Vincere su Ruzzle: la novità incredibile del nuovo social game che ha conquistato il mondo in pochi giorni
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Ormai è chiaro a tutti: i giochi più scaricati sono quelli più semplici ed immediati da usare. Ruzzle conferma in pieno la regola.
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Sono bastate 16 caselle, una lettera ciascuna, e due minuti di tempo per conquistare mezzo mondo. Lo scopo è banale ed avvincente allo stesso tempo: trovare il maggior numero di parole per conquistare il punteggio migliore, il tutto spalmato su tre diversi round, che vanno a comporre una partita intera.
Ruzzle è stato creato da un’interessante società svedese, MAG Interactive, a cui diamo un’ulteriore merito: la mossa di proporre due versioni, una free, con funzioni limitate, e una pagamento, completamente sbloccata, è stata davvero vincente, e ha permesso a moltissimi utenti di farsi ammaliare dalla versione free per poi comprare quella a pagamento.
La versione free vi permetterà di sfidare i vostri amici di Facebook e Twitter o di lasciare al sistema la scelta di un avversario casuale, ed intraprendere con loro emozionanti partite, giocate fino all’ultima parola.
Inoltre potrete visualizzare i cosiddetti Achievement, che sono i trofei da voi conquistati. Quello che viene proposto in più dalla versione premium (disponibile a un costo di 2,50 euro) sono le statistiche: il numero di partite giocate, di partite vinte, perse e pareggiate. E in più il vostro punteggio, che aumenta ad ogni vittoria e diminuisce ad ogni sconfitta. E ancora ripropone le vostre parole migliori, le più lunghe e molto altro.
Ovviamente, l’applicazione non è perfetta da tutti i punti di vista. Ci sono certi aspetti ampiamente migliorabili. Sto parlando, ad esempio, della ricerca casuale di un avversario, che può durare anche parecchi minuti, o della mancanza di alcuni termini più che corretti. Ma si sa, la prima versione (e non solo) di ogni applicazione non è perfetta, anche se Ruzzle ci è andato davvero molto vicino.
Ruzzle ha davvero conquistato tutti con la sua semplicità, tanto che sembra che Gerry Scotti abbia già contattato l’azienda svedese per chiedere l’autorizzazione a creare una versione del gioco per la televisione italiana.
Per chi non lo avesse già provato, il consiglio è ovviamente quello di provarlo almeno una volta, almeno nella versione free. Nel frattempo, preparatevi a giocarci anche in grande, sul vostro televisore!
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