Per la sicurezza dei pagamenti elettronici basta carta di credito ora con PayTango si clicca con l’impronta digitale
La moneta elettronica è oggetto di frequenti innovazioni tecnologiche, tanto che presto potremmo dimenticare il tradizionale pagamento con carte elettroniche di pagamento.
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Dopo l’arrivo dell’NFC, secondo una ricerca del Carnagie Mellon College, le tanto sfruttate tessere magnetiche – che fino a qualche anno fa sembravano costituire la nuova frontiera nella circolazione di denaro – stanno per conoscere un nuovo concorrente.
Per migliorare le prestazioni della moneta elettronica, soprattutto nel campo della sicurezza, i ricercatori hanno messo un sistema che fa a meno anche del telefono smartphone. Si chiama PayTango ed è il prototipo di un dispositivo elettronico per il pagamento e l’utilizzo di valute digitali. Se vi state domandando cosa ci sia di strano in tutto questo, dovrete ricercare la risposta nella biometrica. PayTango sfrutta infatti una tecnologia estremamente all’avanguardia, ma al contempo semplice e veloce: la rilevazione delle impronte digitali.
Chiunque desideri effettuare un pagamento utilizzando questo dispositivo, non dovrà far altro che creare il proprio profilo, eseguire una registrazione delle proprie impronte (quelle di indice e medio) e associarle ad un numero di conto, effettuando semplicemente una “strisciata” con la propria carta di credito. Una volta portata a termine questa procedura, il cliente potrà pagare i suoi acquisti con un solo gesto, ovvero poggiando il polpastrello sul lettore biometrico del terminale.
Il computing biometrico non è solo semplice, ma anche sicuro.
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Se infatti è molto facile perdere o essere rapinati della carta di credito, è al contrario quasi impossibile clonare l’impronta digitale. Per il momento PayTango è solo un prototipo, ma continueranno le sperimentazioni all’interno dell’ateneo statunitense al fine di portare il terminale in numerosi esercizi commerciali quanto prima.
Un passo avanti per la sicurezza delle nostre tasche e un valore aggiunto allo sviluppo tecnologico che a volte sembra davvero prendersi cura delle nostre cose.
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