Tablet android a basso costo Memo Pad ME172V da Asus il più economico

Con la cosiddetta morte dei netbook, si sta aprendo un nuovo fronte del mercato tecnologico dedicato ai tablet a basso costo.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
I vari dispositivi Asus e Acer avevano trovato forti riscontri a partire dal 2009, tanto da indurre a previsioni che stimavano il boom di questo tipo di computer portatili estremamente economici proprio nel 2013.
Al contrario, il proliferare dei tablet, con la rivoluzione lanciata da iPad e da Samsung con i suoi Galaxy, ha sicuramente avuto un impatto decisivo sull’estinzione progressiva dei netbook. Le ditte produttrici in questa fetta di mercato non si sono date però per vinte, riversando proprio sui tablet le loro idee per rilanciare una linea di prodotti alla portata di tutti.
All’ultimo CES di Las Vegas proprio Asus è tornata alla ribalta, presentando quello che sul mercato si prospetterà come uno dei tablet a basso costo per definizione. Il modello è stato chiamato “Memo Pad ME172V”, e sarà un device dallo schermo di sette polici ad un prezzo d’esordio sul mercato decisamente “entry level”, stimato sui centoquarantanove dollari.
I principali competitor del Memo Pad sembrerebbero al momento essere i’iPad Mini ed il Nexus 7, anche se rispetto a questi dispostivi la forza del nuovo nato di casa Asus sarà senza ombra di dubbio il prezzo, che permetterà la fruizione di un dispositivo con le principali funzioni di un tablet per coloro che hanno particolare bisogno, magari per esigenze di lavoro, di portare sempre con sé un prodotto di questo genere. Memo Pad si prospetta ideale per chi avrà bisogno di un device a portata di mano sull’autobus o anche al volo durante la pausa pranzo, sulla panchina di un parco: le specifiche tecniche del tablet parlano di uno schermo con una risoluzione di 1024×600, una RAM di un gigabyte, ed otto giga di spazio per l’archiviazione di dati.
Memo Pad garantisce ovviamente la connessione wi-fi ed un fotocamera da un megapixel, ed è dotato di una presa USB in caso di necessità di collegamento ad un dispositivo esterno, mentre la batteria garantisce un’autonomia che dovrebbe essere vicina alle sette ore.
Il sistema operativo “Jelly Bean” di Android sarà integrato: il Memo Pad di Asus sarà dunque un supporto assolutamente teso all’agilità e alla praticità, magari a discapito della potenza (anzi, sicuramente rispetto alla concorrenza sopra citata di Apple, Samsung e Google), ma che ha come obiettivo primario dedicarsi a quella fetta di mercato lasciata libera proprio dai netbook, ed idealmente occupata dai tablet con un esborso al momento però superiore per quello che è l’utente medio. Proprio durante il Consumer Electronic Show Asus ha voluto sottolineare questo aspetto, affermando che l’obiettivo primario della’operazione Memo Pad è offrire prestazioni soddisfacenti ad un prezzo conveniente.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.