Thuram sotto accusa per violenza prima di Inter Barcellona: scandalo scuote il mondo del calcio

Accuse di violenza contro Thuram
▷ GUADAGNA & RISPARMIA con i nostri Coupon & Referral Code: CLICCA QUI ORA!
Marcus Thuram, attaccante dell’Inter, è al centro di pesanti accuse di violenza, sollevate a poche ore dalla partita di Champions League contro il Barcellona. A rendere pubblica la denuncia è stata Charlotte Lavish, influencer e attrice di film per adulti, che attraverso un video diffuso su TikTok e successivamente su X ha raccontato un presunto episodio di violenza domestica avvenuto nel 2022. La denuncia riguarda un episodio risalente al periodo in cui Thuram militava nel Borussia Mönchengladbach.
ISCRIVITI ORA USANDO IL CODICE – SWISSBLOCKCHAIN10 – PER AVERE LO SCONTO DEL 10% SUL BIGLIETTO DI INGRESSO! ==> CLICCA QUI!
Nel video, la donna afferma di essere stata vittima di un’aggressione da parte del calciatore, specificando che i segni delle percosse sarebbero ancora visibili su alcune immagini pubblicate come prova. Le accuse puntano a fatti gravi e comprendono violenza fisica e limitazioni della libertà personale, elementi che hanno subito scosso l’ambiente calcistico e mediatico a ridosso di un match di grande rilevanza sportiva. L’impatto di questa denuncia rischia di pesare non solo sul profilo professionale dell’atleta ma anche sul rendimento della squadra in un momento cruciale della stagione.
Dettagli della denuncia e testimonianze
Le accuse mosse da Charlotte Lavish sono accompagnate da una narrazione dettagliata di quello che definisce un episodio di violenza domestica risalente al 2022, ai tempi in cui Marcus Thuram giocava ancora nel Borussia Mönchengladbach. La donna ha condiviso su TikTok e X un video in cui mostra lividi e segni di percosse che, secondo lei, deriverebbero proprio da quell’evento. Nel racconto, Lavish descrive un clima di coercizione e violenza: sostiene che Thuram l’abbia rinchiusa in casa, le abbia sottratto il passaporto e le abbia impedito di comunicare o filmare quanto stava accadendo, arrivando persino a strapparle il cellulare di mano.
Ulteriori dettagli inquietanti riguardano la dinamica dell’aggressione, con la denuncia che parla di trascinamenti per la caviglia e urla talmente forti da suscitare l’intervento dei vicini, che avrebbero allertato le forze dell’ordine. Secondo Lavish, le autorità intervenute avrebbero riscontrato i segni fisici e lei stessa avrebbe effettuato un esame “rape kit” per documentare le violenze subite. Questa testimonianza si configura come un’accusa pesante, basata su prove e su un racconto diretto che ha immediatamente sollevato un caso mediatico rilevante, soprattutto considerando la tempistica vicina alla gara di Champions League contro il Barcellona.
Situazione legale e reazioni pubbliche
Nonostante la gravità delle accuse, il procedimento giudiziario relativo all’episodio denunciato da Charlotte Lavish è stato archiviato dalla Procura già all’epoca dei fatti, a causa dell’insufficienza delle prove presentate. Pertanto, attualmente non risulta alcun procedimento penale in corso nei confronti di Marcus Thuram. La decisione di archiviazione ha creato un clima di ambiguità nell’opinione pubblica, alimentando dibattiti che coinvolgono sia il mondo dello sport che quello giudiziario.
Su scala mediatica, la vicenda ha generato reazioni polarizzate: mentre alcuni esponenti del mondo sportivo e dell’informazione sottolineano la presunzione di innocenza fino a prova contraria e la necessità di non compromettere prematuramente la carriera di un atleta di alto profilo, altri commentatori e attivisti per i diritti delle vittime di violenza hanno espresso solidarietà a Lavish, richiamando l’attenzione sull’importanza del sostegno alle persone che denunciano abusi, anche a distanza di tempo.
La stessa Charlotte Lavish ha spiegato pubblicamente di aver tentato invano di far valere la propria denuncia per vie legali, chiarendo che la decisione di rendere pubblica la sua storia dopo anni non è stata dettata da motivazioni economiche ma da un’esigenza personale di elaborazione e testimonianza. La vicenda si inserisce così in un contesto di complessità che coinvolge aspetti legali, mediatici e sociali, senza definire ancora un quadro definitivo né per il calciatore né per la presunta vittima.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.