Italian Game 2025: il concorso per creare un videogioco che promuova il Made in Italy
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha indetto un concorso nazionale chiamato “Italian Game 2025” dedicato all’ideazione e allo sviluppo di un videogioco, incentrato sulla promozione del “Made in Italy”. Questo contest rappresenta un’importante opportunità per studenti e giovani creativi nel campo del gaming.
La partecipazione è aperta agli studenti iscritti agli ITS Academy italiani, alle Università e alle scuole di formazione specializzate nel settore del gaming. L’obiettivo è stimolare l’autoimprenditorialità e sfruttare le potenzialità d’innovazione del mercato. Ogni team di partecipanti potrà essere composto al massimo da 5 studenti con un’età non superiore a 25 anni.
I team interessati a partecipare alla challenge nazionale dovranno trasmettere la propria candidatura entro il 30 ottobre 2024, compilando l’apposito form online. Il MIMIT sottolinea l’importanza di un videogioco che abbia una valenza significativa a fini didattici, formativi e di impatto sociale, offrendo un’esperienza immersiva per il giocatore.
Questo concorso si inserisce in un contesto di maggiore attualità sul valore del “Made in Italy” e le sue potenzialità. La speranza è che i progetti sviluppati possano non solo promuovere prodotti e valori italiani, ma anche formare una nuova generazione di professionisti del gaming, capaci di innovare e contribuire alla crescita del settore.
Il concorso nazionale: caratteristiche e obiettivi
Italian Game 2025: il concorso per creare un videogioco che promuova il Made in Italy
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha indetto un concorso nazionale chiamato “Italian Game 2025” dedicato all’ideazione e allo sviluppo di un videogioco, incentrato sulla promozione del “Made in Italy”. Questo contest rappresenta un’importante opportunità per studenti e giovani creativi nel campo del gaming.
La partecipazione è aperta agli studenti iscritti agli ITS Academy italiani, alle Università e alle scuole di formazione specializzate nel settore del gaming. L’obiettivo è stimolare l’autoimprenditorialità e sfruttare le potenzialità d’innovazione del mercato. Ogni team di partecipanti potrà essere composto al massimo da 5 studenti con un’età non superiore a 25 anni.
I team interessati a partecipare alla challenge nazionale dovranno trasmettere la propria candidatura entro il 30 ottobre 2024, compilando l’apposito form online. Il MIMIT sottolinea l’importanza di un videogioco che abbia una valenza significativa a fini didattici, formativi e di impatto sociale, offrendo un’esperienza immersiva per il giocatore.
Questo concorso si inserisce in un contesto di maggiore attualità sul valore del “Made in Italy” e le sue potenzialità. La speranza è che i progetti sviluppati possano non solo promuovere prodotti e valori italiani, ma anche formare una nuova generazione di professionisti del gaming, capaci di innovare e contribuire alla crescita del settore.
Il concorso nazionale non mira soltanto a incoraggiare la creatività, ma si propone anche di creare un legame tra il mondo del videogioco e le eccellenze italiane. Attraverso un approccio didattico e ludico, i partecipanti saranno spinti a esplorare elementi culturali, gastronomici e artigianali, traducendoli in format di intrattenimento innovativi e coinvolgenti. Ciò non solo permetterà ai creatori di offrire un prodotto originale, ma contribuirà anche a rendere accessibili e attraenti le tradizioni e i valori del nostro paese.
Requisiti per la partecipazione
Per poter prendere parte al concorso “Italian Game 2025”, è fondamentale che i partecipanti rispettino alcune condizioni specifiche. La partecipazione è riservata esclusivamente a studenti iscritti a corsi di formazione superiore presso ITS Academy, Università e istituzioni di formazione specializzate nel settore del gaming. Questo requisito assicura che i partecipanti possiedano competenze adeguate e una formazione pertinente allo sviluppo di video giochi.
Ogni team deve essere composto da un massimo di 5 studenti, tutti di età non superiore ai 25 anni. Questa limitazione di età è stata strategicamente pensata per promuovere la partecipazione giovanile e fornire a studenti e neolaureati l’opportunità di mettersi in gioco e far emergere le loro idee innovative.
La registrazione delle candidature deve avvenire entro il 30 ottobre 2024, tramite la compilazione di un form online dedicato. È imperativo che i partecipanti non solo rispettino le scadenze, ma anche che producano lavori originali che mettano in evidenza elementi di innovazione e utilità didattica. Inoltre, il MIMIT richiede che il videogioco presentato offra un’esperienza immersiva e significativa, in grado di sensibilizzare i giocatori sui valori del “Made in Italy”.
I requisiti per partecipare al “Italian Game 2025” sono chiari e delineano un percorso progettato per attrarre i talenti emergenti nel settore del gaming, incoraggiando al contempo la valorizzazione delle tradizioni italiane attraverso mezzi interattivi e coinvolgenti.
