• ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • PUBBLICITA’
  • CHI SIAMO
  • REDAZIONE
  • CONTATTI
  • CISION – PRNEWSWIRE
#ASSODIGITALE.

NEWS TECH & FINTECH + AI & LIFESTYLE

#ASSODIGITALE.
  • ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • PERSONE

Le novità in arrivo per il Mac mini, dal 2013 produzione negli USA

  • Redazione Assodigitale
  • 25 Febbraio 2016
blockchain per trasformare la maggior parte delle industrie in 5 10 anni techcentral ie
blockchain per trasformare la maggior parte delle industrie in 5 10 anni techcentral ie

▷ GUADAGNA & RISPARMIA con i nostri Coupon & Referral Code: CLICCA QUI ORA!

Una battuta ricorrente sul web è che le 3 parole più usate al mondo non siano “I Love You” (“Ti amo” in inglese) ma “Made in China”.


SCONTO 10% sul PREZZO DEL ticket usando il codice MEDIA10 ==> CLICCA QUI

Una scritta che, scherzi a parte, a quanto pare è destinata a sparire dai Mac Mini (i piccoli sistemi desktop del colosso della mela morsicata) e che verrà sostituita da “Made in USA”.

Sembra infatti che dal 2013 la produzione di questi dispositivi si sposterà dalla Cina in America, precisamente in uno degli stabilimenti della Foxconn, l’azienda che produce la componentistica per il colosso Apple, che si occuperà anche dell’assunzione del personale.

Il primo a darne notizia è il quotidiano di Taiwan Digitimes, seguito a ruota dalle dichiarazioni del CEO Apple Tim Cook, che annuncia un investimento di 100 milioni di dollari e circa 200 posti di lavoro, senza però specificare se verrà costruita un nuovo stabilimento oppure verrà utilizzata una delle 15 basi della Foxconn presenti nel territorio americano.
Le prime avvisaglie di questo cambiamento erano state percepite grazie ad alcune foto circolate su internet dove si vedevano alcuni prodotti Apple con l’etichetta “Assembled in USA”.

LEGGI ANCHE ▷  Tom Hanks denuncia l'uso non autorizzato della sua immagine nella AI per truffare le persone

Inizialmente infatti si pensava che fosse il Mac Pro il prodotto da “americanizzare”, ipotesi dovuta al fatto che è uno dei dispositivi più facili da costruire; successivamente la scelta pare sia ricaduta sui Mac Mini che, secondo le stime, dovrebbero realizzare un volume di consegne di circa 1,4 milioni di pezzi per il 2012, ed è prevista una crescita del 30% per il 2013, quindi circa 1,8 milioni di unità.

Ancora non è dato sapere però se le congetture di Digitimes sono corrette, infatti si tratta solamente di rumors, quindi bisognerà attendere ancora un po’ per sapere come si evolveranno le cose.
Indubbiamente in tempi di crisi e di delocalizzazione delle fabbriche per abbassare i costi di manodopera e componentistica, la scelta di riportare in patria almeno una parte della produzione è stata salutata in maniera molto positiva.

Speriamo solo che ciò non incida sul prezzo finale dell’oggetto. Ricordiamo infatti che la versione base del Mac Mini (Intel Core i5 dual-core a 2,5GHz, 4GB di memoria, Disco rigido da 500 GB, Intel HD Graphics 4000, OS X Mountain Lion) costa attualmente 649 euro (599 dollari).


LEGGI ANCHE ▷  Come la Genai diventa la nuova benzina dei data analytics secondo Giovanni Mazzucato di Axiante

Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione

Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.

 

[amazon_link template=”ProductAd” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”LINK-TESTUALE” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”asso-link” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”asso-box” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
← Post Precedente
Post Successivo →
Redazione Assodigitale

Articolo editoriale realizzato dalla Redazione di Assodigitale. Per tutte le vostre esigenze editoriali e per proporci progetti speciali di Branded Content oppure per inviare alla redazione prodotti per recensioni e prove tecniche potete contattarci direttamente scrivendo alla redazione : CLICCA QUI

 


ISCRIVITI SUBITO AL NOSTRO FEED SU GOOGLE NEWS ==> CLICCA QUI!


DIRETTORE EDITORIALE

Michele Ficara Manganelli ✿

PUBBLICITA’ – COMUNICATI STAMPA – PROVE PRODOTTI

Per acquistare pubblicità CLICCA QUI

Per inviarci comunicati stampa e per proporci prodotti da testare prodotti CLICCA QUI

#ASSODIGITALE.
  • PUBBLICITA’
  • JOBS
  • REDAZIONE
  • CHI SIAMO
  • CONTATTI – IMPRESSUM
  • PRIVACY
  • COOKIE

PUBBLICITA’ COMUNICATI STAMPA

Per acquistare pubblicità potete richiedere una offerta personalizzata scrivendo al reparto pubblicitario.

Per pubblicare un comunicato stampa potete richiedere una offerta commerciale scrivendo alla redazione.

Per inviarci prodotti per una recensione giornalistica potete scrivere QUI

Per informazioni & contatti generali potete scrivere alla segreteria.

Tutti i contenuti pubblicati all’interno del sito #ASSODIGITALE. “Copyright 2024” non sono duplicabili e/o riproducibili in nessuna forma, ma possono essere citati inserendo un link diretto e previa comunicazione via mail.

FONTE UFFICIALE GOOGLE NEWS

#ASSODIGITALE. da oltre 20 anni rappresenta una affidabile fonte giornalistica accreditata e certificata da Google News per la qualità dei suoi contenuti.

#ASSODIGITALE. è una testata editoriale storica che dal 2004 ha la missione di raccontare come la tecnologia può essere utile per migliorare la vita quotidiana approfondendo le tematiche relative a: TECH & FINTECH + AI + CRYPTO + BLOCKCHAIN + METAVERSE & LIFESTYLE + IOT + AUTOMOTIVE + EV + SMART CITIES + GAMING + STARTUP.

 

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.