Pavimentazione per bordo piscina, come coniugare eleganza e funzionalità
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Quando si decide di arricchire la propria abitazione di una piscina, ovviamente c’è da tenere conto di tante caratteristiche: le dimensioni, quante persone ne usufruiranno, la forma e ovviamente i materiali. In queste scelte c’è inoltre da decidere particolari secondari ma che in realtà sono fondamentali come ad esempio la pavimentazione antiscivolo per il bordo piscina.
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I pavimenti antitrauma, acquistabili direttamente anche online, non possono essere considerati solo una serie di mattonelle scelte perché il colore s’intona al resto dei mobili da giardino. Tutte le sue caratteristiche sono importanti e vanno identificate in base alle funzionalità che riteniamo necessarie.
Si può partire da una riflessione sull’usura: sarà necessario quindi optare per materiali che possano resistere agli agenti atmosferici, se come succede in genere la piscina si trova all’aperto, e ai prodotti utilizzati per disinfettare l’acqua.
Quale materiale scegliere quindi?
Tra le scelte più classiche c’è sicuramente la pietra, ad esempio lastre di granito, arenaria, porfido, travertino o calcestruzzo, per citarne alcuni. Sono semplici da posare e lo è anche la manutenzione.
Si può optare poi per il legno, perché in realtà se trattato in maniera adeguata può essere resistente come la pietra. Se preservato alla perfezione da funghi e batteri può durare anche più di 15-20 anni. Per quanto riguarda la manutenzione, a differenza della pietra è necessario utilizzare più riguardo e prendersi cura del legno ad esempio con sostanze in grado di mitigare l’effetto del sole.
Si può optare poi per il cotto, semplice nella posa in opera e piuttosto versatile: tra le sue caratteristiche principali c’è il basso assorbimento di calore, la resistenza ai prodotti chimici usati per la pulizia e l’essere antiscivolo.
C’è poi il klinker, molto resistente e le piastrelle in ceramica, colorate, resistenti e decorative.
Sono davvero tante le opzioni per avere un perfetto pavimento per il bordo piscina: non bisogna dimenticarne però le caratteristiche fondamentali, cioè un colore che non gli faccia assorbire troppo il calore, che sia antiscivolo, e cosa importante, che si presti attenzione al momento della posa, a far sì che la pendenza sia verso l’esterno e non l’interno della piscina, per evitare che in caso di pioggia l’acqua sporca cada dentro.
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Infine, c’è da tener conto del giusto rapporto bordo/spazio di contorno, di modo che, se ad esempio la piscina è circondata da un bel prato, esso non venga completamente soffocato dalla, seppur bella ed elegante, pavimentazione di bordo piscina.
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