Fasi del contest e tempistiche
Il concorso “Italian Game 2025” si sviluppa in diverse fasi strategiche che permettono ai partecipanti di presentarne le idee e di ricevere un feedback progressivo sul loro lavoro. A partire dalla registrazione, i team avranno tempo fino al 30 ottobre 2024 per inviare le loro candidature. È fondamentale che ognuno di essi prepari una proposta dettagliata accompagnata da una demo del videogioco e da documentazione che evidenzi gli aspetti innovativi e la spendibilità a fini didattici del progetto.
Una volta chiuse le iscrizioni, il MIMIT procederà con la fase preselettiva, che terminerà nel mese di dicembre 2024. Durante questa fase, i team saranno chiamati a inviare un breve filmato contenente una demo del videogioco ideato. Questo primo screening consentirà di selezionare i migliori progetti che accederanno alla fase finale.
Le fasi successive culmineranno nella finale, prevista per il giugno 2025, dove i 15 progetti finalisti verranno presentati e valutati da una giuria composta da esperti del settore. I team selezionati avranno l’opportunità di ricevere feedback diretto e di partecipare a valutazioni che potrebbero influenzare il futuro dei loro progetti. La manifestazione “Rome Videogame Lab25”, che si terrà a gennaio 2025 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, fungerà da palcoscenico per l’annuncio ufficiale dei progetti che approderanno alla fase finale.
Queste fasi non solo offrono un percorso strutturato per il concorso, ma rappresentano anche un’importante opportunità di apprendimento e crescita per i partecipanti, sottolineando l’impegno del MIMIT nella valorizzazione delle idee giovanili e nell’innovazione nel settore del gaming.
Premi per i progetti vincitori
Il concorso “Italian Game 2025” non si limita a offrire l’opportunità ai giovani creativi di mostrare il proprio talento, ma premia anche la loro innovazione e impegno attraverso una serie di premi significativi. I tre migliori progetti che arriveranno in finale saranno ricompensati con premi del valore di € 5.000, € 10.000 e € 15.000.
In particolare, il primo classificato avrà accesso a un “buono acquisto in materiali tech” e una visita studio, per un valore complessivo di € 15.000,00. Questo premio rappresenta non solo un incentivo economico, ma anche un’opportunità di apprendimento pratico, fondamentale per la crescita professionale dei partecipanti.
Il secondo team classificato riceverà un premio di € 10.000,00, sempre sotto forma di “buono acquisto in materiali tech” e visita studio, mentre il terzo classificato, che si aggiudica la medaglia di bronzo, otterrà un “buono acquisto in materiali tech” o una borsa di studio del valore di € 5.000,00. Questi premi sono progettati per fornire ai vincitori gli strumenti necessari per continuare a sviluppare le proprie competenze e per sperimentare nel campo del gaming.
Le vincitrici saranno annunciate durante una cerimonia dedicata che si terrà a Firenze, in concomitanza con la manifestazione “First Playable”, un evento B2B di riferimento per l’industria dei videogiochi in Italia. Questo momento non solo celebrerà i successi dei team, ma servirà anche da vetrina per le potenzialità del “Made in Italy” nel mondo dei videogiochi.
Il MIMIT, attraverso questa iniziativa, mira a costruire un ecosistema favorevole allo sviluppo del settore videoludico italiano, sottolineando la sua volontà di investire nel talento giovanile e nelle idee innovative che possano contribuire a valorizzare in modo creativo le tradizioni e le eccellenze italiane.
Eventi di presentazione e premiazione
Il concorso “Italian Game 2025” prevede importanti eventi di presentazione e premiazione, durante i quali i progetti selezionati avranno l’opportunità di essere esposti a una platea di esperti e appassionati del settore. Questi eventi non solo rappresentano un’occasione per i team di fare rete, ma anche una piattaforma per mettere in luce il valore del “Made in Italy” attraverso il medium del videogioco.
La fase culminante del concorso sarà la cerimonia di premiazione, che si svolgerà a Firenze nell’ambito della manifestazione “First Playable”. Questa manifestazione è un evento B2B di riferimento per l’industria dei videogiochi in Italia e crea un ambiente ideale per celebrare i successi dei partecipanti, oltre a facilitare il networking tra professionisti del settore.
Inoltre, il 2025 vedrà il “Rome Videogame Lab25”, un evento che si terrà presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma a gennaio. Durante questo evento, saranno annunciati i 15 progetti finalisti che accederanno alla fase finale del concorso. I partecipanti avranno la possibilità di presentare le loro idee e ricevere feedback dai giurati, garantendo un’interazione diretta con professionisti del settore e potenziali investitori.
Questi eventi di presentazione e premiazione sono parte integrante dell’iniziativa del MIMIT, che non solo si propone di incentivare la creatività giovanile, ma anche di creare un ambiente fertile per lo sviluppo e la valorizzazione delle idee innovative nel campo dei videogiochi. La cerimonia finale rappresenterà, quindi, non solo un momento di celebrazione, ma anche un passo significativo verso la costruzione di un futuro luminoso per il gaming italiano, sottolineando l’importanza della tradizione e della cultura del “Made in Italy”.