OnePlus 5, arriva Oreo ma niente Project Table. L’ira degli utenti

OnePlus 5 e il top di gamma 5T riceveranno a breve l’aggiornamento del sistema operativo Android Oreo ma c’è una brutta notizia per gli utenti. Non potranno sfruttare una delle funzionalità più utili, il Project Table.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
OnePlus 5, che cos’è Project Table
Project Treble è una delle novità del sistema operativo Android 8.0 Oreo che serve per semplificare e velocizzare il processo di aggiornamento software di un cellulare. Ma purtroppo solo gli smartphone che hanno già in dotazione il sistema operativo Android 8.0 Oreo dispongono nativamente di questa tecnologia, gli altri possono scaricare l’aggiornamento software ad Android 8.0 ma a discrezione del produttore. E OnePlus 5 non avrà questa funzione.
OnePlus 5 e i problemi di instabilità
Il colosso cinese teme problemi di instabilità dovuti alla creazione, tramite un aggiornamento OTA, di una doppia partizione che gestisca il framework Android separatamente dalla parte software che deve essere aggiornata dal produttore come le modifiche all’interfaccia utente.
Ma non sono tutte brutte notizie. OnePlus offre comunque un aggiornamento veloce e in più il rilascio dell’update non è limitato ai due anni ma va anche oltre.
OnePlus 5T, scheda tecnica
Resta comunque un dato di fatto. Questo dispositivo si candida ad essere il miglior Android del 2017. Ottime prestazioni grazie al processore Snapdragon 835 e agli 8 gb di ram.
La fotocamera posteriore è stata migliorata rispetto al modello 5, il sensore secondario non è più da 16 megapixel ma da 20. Il display è da 6 pollici Amoled.
Ottima la batteria forse la migliore sul mercato non tanto per le dimensioni 3300 mAh ma per le prestazioni. Dopo una lunga giornata di utilizzo, OnePlus 5 ha ancora tra il 15% e il 20% di carica. Ha anche il sistema dash charge, che ricarica velocemente e senza scaldare il device.
Il riconoscimento facciale è ai livelli dell’iPhone. Ma il suo vero punto di forza resta l’ottimo rapporto qualità/prezzo che solo i produttori cinesi sono oggi in grado di offrire. OnePlus 5T costa 559 euro nella versione top di gamma ovvero 8/128 gb.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.