Tradurre i pensieri canini in linguaggio umano con No More Woof
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No More Wook, un progetto ambizioso e particolare, che mira a tradurre i pensieri canini in linguaggio umano, come un disclaimer sulla pagina Indiegogo: “Si, abbiamo raggiunto alcuni risultati, ma siamo molto lontani da un prodotto da produzione di massa.
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Detto questo, crediamo che nel giro di pochi anni, le tecnologie con cui stiamo lavorando rivoluzioneranno il nostro rapporto con gli animali domestici.”
Il dispositivo in pratica è un auricolare canino dotato di registratori EEG collegati ad un piccolo computer RaspberryPi ed un altoparlante.
Un modello base di 65$ è in grado di distinguere fra 3 pensieri diversi, tra cui la stanchezza e la curiosità, mentre le opzioni più costose avranno più sensori e un software più potente.
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