Le novità in arrivo per il Mac mini, dal 2013 produzione negli USA
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Una battuta ricorrente sul web è che le 3 parole più usate al mondo non siano “I Love You” (“Ti amo” in inglese) ma “Made in China”.
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Una scritta che, scherzi a parte, a quanto pare è destinata a sparire dai Mac Mini (i piccoli sistemi desktop del colosso della mela morsicata) e che verrà sostituita da “Made in USA”.
Sembra infatti che dal 2013 la produzione di questi dispositivi si sposterà dalla Cina in America, precisamente in uno degli stabilimenti della Foxconn, l’azienda che produce la componentistica per il colosso Apple, che si occuperà anche dell’assunzione del personale.
Il primo a darne notizia è il quotidiano di Taiwan Digitimes, seguito a ruota dalle dichiarazioni del CEO Apple Tim Cook, che annuncia un investimento di 100 milioni di dollari e circa 200 posti di lavoro, senza però specificare se verrà costruita un nuovo stabilimento oppure verrà utilizzata una delle 15 basi della Foxconn presenti nel territorio americano.
Le prime avvisaglie di questo cambiamento erano state percepite grazie ad alcune foto circolate su internet dove si vedevano alcuni prodotti Apple con l’etichetta “Assembled in USA”.
Inizialmente infatti si pensava che fosse il Mac Pro il prodotto da “americanizzare”, ipotesi dovuta al fatto che è uno dei dispositivi più facili da costruire; successivamente la scelta pare sia ricaduta sui Mac Mini che, secondo le stime, dovrebbero realizzare un volume di consegne di circa 1,4 milioni di pezzi per il 2012, ed è prevista una crescita del 30% per il 2013, quindi circa 1,8 milioni di unità.
Ancora non è dato sapere però se le congetture di Digitimes sono corrette, infatti si tratta solamente di rumors, quindi bisognerà attendere ancora un po’ per sapere come si evolveranno le cose.
Indubbiamente in tempi di crisi e di delocalizzazione delle fabbriche per abbassare i costi di manodopera e componentistica, la scelta di riportare in patria almeno una parte della produzione è stata salutata in maniera molto positiva.
Speriamo solo che ciò non incida sul prezzo finale dell’oggetto. Ricordiamo infatti che la versione base del Mac Mini (Intel Core i5 dual-core a 2,5GHz, 4GB di memoria, Disco rigido da 500 GB, Intel HD Graphics 4000, OS X Mountain Lion) costa attualmente 649 euro (599 dollari).
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