Per la prima volta in Italia un comune “notarizza” il PIAO sulla Blockchain carbon negative di Algorand
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Ai sensi dell’art. 7 del D.L. 36.2022, c.d. PNRR 2, le PP.AA. che rientrano nel perimetro soggettivo di applicazione della riforma del processo pianificatorio di cui all’art. 6, del D.L. 80.2021, entro il 30 giugno sono chiamate ad adottare il loro primo Piano integrato di attività ed organizzazione (PIAO).
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Il Decreto PNRR 2, anche se la riforma sulla pianificazione integrata è ancora monca di ulteriori componenti regolamentari (un Decreto del Presidente della Repubblica di delegificazione/disapplicazione di norme e un Decreto Ministeriale comprensivo del template del Piano tipo), fissa una scadenza rigida, quella del 30.06.2022, in quanto la transizione alla pianificazione integrata è l’output della milestone M1C1-56 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la cui deadline è fissata proprio al termine del secondo trimestre dell’annualità corrente (cfr. pag. 8 dell’Allegato I al Piano Finanziario, Fondo complementare, al PNRR – https://www.astrid-online.it/static/upload/pnrr/pnrr_audizione-minfranco_allegati.pdf).
Non entrando nel merito se nell’ambito di un un quadro regolatorio ancora in corso di ufficializzazione sia corretto procedere con l’adozione del nuovo documento pianificatorio, si deriva come diverse sono le Amministrazioni Pubbliche che stanno offrendo il proprio contributo per concretizzare quanto riconducibile alla suddetta milestone del PNRR.
Fra le varie Amministrazione emerge il Comune di Barletta. L’Amministrazione civica della più giovane provincia pugliese, a valle di un percorso di upskilling e reskilling rivolto al management ed al personale dell’Ente, inerente proprio l’evoluzione dei processi pianificatori e caratterizzato anche dall’approfondimento di elementi legati alla transizione digitale in chiave disruptive, prima in Italia, ha deciso di andare oltre l’adempimento normativo e procedere alla notarizzazione del documento di PIAO formalmente adottato.
L’atto deliberativo di adozione del PIAO ricostruisce, con chiarezza e precisione, ogni elemento utile a comprendere le scelte che hanno portato l’Ente alla formalizzazione del documento di pianificazione integrata in un contesto in cui l’assenza della squadra di governo della Città vanificava la parte più strategica del processo pianificatorio, ma al tempo stesso esprime la natura iterativa del sistema di pianificazione integrata che necessariamente dovrà essere riavviata una volta che Sindaco e Giunta avranno formalizzato le linee di mandato, quindi, gli obiettivi di valore pubblico che costituiranno la stella polare che indirizzerà il percorso politico-amministrativo del prossimo quinquennio.
Oltre a questi elementi di lucida analisi che equilibra componenti di compliance a scelte operative, spicca lo volontà di attuare quanto appreso durante il percorso formativo di learning by doing realizzato dal trainer Francesco Pellecchia, funzionario pubblico, esperto di sistemi pianificatori, promotore di modelli organizzativi agili e resilienti e componente del Consiglio Nazionale di Italia4Blockchain.
Tra le materie approfondite, infatti, vi è stata quella della gestione della completa alfabetizzazione digitale del personale dipendente dell’Ente, alfabetizzazione che in armonia con il Syllabus delle competenze digitali – lo standard adottato a livello governativo – prevede che il personale della P.A. conosca le caratteristiche ed i principali ambiti di applicazione della blockchain (cfr. pag. 35 di .
L’Ente ha valorizzato quanto appreso e dalla teoria è passato alla pratica procedendo a notarizzare il PIAO su blockchain permissionless Algorand attraverso la piattaforma Dedit.io sviluppata dalla società Blockchain Italia.io Srl (è pubblicamente verificabile a questo link:
Naturalmente questo è fra i più basici degli approcci, ma rappresenta un ottimo punto di partenza per padroneggiare questa tecnologia, comprenderne le potenzialità e, magari, nel prossimo futuro gestire gli obiettivi del PIAO tramite smart contract.
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Al momento sicuramente si può fare una plauso al Comune di Barletta ed al gruppo di lavoro costituito – coordinato dal Direttore del Servizio Finanziario, Dott. Michelangelo Nigro – per aver voluto intraprendere questo percorso di transizione amministrativa e tecnologica finalizzato a produrre impatti ampiamente positivi.
La blockchain su cui è stato notarizzato il PIAO è quella di Algorand, blockchain pubblica e permissionless che è anche carbon negative e quindi l’operazione è stata ad impatto ambientale zero.
Nella Foto: Ing. Pietro Azzara Presidente Associazione Italia4Blockchain
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