• ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • PUBBLICITA’
  • CHI SIAMO
  • REDAZIONE
  • CONTATTI
  • CISION – PRNEWSWIRE
#ASSODIGITALE.

NEWS TECH & FINTECH + AI & LIFESTYLE

#ASSODIGITALE.
  • ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • FINTECH

Superbonus 110 fino al 2026 tutte le novità e le regioni coinvolte nel bonus edilizio

  • Redazione Assodigitale
  • 3 Luglio 2025
Superbonus 110 fino al 2026 tutte le novità e le regioni coinvolte nel bonus edilizio

Superbonus 110% prorogato fino al 2026

▷ GUADAGNA & RISPARMIA con i nostri Coupon & Referral Code: CLICCA QUI ORA!

Il Superbonus 110% beneficia di una proroga significativa, estendendo la sua efficacia fino al 31 dicembre 2026, ma esclusivamente per gli interventi edilizi ubicati nei Comuni dell’Italia centrale colpiti dai terremoti a partire dal 24 agosto 2016. La novità, introdotta dal Decreto Legge n. 95 del 2025, noto come “Omnibus”, si applica ai territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Questa estensione riconferma il sostegno fiscale per favorire la ricostruzione e il recupero delle aree danneggiate dal sisma, qualificandosi come un’iniziativa cruciale per il rilancio dell’edilizia in queste zone particolarmente colpite.

Indice dei Contenuti:
  • Superbonus 110 fino al 2026 tutte le novità e le regioni coinvolte nel bonus edilizio
  • Superbonus 110% prorogato fino al 2026
  • Condizioni e requisiti per l’accesso all’agevolazione
  • Aspetti normativi e incertezze applicative


SCONTO 10% sul PREZZO DI ACQUISTO usando il codice BTCITALY ==> CLICCA QUI

È fondamentale sottolineare che la detrazione al 110% sarà usufruibile soltanto nel caso in cui la richiesta di contributo per la ricostruzione venga presentata non prima del 30 marzo 2024. Questo vincolo temporale rappresenta un elemento imprescindibile per accedere all’agevolazione nel biennio successivo, escludendo quindi le domande pervenute in data antecedente da tale beneficio. La proroga non si applica quindi in modo generalizzato, ma si concentra su un ambito territoriale e temporale rigoroso e ben definito.

LEGGI ANCHE ▷  Trump e Tucker Carlson in disaccordo sul conflitto Israele-Iran: le conseguenze politiche e sociali emergenti

La misura conferma la volontà del legislatore di mantenere un sostegno economico mirato e qualitativamente orientato, garantendo a chi opera nei territori colpiti dai terremoti la possibilità di completare gli interventi di miglioramento energetico e messa in sicurezza degli edifici con condizioni fiscali estremamente vantaggiose.

Condizioni e requisiti per l’accesso all’agevolazione

Per accedere al Superbonus 110% prorogato fino al 2026, è essenziale rispettare una serie di criteri stringenti che ne definiscono l’applicabilità. In primo luogo, gli interventi devono riguardare esclusivamente immobili colpiti dagli eventi sismici verificatisi dopo il 24 agosto 2016 nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Fondamentale è che la richiesta di contributo per la ricostruzione venga formalmente presentata a partire dal 30 marzo 2024, condizione imprescindibile per godere dell’estensione dell’agevolazione.

Oltre al requisito temporale, la misura richiede l’accertamento tecnico dello stato di danno dell’immobile tramite la scheda AeDES, che deve attestare un livello di inagibilità classificato nelle categorie B, C o E, indicando rispettivamente una temporanea, parziale o totale inagibilità. L’intervento deve inoltre garantire il nesso causale diretto tra il sisma e le condizioni di vulnerabilità dell’immobile.

Altro aspetto imprescindibile riguarda il coordinamento tra il superbonus e i contributi pubblici per la ricostruzione: il beneficio fiscale copre solo la quota residua di spesa che eccede il contributo concesso. In pratica, la detrazione al 110% è utilizzabile esclusivamente sulla parte di costi che rimane a carico del soggetto beneficiario, evitando così qualsiasi forma di doppio finanziamento.

