Vivere meglio è possibile e con IKEA basta poco

“Basta poco per vivere meglio” è il claim del nuovo spot IKEA, on air dal 3 febbraio, che mette in scena le storie di tre famiglie alle prese con l’inizio di una nuova fase della loro vita. La scelta delle storie rappresentate prende spunto dai principali trend sociali in atto in Italia e da alcuni insight raccolti nelle conversazioni sui canali social IKEA con i suoi oltre mezzo milione di fan e follower.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
Vivere meglio è possibile, e con IKEA basta poco. È questo il messaggio del nuovo progetto di comunicazione creato da 1861United e AUGE9 che vede per la prima volta la realizzazione di storie che vivono in tv e si sviluppano sul web anche grazie ad una piattaforma interattiva prossimamente online.
Nello spot (http://www.youtube.com/watch?v=q2aY3LRVOME&feature=youtu.be) si intrecciano tre racconti che hanno come protagonisti un gruppo di studenti, una famiglia con un bambino adottato e un divorziato. Una voce narrante guida lo spettatore attraverso varie scene che rappresentano tre modi diversi di ripartire e dare inizio a nuove fasi della propria vita: una nuova convivenza, una nuova vita da single e l’arrivo di un altro bambino in famiglia.
Il 30 secondi tv è girato da Phil Brown con la casa di produzione Mercurio.
La colonna sonora dello spot è stata realizzata da The Music Bank.
La campagna di videocomunicazione su web atterrerà su spazioallavita.it, un minisito dove le tre diverse tipologie di target scopriranno le diverse soluzioni di storage, con sezioni ad hoc a loro dedicate.
Parallelamente partirà la campagna display con il tema ‘Basta poco per mettere ogni cosa a suo posto’.
Infine AUGE ha realizzato anche i radiocomunicati che, assomigliando nel tono a fiabe per bambini, raccontano le avventure di oggetti ‘dispersi’ e rimessi in ordine grazie all’armadio PAX.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.