Per evitare Heartbleed, il baco che invade la privacy, bisogna cambiare la password di Facebook

Per evitare di mettere a repentaglio i nostri dati personali, nonchè i segreti che abbiamo confidato online con una chat, dobbiamo cambiare password anche su Facebook.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
Non c’è altra soluzione per proteggersi da Heartbleed, il baco che ha preso di mira non solo il social network di Zuckerberg, ma anche altri big dell’industria digitale. Meglio, quindi, cambiare la password anche per utilizzare Yahoo, Tumblr e Gmail di Google, aziende che hanno provveduto ad aggiornare la sicurezza.
Ormai un pò tutti riconoscono i danni che Heartbleed può fare intrufolandosi nella nostra privacy, dalla posta elettronica ai social network.
E’ bene sottolineare che anche i numeri della nostra carta di credito per acquistare qualcosa online sono in pericolo. Quindi, meglio passare all’azione.
Nel mirino sono finiti due terzi dei server di tutto il mondo e l’attività degli ultimi due anni.
OpenSSL ha reso disponibile la versione aggiornata 1.0.1g che chiude la falla. Chi gestisce un sito può verificare su questa pagina se è potenzialmente coinvolto o meno, il consiglio è comunque quello di procedere con l’aggiornamento il prima possibile.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.