LEGGI ANCHE ▷  Calcolo base imponibile IMU 2025 per case, terreni e aree edificabili: guida completa aggiornata

Aspetti normativi e incertezze applicative

La proroga del Superbonus 110% per le aree interessate dai terremoti del Centro Italia, pur salda nelle premesse, si scontra con una serie di questioni normative e interpretative che richiedono attenzione. In primo luogo, il riferimento normativo cardine è rappresentato dall’articolo 4, comma 2, del Decreto Legge n. 95/2025, che esplicita l’estensione della misura alle condizioni già sancite dall’art. 2, comma 3-ter.1, del DL 11/2023. Quest’ultimo definisce il quadro di accesso vincolato alla presentazione della domanda di contributo per la ricostruzione dopo il 30 marzo 2024 e impone l’obbligo di esercitare una delle due opzioni alternative previste dall’articolo 121 del DL 34/2020, ossia la cessione del credito o lo sconto in fattura.

Questa scelta è significativa perché esclude implicitamente la possibilità di fruire del Superbonus tramite detrazione diretta in dichiarazione dei redditi, soluzione finora adottata da molti contribuenti. Tale esclusione però non è esplicitamente normata, generando ambiguità interpretative che attendono chiarimenti ufficiali dall’Agenzia delle Entrate o da eventuali successivi interventi legislativi. A oggi, quindi, permane un’incertezza che può condizionare la programmazione degli interventi e l’organizzazione finanziaria delle famiglie e delle imprese coinvolte.

LEGGI ANCHE ▷  Bonus 800 Euro per genitori separati: pagamenti in arrivo con nuove norme?

Un ulteriore punto critico riguarda la deroga al cosiddetto “blocco delle opzioni”, introdotta con il DL 11/2023, che ha limitato temporaneamente la possibilità di cedere il credito o esercitare lo sconto. Per le aree terremotate di interesse, questa deroga consente di mantenere attive tali opzioni, a condizione che la richiesta per il contributo alla ricostruzione sia stata presentata dal 30 marzo 2024. Questa modifica normativa rappresenta un’eccezione rilevante, volta a favorire la continuità degli incentivi e a semplificare l’accesso alle agevolazioni in territori duramente colpiti.

Mentre il quadro legislativo offre un margine di sostegno esteso fino al 2026, la sua attuazione pratica è vincolata a rigorosi requisiti formali e a scelte obbligatorie che limitano le opzioni di fruizione. L’assenza di chiarimenti definitivi sulle modalità di utilizzo del beneficio fiscale e sulle incompatibilità potenziali rappresenta un elemento di complessità che operatori e contribuenti dovranno monitorare attentamente nei prossimi mesi.

 


Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione

Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.

← Post Precedente
Post Successivo →
Redazione Assodigitale

Articolo editoriale realizzato dalla Redazione di Assodigitale. Per tutte le vostre esigenze editoriali e per proporci progetti speciali di Branded Content oppure per inviare alla redazione prodotti per recensioni e prove tecniche potete contattarci direttamente scrivendo alla redazione : CLICCA QUI

 


ISCRIVITI SUBITO AL NOSTRO FEED SU GOOGLE NEWS ==> CLICCA QUI!


DIRETTORE EDITORIALE

Michele Ficara Manganelli ✿

PUBBLICITA’ – COMUNICATI STAMPA – PROVE PRODOTTI

Per acquistare pubblicità CLICCA QUI

Per inviarci comunicati stampa e per proporci prodotti da testare prodotti CLICCA QUI

#ASSODIGITALE.
  • PUBBLICITA’
  • JOBS
  • REDAZIONE
  • CHI SIAMO
  • CONTATTI – IMPRESSUM
  • PRIVACY
  • COOKIE

PUBBLICITA’ COMUNICATI STAMPA

Per acquistare pubblicità potete richiedere una offerta personalizzata scrivendo al reparto pubblicitario.

Per pubblicare un comunicato stampa potete richiedere una offerta commerciale scrivendo alla redazione.

Per inviarci prodotti per una recensione giornalistica potete scrivere QUI

Per informazioni & contatti generali potete scrivere alla segreteria.

Tutti i contenuti pubblicati all’interno del sito #ASSODIGITALE. “Copyright 2024” non sono duplicabili e/o riproducibili in nessuna forma, ma possono essere citati inserendo un link diretto e previa comunicazione via mail.

FONTE UFFICIALE GOOGLE NEWS

#ASSODIGITALE. da oltre 20 anni rappresenta una affidabile fonte giornalistica accreditata e certificata da Google News per la qualità dei suoi contenuti.

#ASSODIGITALE. è una testata editoriale storica che dal 2004 ha la missione di raccontare come la tecnologia può essere utile per migliorare la vita quotidiana approfondendo le tematiche relative a: TECH & FINTECH + AI + CRYPTO + BLOCKCHAIN + METAVERSE & LIFESTYLE + IOT + AUTOMOTIVE + EV + SMART CITIES + GAMING + STARTUP.

 

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.