Programma del Romaeuropa Festival 2024
Dal 26 al 28 settembre torna al Mattatoio LineUp! la rassegna del Romaeuropa festival curata da Giulia Di Giovanni e Matteo Antonaci. Questa edizione continua a indagare con innovazione le tendenze della canzone italiana, spaziando tra cantautorato, pop e avant-pop. Un viaggio sonoro che si nutre della freschezza e della creatività di una nuova generazione musicale.
Il programma si svolgerà in un vero e proprio club musicale dove si susseguiranno artisti di spessore. Il 26 settembre vedrà sul palco la cantautrice e polistrumentista Any Other, con il suo sound etereo e penetrante, e la band rivelazione dell’anno, i Santamarea, vincitori dell’edizione 2023 di Musicultura. Questi ultimi sono stati scelti da ETRO per la colonna sonora della sua sfilata primavera/estate 2024.
Il 28 settembre, la scena sarà animata dalla romana Coca Puma, che mescola dream pop, nu-soul, elettronica, ambient e post-rock. In contemporanea, sarà presente il cantautore, musicista e produttore napoletano Tripolare, in occasione della presentazione del suo primo album “Vitamina Life”. La giornata si chiuderà con le performance di AKA5HA e del duo So Beast.
Non mancherà un focus sull’etichetta indipendente Trovarobato, che celebrerà vent’anni di attività con un “case history” dal titolo “Musica, troppa musica”, introdotto da Gianluca Giusti, co-fondatore dell’etichetta, che ha dato vita a artisti come Mariposa, Iosonouncane e Daniela Pes.
Artisti e performance in evidenza
All’interno di LineUp!, l’attesa è palpabile per le performance di artisti che stanno segnando la scena musicale contemporanea. Il 27 settembre, la giornata sarà dominata da **Post Club by Thru Collected**, un progetto speciale che promette quasi 4 ore di spettacolo con live e DJSet. Saranno presenti membri del collettivo Thru Collected e una selezione di artisti del loro roster, tra cui Alice, Scumma Do Mar, Angelo Kras, D’egidio, MIFU, Clerk e Las Winx. Questi talenti, con il loro stile originale, contribuiranno a una fusione unica di suoni e influenze che caratterizzerà il festival.
Oltre ai concerti, il festival offrirà un’installazione interattiva intitolata **“Why don’t we talk to each other anymore?”**, che si propone di esplorare la tematica dell’incomunicabilità nella società contemporanea, evidenziando il distacco emotivo che caratterizza la generazione dei dispositivi mobili.
Uno degli elementi distintivi di questa edizione sarà Le Parole delle Canzoni, un progetto realizzato congiuntamente a Treccani. Questo ciclo di incontri favorirà il dialogo tra musicisti e scrittori. Tra i protagonisti, la giovane e acclamata ARIETE dialogherà con FUMETTIBRUTTI il 26 settembre, mentre il 27 settembre si terrà un incontro tra Sano dei Thru Collected e lo scrittore napoletano Alessio Forgione. Infine, il 28 settembre, Ghemon converserà con Valentina Farinaccio in un confronto che unirà musica e Stand-Up Comedy, suggellando il legame tra diverse forme d’arte.
Questa edizione del Romaeuropa Festival si preannuncia quindi ricca di momenti imperdibili, dove la musica si fa spazio insieme alla letteratura e all’arte visiva, promettendo di attrarre un pubblico variegato e curioso.
Eventi speciali e installazioni interattive
Il 27 settembre rappresenta un momento cruciale del festival, con **Post Club by Thru Collected**, un progetto speciale che promette di ridefinire l’esperienza musicale. Questo evento si snoderà lungo quasi quattro ore di performance live e DJSet, in un susseguirsi di artisti di grande talento. Tra i protagonisti ci saranno Alice, Scumma Do Mar, Angelo Kras, D’egidio, MIFU, Clerk e Las Winx, tutti membri del collettivo Thru Collected, che con il loro approccio innovativo stanno riscrivendo le regole della musica italiana.
In parallelo ai concerti, il festival ospiterà un’installazione interattiva dal titolo **“Why don’t we talk to each other anymore?”**. Questa installazione esplorerà il tema dell’incomunicabilità e del distacco emotivo, elementi che caratterizzano la società moderna e la generazione degli schermi. L’installazione si propone di suscitare riflessioni profondi sulla nostra capacità di comunicare e di connetterci emotivamente nel contesto attuale.
Inoltre, la sezione **Le Parole delle Canzoni**, realizzata in collaborazione con Treccani, porterà una serie di incontri tra musicisti e scrittori. Questi dialoghi forniranno un’ulteriore dimensione all’evento, permettendo di indagare l’interazione tra musica e letteratura. Il 26 settembre, ARIETE si confronterà con FUMETTIBRUTTI, il 27 settembre sarà la volta di Sano dei Thru Collected e dello scrittore napoletano Alessio Forgione, e il festival si chiuderà il 28 settembre con un incontro tra Ghemon e Valentina Farinaccio, dove i confini tra musica e Stand-Up Comedy si assottiglieranno, dando vita a un dialogo vivace e stimolante.
