Le nuove applicazioni per Google Glass cominciano ad essere sviluppate: prima app per condividere video su Youtube
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Sebbene i Google Glass, gli occhiali intelligenti messi a punto dalla compagnia di Mountain View, saranno commercializzati a partire dalla prima metà del 2014 (nelle migliore delle ipotesi e nel caso in cui non vi fossero intoppi), gli sviluppatori di app hanno già potuto provarli in anteprima in modo da creare dei programmini ad hoc compatibili con gli smartglass, che faranno un uso massiccio della realtà aumentata.
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In giro per il web stanno cominciando a circolare le immagini relative alla prima app sviluppata appositamente per i Google Glass: stiamo parlando di “Beam”, una piccola applicazione che consentirà di condividere video e altri contenuti multimediali su Youtube e nelle principali piattaforme di social network, il tutto attraverso un solo tocco e con l’ausilio degli occhiali.
Quello che fino a pochi mesi fa sembrava fantascienza allo stato puro sta per diventare realtà e sicuramente sarà una delle app più utilizzate dai futuri possessori dei Google Glass, il quale sembra già destinato a diventare uno dei prodotti che faranno tendenza da qui ai prossimi anni.
Le enormi potenzialità offerte dall’uso della realtà aumentata sono ormai note a tutte e chi saprà sfruttarle al meglio avrà la strada per il successo letteralmente spianata.
In particolare, i programmatori che hanno lavorato al progetto e alla realizzazione di “Beam” hanno pubblicato un video-tutorial su Youtube in cui mostrano nel dettaglio come usare l’app e qual è il suo funzionamento: è previsto, infatti, il collegamento tra il sito di Beam e l’account su Google in modo da ottimizzare l’interazione con gli occhiali intelligenti. In questa maniera, una volta realizzato il video, sarà possibile condividerlo direttamente on-line in maniera facile, veloce e precisa.
Siamo sicuri che un’applicazione simile potrà rivelarsi molto utile a tutte quelle persone che magari stanno assistendo a un concerto dal vivo e intendono mostrare ai propri amici in presa diretta le emozioni che stanno provando, idem per quanto riguarda altri eventi molto importanti come matrimoni, convegni, manifestazioni sportive e quant’altro.
In ogni caso, salvo clamorosi ripensamenti, “Beam” non sarà destinata a diventare l’app ufficiale di Youtube, visto che altri sviluppatori sono occupati a crearne una ad-hoc che dovrebbe vedere la luce nei prossimi mesi.
Certo che la possibilità di effettuare riprese video di qualità con il solo movimento della testa è davvero suggestiva e sarà uno dei motivi per cui le persone impareranno a non fare più a meno dei Google Glass.
Al momento, lo sviluppo degli smartglass si trova ancora in uno stato primordiale, ma nei prossimi mesi i tecnici che stanno lavorando su questo ambiziosissimo progetto faranno del loro meglio per risolvere le imperfezioni emerse finora e rendere disponibile sul mercato un prodotto finale che sia il più possibile esente da pecche.
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