Le ricerche più popolari su Wikipedia nel 2012 ecco i 100 argomenti più ricercati dai navigatori italiani
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Forse sono andate in soffitta quelle cartacee in 24 volumi con rilegatura pregiata, ma non c’è utente digitale che non conosca o non abbia mai usato Wikipedia.
Da quando abbiamo sempre in tasca o in borsa un dispositivo mobile che utilizza i servizi di telefonia per connettersi alla rete, non ci sono più segreti, dubbi o ricordi confusi a cui non riusciamo a dare un nome o una spiegazione nel giro di pochi secondi, anche grazie alla più grande piattaforma del “sapere condiviso” del nuovo millennio.
Dai migliori dispositivi tablet, smartphone o pc, anche nel 2012, nonostante le minacce di chiusura per mancanza di fondi e le proteste contro le varie “leggi bavaglio” in giro per il mondo, Wikipedia ha riscosso un enorme successo fra gli utenti. Come da tradizione, la fine dell’anno ha portato anche qui una classifica: quella delle 100 parole più cercate, divise per Paese di provenienza.
In Italia spopolano le serie tv americane: la ricerca più frequente è la voce “Grey’s Anatomy”, il medical drama ambientato in un ospedale di Seattle; ma non è l’unica. “The Vampire Diaries” e “Gossip Girl” rientrano nella top ten, rispettivamente al sesto e quarto posto.
Dominano, in generale, gli argomenti nazional-popolari, come il calcio e la musica. La Juventus (7° posto) e Messi (8°) si piazzano più in alto nelle ricerche sul pallone, mentre la teen band One Direction (5°) e l’amato Lucio Dalla (9°) completano la classifica con le loro note.
In tutti i Paesi dove è presente un portale Wikipedia ci sono state delle costanti. Facebook guida la classifica delle parole più cercate in generale, insieme agli altri social network, soprattutto YouTube e Twitter.
Non poteva mancare, nell’anno della scongiurata fine del mondo, la profezia Maya, che ha conquistato diversi Paesi e ha raggiunto in Italia un ragguardevole decimo posto.
Paese che vai, politico che trovi. È stato un anno abbastanza turbolento in Europa e non solo, fra elezioni e manovre economiche. Non stupisce dunque, che ogni nazione abbia soddisfatto online la curiosità sui leader uscenti o nascenti, come ad esempio Hollande in Francia. Resistono tradizioni, usi e costumi fra gli interessi più attivi in Medioriente; e non mancano le stranezze. La parola più cercata dai tedeschi è “Sackgasse”, cioè cul-de-sac, mentre i francesi volevano sapere tutto ma proprio tutto sull’arbusto giapponese “Houx crénelé”.
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Wikipedia ha infine restituito la fotografia di un’utenza molto attenta al dibattito su temi come il sesso e l’omosessualità. La particolarità di queste ricerche è che non sono dirette, ma sono scaturite da altre precedenti. Ad esempio, in Italia, molti non sapevano che Lucio Dalla fosse omosessuale: cercare notizie sulla vita del cantante ha indotto gli internauti ad approfondire le loro ricerche. Molti, tuttavia, utilizzano l’enciclopedia open source per verificare le informazioni apprese altrove, contribuendo ad alimentare la diffusione virale di determinati argomenti.
Ovviamente, nonostante Wikipedia sia ormai l’enciclopedia più diffusa nel mondo, bisogna ricordare che le informazioni che si apprendono da questo portale devono essere interpretate con il beneficio del dubbio.
Come ricordato prima, Wikipedia è una piattaforma di sapere condiviso, nel senso che chiunque può accedervi e scrivere notizie, sia creando una nuova voce sia ampliando quelle già esistenti. Chi scrive, quindi, può non basarsi su una fonte affidabile e per questo motivo le informazioni apprese su questa enciclopedia dovrebbero poi essere verificate altrove.
Questa “incertezza” dell’informazione, però, nulla toglie alla potenza espressiva di questo strumento, la cui immediatezza e semplicità hanno fatto sì che potesse ampliarsi negli anni. Per avere un’idea della portata “rivoluzionaria” di Wikipedia, basti pensare che è nata anche una sua parodia: Nonciclopedia, che condivide la medesima struttura di Wikipedia, ma con toni satirici e dissacranti.
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