Posta elettronica sicura per la privacy, GMail ci prova nel suo decimo compleanno

Altro che pesce d’aprile: dieci anni fa nasceva gmail, la posta elettronica firmata Google destinata a cambiare il mercato non solo dei messaggi, ma anche delle conversazioni, delle ricerche e della sistemazione delle email.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
Negli anni si sono aggiunti gli altri servizi che rendono questa mail praticamente indispensabile per oltre 500 milioni di utenti. La maggior parte dei servizi che negli anni ha proposto Gmail , col senno del poi, si può dire che abbia anticipato il concetto di Cloud, un posto adatto a tenere conservato tutto ciò che ci serve e che possiamo agevolmente prendere da qualsiasi dispositivo.
Quella intrapresa dalla mail di Mountain View, quindi, è stata subito la strada giusta, anche se negli anni ha dovuto fronteggiare diverse critiche per la protezione della privacy.
In particolare, è stato il ciclone Datagate ad fare più danni di tutti. Sta di fatto che Big G ha cercato recentemente di riparare criptando tutte le connessioni.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.