Queste iniziative e installazioni non solo arricchiranno l’esperienza del pubblico, ma contribuiranno anche a creare un ponte fra diverse forme artistiche, riflettendo la varietà e la dinamicità della scena culturale contemporanea.
Dialoghi tra musica e letteratura
Uno degli elementi distintivi del Romaeuropa Festival 2024 sarà il ciclo di incontri intitolato Le Parole delle Canzoni, realizzato in collaborazione con Treccani. Questa iniziativa vuole mettere in luce l’interazione tra la musica e la letteratura, creando sinergie tra artisti di diverse discipline. Gli incontri offriranno uno spazio di confronto e riflessione, contribuendo ad arricchire l’esperienza culturale del festival.
Il 26 settembre aprirà il ciclo ARIETE, una delle voci più fresche e acclamate della nuova generazione musicale, che dialogherà con FUMETTIBRUTTI, combinando la musica con il mondo dei fumetti e della narrazione visiva. Questo incontro si preannuncia come una fusione intrigante di linguaggi, dove la canzone incontra il graphic novel.
La seconda giornata, il 27 settembre, vedrà in scena Sano dei Thru Collected, che sarà affiancato dallo scrittore napoletano Alessio Forgione. In questo dialogo, avrà luogo un’indagine profonda su come la musica possa influenzare e ispirare la scrittura, nonché sulla narrativa in musica che caratterizza le opere di entrambi.
Infine, il 28 settembre, si chiuderà con un’interazione tra Ghemon e la scrittrice Valentina Farinaccio. Questo incontro rappresenterà un’occasione unica per esplorare il legame fra musica e Stand-Up Comedy, due forme d’arte che, pur essendo distanti, possono trovare punti di contatto nella loro capacità di raccontare storie e osservare la realtà. La chiave di questo dialogo sarà la ricerca di nuove narrazioni, in un contesto culturale sempre più variegato.
Questi dialoghi non solo esalteranno la complessità delle canzoni contemporanee, ma inviteranno il pubblico a riflettere su come la musica possa essere una forma di narrazione e come le parole possano trasformarsi in melodia. Un’opportunità imperdibile per chi desidera scoprire le trame che uniscono suoni e parole nel panorama artistico attuale.
Tendenze e innovazioni nella scena musicale italiana
La scena musicale italiana è in costante evoluzione, e il Romaeuropa Festival 2024 ne è una testimonianza vivente. Con l’emergere di nuovi artisti, si assiste a un rinnovato interesse per l’esplorazione sonora che fonde generi diversi e sperimentazioni audaci. Quella che si presenta è una generazione musicale che si discosta dalla tradizione, aprendosi a influenze globali e alla fusione tra diversi stili.
Il festival non solo mette in evidenza talenti emergenti, ma funge anche da piattaforma per le nuove direzioni artistiche. Il 26 settembre, per esempio, l’eclettica Any Other porterà la sua interpretazione unica del rock, mentre Santamarea, grazie alla loro recente vittoria a Musicultura, offriranno un mix fresco e contemporaneo che rielabora il patrimonio musicale italiano. Il 28 settembre, Coca Puma, con il suo approccio innovativo, unisce sonorità dream pop e nu-soul, dimostrando come questi elementi possano convivere armoniosamente.
Ma non è solo la musica a essere al centro dell’attenzione; anche l’atteggiamento nei confronti dell’arte musicale sta cambiando. L’installazione **“Why don’t we talk to each other anymore?”** serve come riflessione sui temi dell’incomunicabilità e della connessione emotiva nel contesto contemporaneo, enfatizzando come le tecnologie moderne possano distorcere la nostra percezione di comunità e appartenenza.
I dialoghi tra musica e altre forme d’arte, come la letteratura, come evidenziato nel progetto Le Parole delle Canzoni, rappresentano un ulteriore passo verso l’innovazione, dimostrando come la musica possa allargare i propri confini e intrecciare narrazioni più ampie. Con artisti come ARIETE e Ghemon che si confrontano con autori e scrittori, il festival esplora così nuove modalità di interazione e collaborazione creativa.
Le performance di artisti come AKA5HA e So Beast illumineranno ulteriormente il festival, mentre un’attenzione costante alla qualità e all’originalità musicale definirà la rassegna. È evidente che il Romaeuropa Festival 2024 è un punto di riferimento cruciale per chi voglia comprendere le tendenze e le innovazioni che delineano la scena musicale italiana contemporanea.