Disponibilità degli speciali dei “Peanuts” su Apple TV+
Apple TV+ riproporrà anche quest’anno i celebri speciali dei “Peanuts“, rendendoli disponibili gratuitamente per un periodo limitato durante le festività. Gli utenti non abbonati avranno l’opportunità di vedere alcuni dei classici di Charlie Brown e Snoopy senza dover sottoscrivere un abbonamento, una tradizione che prosegue per il quarto anno consecutivo. Ecco le date in cui ogni speciale sarà disponibile gratuitamente sull’app Apple TV:
- “It’s the Great Pumpkin, Charlie Brown”: sabato 19 ottobre e domenica 20 ottobre
- “A Charlie Brown Thanksgiving”: sabato 23 novembre e domenica 24 novembre
- “A Charlie Brown Christmas”: sabato 14 dicembre e domenica 15 dicembre
Gli abbonati ad Apple TV+ possono già vedere gli speciali in qualsiasi momento dell’anno.
Date degli speciali
Accesso gratuito per non abbonati
Apple offre un’opportunità unica agli utenti non abbonati permettendo loro di godere dei celebri speciali dei “Peanuts” senza alcun costo. Questa iniziativa è particolarmente apprezzata durante le festività, una stagione in cui i ricordi legati a questi classici animati tornano in auge. Durante il periodo di disponibilità, gli spettatori possono accedere ai titoli attraverso l’app Apple TV, rendendo facile e comodo immergersi nel mondo di Charlie Brown e dei suoi amici.
Grazie a questa iniziativa, anche chi non ha un abbonamento ad Apple TV+ può rivedere o scoprire le avventure di Snoopy e compagnia. L’accesso gratuito sarà attivo durante le date specificate per ogni speciale, e sarà possibile fruire dei contenuti in streaming direttamente dal dispositivo scelto, che si tratti di un iPhone, un iPad, o una smart TV compatibile.
In questo modo, Apple TV+ si conferma come un punto di riferimento per i fan dei “Peanuts”, specialmente per quelli che desiderano rivivere la magia di momenti iconici come la ricerca della zucca perfetta, il giorno del Ringraziamento o il Natale con gli amici di sempre.
Accesso gratuito per non abbonati
Apple offre un’opportunità unica agli utenti non abbonati permettendo loro di godere dei celebri speciali dei “Peanuts” senza alcun costo. Questa iniziativa è particolarmente apprezzata durante le festività, una stagione in cui i ricordi legati a questi classici animati tornano in auge. Durante il periodo di disponibilità, gli spettatori possono accedere ai titoli attraverso l’app Apple TV, rendendo facile e comodo immergersi nel mondo di Charlie Brown e dei suoi amici.
Grazie a questa iniziativa, anche chi non ha un abbonamento ad Apple TV+ può rivedere o scoprire le avventure di Snoopy e compagnia. L’accesso gratuito sarà attivo durante le date specificate per ogni speciale, e sarà possibile fruire dei contenuti in streaming direttamente dal dispositivo scelto, che si tratti di un iPhone, un iPad, o una smart TV compatibile.
In questo modo, Apple TV+ si conferma come un punto di riferimento per i fan dei “Peanuts”, specialmente per quelli che desiderano rivivere la magia di momenti iconici come la ricerca della zucca perfetta, il giorno del Ringraziamento o il Natale con gli amici di sempre.
Informazioni su Apple TV+ e i diritti
Apple detiene i diritti sugli speciali dei “Peanuts” grazie a un accordo con il distributore WildBrain, il quale ha consentito alla piattaforma di trasmettere questi amati classici in streaming. Da quando Apple ha acquisito i diritti, il rilascio annuale degli speciali su Apple TV+ è diventato un imperdibile appuntamento per i fan di tutto il mondo. Quest’iniziativa ha consentito a Apple di diversificare la propria offerta di contenuti e attrarre un pubblico più vasto.
Tuttavia, nonostante il successo di questa proposta, la distribuzione esclusiva dei “Peanuts” su Apple TV+ ha generato alcune polemiche. Alcuni fan e critici hanno sollevato preoccupazioni riguardo all’esclusività della piattaforma, con l’intento di riportare questi speciali sulla televisione tradizionale, dove hanno storicamente trovato un grande pubblico. A testimonianza di questo sentimento, una petizione approvata da quasi 270.000 persone è stata lanciata nel 2020, chiedendo la trasmissione dei “Peanuts” su reti televisive più accessibili.
Nel 2020 e nel 2021, in risposta a tali pressioni, Apple ha creato una collaborazione con PBS, consentendo la trasmissione degli speciali su questa rete. Tuttavia, la compagnia non ha rinnovato questa opportunità negli anni successivi, mantenendo così il monopolio dei contenuti all’interno della propria piattaforma. Questo accesso limitato ha sollevato interrogativi sull’equità di accesso a questi materiali iconici per il pubblico più ampio.
Reazioni del pubblico e petizioni
La decisione di Apple di rendere disponibili gli speciali dei “Peanuts” esclusivamente sulla piattaforma Apple TV+ ha suscitato reazioni miste tra i fan e il pubblico generale. Mentre molti apprezzano la comodità di poter accedere ai classici in streaming, ci sono state significative lamentele riguardo alla scarsa accessibilità degli speciali, tradizionalmente trasmessi in televisione. Questo ha portato a una mobilitazione da parte di appassionati, culminata in una petizione online che ha raccolto quasi 270.000 firme dal 2020.
La petizione chiede il ritorno degli speciali dei “Peanuts” sulle reti televisive tradizionali, dove, per decenni, hanno intrattenuto famiglie durante le festività. L’assenza di tali speciali sui canali accessibili a tutti è vista da molti come una perdita culturale, considerando il forte legame che questi programmi storici hanno con le celebrazioni natalizie e di Halloween. Annualmente, chi cresceva guardando Charlie Brown e Snoopy desidera ora trasmettere questa tradizione alle nuove generazioni.
In risposta a queste pressioni, Apple ha offerto la possibilità di trasmettere alcuni degli speciali sulla rete PBS nel 2020 e nel 2021, creando un’opportunità temporanea di visione per un pubblico più vasto. Tuttavia, questa opzione non è stata rinnovata negli anni successivi, riportando alla ribalta le preoccupazioni riguardo alla disponibilità di contenuti iconici. I fan continuano a esprimere il desiderio di un accesso più ampio, evidenziando la necessità di un equilibrio tra strategia commerciale e patrimonio culturale. La questione solleva interrogativi importanti sulla distribuzione di contenuti d’intrattenimento e le modalità con cui questi possono rivolgersi a un pubblico moderno.