Twitter cambia, più spazio per scrivere. Gli username non saranno conteggiati nei 140 caratteri
140 caratteri solo per il messaggio scritto. E’ la novità di Twitter. Username, foto e video non saranno più conteggiati. Il test era iniziato lo scorso autunno ma ora è finalmente effettivo.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
Con l’introduzione delle foto, dei video e delle Gif lo spazio dei 140 caratteri si era progressivamente ridotto tra i malumori degli utenti. Twitter aveva allora provveduto ad apportare delle modifiche, oggi diventati realtà. Ecco come cambia.
Gli username ai quali si sta inviando il messaggio appariranno sopra il tweet e non più all’interno. Con il comando “Rispondi a” gli utenti potranno scegliere a chi inviare la risposta.
Apportati anche dei miglioramenti per la lettura della conversazione tra gli utenti. Adesso è possibile vedere subito tutto il contenuto della risposta. La nuova funzionalità è già disponibile in Italia sia sulla app desktop che su quella Android.
Ma potrebbe non essere l’unica novità in arrivo. Twitter vorrebbe monetizzare e starebbe pensando a una versione a pagamento. Tweetdeck è destinato a media, aziende, pubblicità e altri utenti e offre una serie di servizi che presto potrebbero non essere più gratuiti. Una nuova versione più avanzata dell’app.
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
La notizia è riportata dal sito The Verge dopo la diffusione di un sondaggio di Twitter che chiedeva agli utenti un parere su una possibile versione premium di Tweetdeck per professionisti.
Tweetdeck offre un un’unica schermata la possibilità di monitorare il flusso di informazioni, gli aggiornamenti di stato, le menzioni, i messaggi diretti. L’obiettivo di Twitter è far pagare questa versione ma offrendo ulteriori servizi agli utenti. Come strumenti per essere informati sulle breaking news, e per accertare ciò che è più di tendenza (in quanto condiviso) in un dato momento, oltre a tool di analisi e sezioni statistiche sui profili. Una versione professional.
Dalla sua nascita nel 2006 il social stenta a decollare: gli iscritti non aumentano e gli inserzionisti sono preoccupati per il calo delle inserzioni pubblicitarie. Alla fine del 2016 la società ha fatto sapere che provvederà a tagliare il 9% della forza lavoro. Secondo indiscrezioni il social non ha ancora cominciato l’effettiva realizzazione del progetto e sarebbe in una fase di raccolta di informazione tra gli utenti.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.