Microsoft e OpenAI lavorano a “Stargate”, un super computer AI
Nel panorama tecnologico odierno, la collaborazione tra Microsoft e OpenAI segna un capitolo rivoluzionario nella corsa allo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Il progetto “Stargate”, un supercomputer specializzato nel machine learning, rappresenta l’ambizione congiunta delle due aziende di dominare il settore dell’AI.
Con un budget stimato in 100 miliardi di dollari, questo progetto si propone di elevare le infrastrutture hardware dedicate all’AI a un livello mai visto prima, testimoniando l’impegno e la visione futuristica delle due società.
La Visione di “Stargate”
La nascita di “Stargate” si colloca all’interno di un’ambiziosa iniziativa, organizzata in cinque fasi strategiche, attualmente in pieno svolgimento. Le società si trovano nella terza fase del progetto, un punto di svolta che prefigura il futuro dell’AI.
La roadmap prevede l’implementazione di un ulteriore supercomputer entro il 2026, con “Stargate” previsto come culmine nel 2028. La condizione per il suo completamento è il lancio da parte di OpenAI di GPT-5, l’evoluzione del modello di linguaggio, entro termini ben definiti.
Questo obiettivo, seppur ambizioso, si inserisce in un contesto di accelerazione continua nel campo dell’AI, dove il tempo gioca un ruolo cruciale.
L’Architettura Innovativa di “Stargate”
Il supercomputer “Stargate” è progettato per essere una meraviglia tecnologica, con milioni di chip dedicati a compiti di machine learning. Sebbene i dettagli specifici siano ancora avvolti nel mistero, è noto che Microsoft ha già implementato un supercomputer per OpenAI nel 2020, utilizzando 10.000 GPU e software Azure.
Con l’evoluzione del progetto, queste GPU sono state aggiornate con acceleratori NVIDIA A100, segnando un progresso significativo nella potenza di calcolo.
La possibilità di un chip AI custom, sviluppato in collaborazione con AMD, rimane un’ipotesi intrigante che potrebbe ridefinire i confini delle prestazioni di “Stargate”.
Un Ecosistema Aperto all’Innovazione
Il supercomputer “Stargate” non è soltanto un’ambizione di OpenAI e Microsoft, ma rappresenta una risorsa potenzialmente disponibile a tutti i clienti di Microsoft che necessitano di potenza di calcolo avanzata per l’intelligenza artificiale.
Questa apertura segnala una strategia inclusiva, mirata a democratizzare l’accesso alle risorse di AI, accelerando così l’innovazione e la ricerca in vari settori.
La decisione di rendere “Stargate” accessibile a un pubblico più ampio riflette anche un calcolo economico da parte di Microsoft, intenzionata a recuperare rapidamente l’ingente investimento attraverso la valorizzazione di questa infrastruttura senza precedenti.
In conclusione, “Stargate” si configura come una pietra miliare nel percorso verso un futuro in cui l’intelligenza artificiale gioca un ruolo centrale nella nostra società.
La collaborazione tra Microsoft e OpenAI, tramite questo progetto, non solo sposta in avanti i confini tecnologici ma anche stabilisce un nuovo standard per l’infrastruttura hardware dedicata all’AI, promettendo di trasformare il modo in cui interagiamo con la tecnologia.