Ora della terra 2015: sabato luci spente per un’ora
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Ora della terra 2015, siamo arrivati anche quest’anno all’appuntamento lanciato dal WWF per sensibilizzare sul risparmio energetico e sul rispetto dell’ambiente. “60+Earth hour“, questo il titolo che coinvolge tutti, dal singolo cittadino alle imprese. Si spegneranno le luci per un’ora come gesto simbolico. La prima edizione data 2007 e coinvolse solo Sidney. Oggi ha raggiunto ogni angolo del pianeta, strade e monumenti simbolo come il Colosseo, il Cristo Redentore di Rio, la Torre Eiffel, il Ponte su Bosforo.
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L’anno scorso hanno partecipato all’evento più di due miliardi di persone, in 7 mila città e 162 Paesi del mondo. In Italia dalle 20.30 alle 21.30 di sabato 28 marzo 2015 si spegneranno per un’ora le luci di molte sedi italiane. Tanti anche gli eventi in programma nelle piazze. Le adesioni sono disponibili all’indirizzo www.oradellaterra.org/mappa-eventi/ dove è anche possibile segnalarne altre organizzate da cittadini, istituzioni e imprese che vogliono far parte e promuovere la più grande mobilitazione per salvare il pianeta. Sui social sarà possibile seguire tutto utilizzando gli hashtag #EarthHour e #unoralbuio.
Ora della Terra 2015, l’invito a Samantha Cristoforetti
L’invito è stato recepito pure dall’astronauta italiana Samantha Cristoforetti, che si trova nella Stazione spaziale europea. In Italia, gli appuntamenti sono appoggiati dall’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica: c’è per la prima volta anche la Marina militare italiana. A Milano si spegnerà il Castello Sforzesco, a Torino la Mole Antonelliana e la Chiesa della Gran Madre, a Venezia piazza San Marco, a Firenze Ponte Vecchio e Palazzo Vecchio, a Roma la Basilica di San Pietro, a Napoli piazza Plebiscito e il Maschio Angioino, a Palermo il Teatro Politeama.
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