La città di Torino, da sempre crocevia di innovazione e progresso industriale, si appresta a ospitare la 26ª edizione della Conferenza Internazionale ICEM (International Conference on Electrical Machines), un evento di rilevanza globale dedicato alle macchine elettriche e agli azionamenti elettrici.
Quest’anno, l’evento sarà particolarmente significativo in quanto segna il 50° anniversario della conferenza, celebrando l’eredità di Galileo Ferraris, pioniere della scienza e innovatore nell’ambito delle macchine elettriche. La manifestazione, che si terrà dal 1° al 4 settembre presso il Politecnico di Torino, riunirà oltre 600 esperti provenienti da 40 paesi diversi, creando un’opportunità unica per discutere le ultime scoperte e sfide del settore.
Per maggiori informazioni sulla conferenza e sul programma dettagliato, è possibile visitare il sito ufficiale dell’evento: https://www.icem.cc/2024.
La conferenza non sarà solo un momento di riflessione sulle più recenti innovazioni, ma anche un’occasione per rendere omaggio a Galileo Ferraris, la cui visione ha gettato le basi per lo sviluppo di tecnologie che oggi sono al centro della transizione energetica globale.
Il Politecnico di Torino: Una Sede di Eccellenza
Ospitata presso la sede principale del Politecnico di Torino, la Conferenza ICEM 2024 si svolgerà in un contesto che è sinonimo di eccellenza accademica e innovazione tecnologica. Il Politecnico, già noto per la sua leadership nel campo dell’ingegneria elettrica, rappresenta il luogo ideale per una conferenza che mira a esplorare temi come l’elettrificazione, la sostenibilità e le tecnologie emergenti.
L’edizione di quest’anno sarà caratterizzata da una serie di sessioni tecniche, tra cui 56 sessioni orali, sessioni speciali su temi interdisciplinari, e una mostra industriale che vedrà la partecipazione dei principali sponsor e partner del settore.
Galileo Ferraris: Un Omaggio a un Pioniere dell’Ingegneria
Uno dei momenti più attesi della conferenza sarà la lectio magistralis dedicata a Galileo Ferraris, che si terrà il 3 settembre alle ore 16:30 nell’Aula Magna del Politecnico di Torino. Questa lezione, curata dal professor Aldo Boglietti, esplorerà il legame tra Ferraris e Nikola Tesla, due giganti della scienza le cui scoperte hanno plasmato il futuro dell’energia elettrica.
A seguire, nella Sala “Emma Strada”, si svolgerà una cerimonia di disvelamento di un busto di Ferraris e della IEEE Milestone, un riconoscimento che celebra le sue scoperte fondamentali nel campo del campo magnetico rotante.
Innovazione e Sostenibilità: I Pilastri della Conferenza ICEM 2024
La conferenza si distingue non solo per l’alto livello dei contenuti scientifici, ma anche per il suo impegno verso la sostenibilità. In linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e con la policy di sostenibilità del Politecnico di Torino, ICEM 2024 si propone come un evento green.
Questo impegno si riflette nelle scelte organizzative e nella promozione di pratiche sostenibili tra i partecipanti. La conferenza offrirà un contesto ideale per discutere delle tecnologie che possono contribuire alla decarbonizzazione dei trasporti e dei processi industriali, un tema cruciale nell’attuale panorama energetico globale.
Il Programma della Conferenza: Un Viaggio tra Innovazione e Scienza
Il programma della conferenza è stato meticolosamente progettato per offrire un’esperienza completa e coinvolgente.
Oltre agli undici tutorial e alle quattro keynote lectures, i partecipanti potranno scegliere tra otto percorsi tematici che copriranno una vasta gamma di argomenti, dalle tecnologie di produzione avanzate per le macchine elettriche abilitate dalla stampa 3D all’uso dell’intelligenza artificiale per l’ottimizzazione del design delle macchine e degli azionamenti elettrici. L’approccio interdisciplinare e la varietà delle sessioni proposte garantiranno un dibattito vivace e stimolante, facilitando lo scambio di idee e la nascita di nuove collaborazioni.
Un Evento di Networking e Crescita Professionale
ICEM 2024 rappresenta anche un’importante piattaforma di networking, offrendo ai partecipanti numerose opportunità di interazione con colleghi, esperti e rappresentanti dell’industria. Le sessioni dedicate ai poster, i forum degli studenti di dottorato e le sessioni industriali saranno momenti chiave per instaurare nuovi rapporti e per esplorare le possibilità di collaborazione tra il mondo accademico e quello industriale.
Con un 15% dei contributi scientifici provenienti dall’industria, l’evento evidenzia l’importanza del trasferimento della conoscenza e della sinergia tra ricerca e applicazione pratica.
La Dimensione Globale di ICEM: Un Ponte tra Continenti
La Conferenza ICEM 2024 si conferma un evento di portata globale, con una partecipazione che riflette la diversità geografica e culturale del settore delle macchine elettriche. Il 71% dei contributi proviene dall’Europa, seguita dall’Asia con il 20%, mentre Nord e Sud America rappresentano il 7%. Sebbene l’Africa e l’Oceania abbiano una presenza minore, la loro partecipazione sottolinea l’interesse globale per i temi trattati.
Questo aspetto internazionale non solo arricchisce il dibattito, ma promuove anche una visione più ampia delle sfide e delle opportunità nel settore.
La Collaborazione tra Accademia e Industria: Un Motore per l’Innovazione
Un altro punto di forza della conferenza è l’ampia partecipazione di rappresentanti del settore industriale, che costituisce oltre la metà dei partecipanti.
Questa forte presenza industriale dimostra l’importanza del dialogo tra accademia e industria per l’avanzamento tecnologico. Gli organizzatori, i professori Aldo Boglietti e Gianmario Pellegrino, hanno sottolineato come questa collaborazione sia fondamentale per il trasferimento di conoscenze e per il progresso del settore, evidenziando l’impegno del Politecnico di Torino nel promuovere l’innovazione.
Per maggiori informazioni sulla conferenza e sul programma dettagliato, è possibile visitare il sito ufficiale dell’evento: https://www.icem.cc/2024.