Sportelli telematici nei Comuni potenziati da ANCI e INPS con nuovi servizi integrati

Sportelli telematici: collaborazione ANCI-INPS per i comuni
La collaborazione tra ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e INPS si traduce in un progetto concreto volto a facilitare l’accesso ai servizi previdenziali attraverso sportelli telematici integrati nei Comuni. Questi sportelli, denominati Punti Utenti Evoluti (PUE) e Punti Cliente di Servizio (PCS), garantiscono assistenza sia in modalità fisica che virtuale, con la presenza di funzionari comunali che supportano i cittadini nelle procedure INPS. Attualmente, la sperimentazione ha coinvolto 23 amministrazioni locali distribuite in 7 regioni, ma l’obiettivo è la diffusione su scala nazionale per superare le criticità dovute alla carenza di sedi INPS in molte aree del Paese.
Indice dei Contenuti:
La mancanza di uffici INPS nelle vicinanze di oltre 4.500 comuni obbliga milioni di cittadini a lunghi spostamenti, in particolare nelle zone interne e nelle isole minori. Grazie a questa intesa, ANCI assume un ruolo centrale nel monitoraggio e nella raccolta di feedback, perfezionando così l’esperienza d’uso dei punti PUE e PCS. In questo modo, si punta a riversare sul territorio un presidio istituzionale più capillare e accessibile, riducendo le barriere geografiche e digitali.
Questa iniziativa si inserisce nel più ampio progetto “INPS in rete per l’inclusione”, frutto di una collaborazione tra INPS, ANCI, Caritas italiana, Comunità di Sant’Egidio e Croce Rossa Italiana, finalizzata a realizzare un sistema di servizi integrati per supportare le fasce più vulnerabili della popolazione.
Obiettivi e benefici dei punti PUE e PCS
Gli obiettivi principali della creazione dei punti PUE e PCS si concentrano su un’effettiva semplificazione dell’accesso ai servizi INPS, soprattutto per i cittadini residenti in aree caratterizzate da carenze infrastrutturali e difficoltà di collegamento. Questi punti rappresentano un nodo di snodo fondamentale per abbattere le barriere fisiche e digitali, offrendo un canale diretto e assistito che permette di svolgere pratiche complesse con il supporto di personale qualificato del Comune. La centralità del ruolo comunale si traduce in un presidio capillare di prossimità, capace di favorire un dialogo più efficace tra cittadini e istituzioni previdenziali.
Tra i benefici più rilevanti vi è la riduzione del disagio per fasce di popolazione fragili quali gli anziani e coloro che non dispongono di competenze digitali consolidate. In particolare, i punti PUE e PCS fungono da facilitatori nell’orientamento e nell’assistenza alle richieste di prestazioni e servizi INPS, evitando lunghe attese e spostamenti onerosi verso le sedi tradizionali. Dal punto di vista istituzionale, l’iniziativa consente di rafforzare la partecipazione attiva dei Comuni, valorizzandone il ruolo di intermediari sociali e promotori di inclusione.
L’istituzione di questi sportelli favorisce una raccolta sistematica di informazioni e feedback utili a migliorare continuamente il modello di erogazione dei servizi pubblici. L’analisi delle esperienze sul campo guidata da ANCI alimenta una strategia di sviluppo mirata a rendere i servizi INPS sempre più accessibili, efficienti e rispondenti alle esigenze specifiche delle comunità locali.
Impatto della partnership sulle comunità locali e inclusione sociale
La sinergia tra ANCI e INPS impatta profondamente le comunità locali, favorendo un’inclusione sociale più equa e concreta. La diffusione diffusa dei punti PUE e PCS rappresenta uno strumento decisivo per superare le barriere che storicamente hanno limitato l’accesso alle prestazioni previdenziali, specialmente in territori isolati o marginali. Questa iniziativa si traduce in un avvicinamento concreto tra i cittadini e le istituzioni, con benefici tangibili per gli anziani, per le persone con scarse competenze digitali e per chi si trova in condizione di fragilità sociale.
Le comunità interessate ottengono così un presidio stabile che consente di ridurre tempi d’attesa, costi di spostamento e disagi legati alla burocrazia. Attraverso il coinvolgimento diretto dei Comuni, presidi territoriali di prossimità, si rafforza il tessuto sociale e si riconosce un ruolo attivo agli amministratori locali nel garantire servizi essenziali. La partnership favorisce inoltre un incremento nella qualità delle informazioni veicolate ai cittadini, contribuendo a una maggiore consapevolezza e utilizzo delle prestazioni INPS.
L’azione congiunta di ANCI e INPS si traduce in un investimento strategico nel capitale sociale dei territori, valorizzando l’identità e la coesione delle comunità locali. La presenza degli sportelli telematici funge da leva per una inclusione attiva, capace di attenuare situazioni di esclusione e di favorire la partecipazione piena alle opportunità offerte dallo Stato sociale contemporaneo.
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