NSA spia ed intercetta internet con la collaborazione velata di Dell ed Apple?
Ancora una volta, lo scandalo Datagate torna alla ribalta, ma stavolta in maniera differente: Apple e Dell, due aziende che si erano schierate dalla parte degli utenti, difendendo il loro diritto di privacy, sono state accusate dagli utenti di collaborare con l’Agenzia, fornendole i dati personali dei propri utenti.
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Una sorta di voltafaccia poco gradito quindi: prima le due compagnie avevano deciso di schierarsi contro la NSA, ed ora pare che collaborino, come spiegato prima, e questa notizia è stata poco gradita da parte degli utenti, che pare stiano dando sfogo ad una protesta contro le due compagnie sul web.
Ovviamente, nulla è ancora confermato, e per ora si parla solo di ipotesi, ma gli indizi di una possibile collaborazione sono veramente tantissimi: i comportamenti di entrambe le compagnie non sono sembrati i soliti ma anzi, a detta di molti, sono stati molto sospetti.
Le stranezze non sono di certo passate inosservate, e pertanto hanno iniziato a far credere agli utenti che la collaborazione, come sottolineato prima, non fosse solo una semplice ipotesi, ma un qualcosa di realmente esistente e che finora è rimasta sconosciuta a tutti.
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Partendo dalla Apple, agli esperti pare strano che l’Agenzia possa violare così facilmente i sistemi di database e controllo della Apple, giungendo alle informazioni private dei suoi utenti: per diverso tempo infatti, gli utenti della Mela sono stati tenuti sotto controllo, e quando la notizia è divenuta pubblica, sia gli utenti che la stessa Apple hanno protestato a gran voce.
Ora bisogna capire se l’Agenzia è in grado veramente di violare con grande facilità i sistemi di sicurezza, oppure se la Apple o qualche suo addetto forniscono i dati degli utenti per poter effettuare i controlli.
La risposta della Apple non è comunque venuta a mancare: l’azienda si è difesa sostenendo che non vi è alcuna collaborazione, e che hanno cura della privacy degli utenti, cosa che comunque non ha molto convinto gli stessi utenti, che non vedono di buon occhio il comportamento della Apple.
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La Dell ha dato invece una risposta strana che non ha di certo chiarito la situazione: su Twitter è stato scritto semplicemente che l’azienda si scusa per i momentanei inconvenienti, e che riporteranno la situazione alla normalità al più presto possibile.
La risposta non è affatto piaciuta, in quanto questa è stata utilizzata per spiegare ad un utente quali fossero i provvedimenti messi in atto per risolvere un bug dei vari sistemi che permetteva alla NSA di poter controllare conversazioni e messaggi inviati dagli utenti coi loro dispositivi.
Una situazione quindi poco piacevole, che di certo non passerà inosservata: i dubbi sulla collaborazione sembrano siano tantissimi, e vedere che queste due compagnie si schierano contro l’Agenzia per la Sicurezza Nazionale, e poi voltano faccia collaborando con essa di certo non farà piacere ai vari utenti.
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