Skype va in crash se digiti “http://:”
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A distanza di una settimana della scoperta di un importante bug che colpisce Messages su iPhone, anche Skype va in crash con un messaggio specifico di otto caratteri. Ovvero, digitando la stringa di testo “http://:” la piattaforma di messaggistica istantanea di Microsoft entra completamente in loop e rende impossibile inviare nuovi messaggi.
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Il bug che colpisce Skype riguarda solamente le versioni per Windows, Android e iOS, non quelle per Mac o quella ottimizzata di Windows 8.1. Questa problematica è stata diffusa all’interno del forum ufficiale di Skype e anche uno stesso portavoce dell’azienda ha confermato l’esistenza del bug. Skype, che già si sta muovendo in questi giorni, potrebbe risolvere il bug all’interno dei propri server o, altrimenti, rilasciare un aggiornamento cross-platform dell’applicazione per Android, Windows e iOS.
Il problema è abbastanza grave per gli utenti dal momento che non possono nemmeno eliminare la cronologia delle chat poiché Skype la scarica nuovamente dal cloud e quando il programma si riavvia, si ripresenta il bug. Microsoft consiglia a coloro che si troveranno di fronte al problema di eliminare il messaggio e quindi installare la versione precedente dell’app fin quando non verrà rilasciato l’aggiornamento che risolverà questo problema, il cui rilascio è stato per altro già annunciato dal colosso di Redmond, che però non ha rivelato quando verrà pubblicato.
E pensare che poco più di una settimana fa un bug simile è stato riscontrato sui telefoni Apple, ma in questo caso la combinazioni dei caratteri era molto più complessa. Ci si augura che la ricerca di queste piccole “formule di autodistruzione” non si trasformi in una moda per i cattivi della Rete, che gareggeranno nel trovare le sequenze che provocano il blocco nei programmi di messaggistica. In gergo si chiamano “unicode exploit”: ogni carattere ha una codifica standard in linguaggio macchina (esadecimale). E nella traduzione nella “lingua dei computer” alcune combinazioni di lettere e numeri possono rivelarsi una sequenza dannosa, che corrompe la memoria dei dispositivi.
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