il sorriso) dello studente ventiduenne di Lazzeretto iscritto al terzo anno di Scienze Politiche a Firenze.
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Lui si chiama Iacopo Melio ed è un ragazzo disabile che dal suo blog ha deciso di mandare un messaggio a tutti i politici italiani: «Io, la Carrozza, i vagoni e l’amore. Sono single per colpa degli autobus: politici, aiutatemi! #vorreiprendereiltreno».
Il passaparola mediatico scatenato dal messaggio lanciato da Iacopo è stato immediato e si stanno moltiplicando i consensi e le condivisioni.
Cosa c’entra, in tutta questa storia, l’ex ministro Maria Chiara Carrozza nella denuncia sociale di Iacopo?
Tutto inizia venerdì 20 giugno, quando la Carrozza cinguetta: «Buongiorno, oggi di ritorno da Roma con un treno magnifico partito alle sei #ioprendoiltreno».
Dopo aver letto il tweet, Iacopo ha subito pensato di rispondere cambiando l’hashtag in #vorreiprendereiltreno. “È stato naturale ribattere al tweet della Carrozza per me che ogni giorno incontro barriere architettoniche ovunque e spesso non trovo mezzi di trasporto attrezzati – racconta – Ho lanciato la provocazione dell’amore, per suscitare una riflessione generale, senza voler essere polemico”.
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Iacopo ha deciso quindi di affrontare la sua battaglia, invitando chiunque a supportarlo a colpi di hashtag e foto. Affiancato inizialmente dagli amici, ora lo studente di Lazzeretto può contare su centinaia di sostenitori che stanno diffondendo il messaggio in tutta Italia, tanto che l’hashtag #vorreiprendereiltreno sta diventando virale su Twitter e Facebook.
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