Non è la prima volta che si parla di pc con schermi flessibili, sono diversi i produttori che ci stanno lavorando ma Lenovo potrebbe bruciare tutti. E’ stato presentato dalla casa cinese nell’evento newyorkese Lenovo Transform.
Con Lenovo anche Samsung ed LG stanno sperimentando nuove soluzioni ma per vedere i primi notebook con schermo pieghevole forse dovremmo aspettare 2018-2019.
Lenovo investe in ricerca e sviluppo
Negli ultimi anni l’azienda cinese ha sperimentato parecchio. E’ stata fra le prime ad aver investito di più in ricerca e sviluppo. E i risultati si sono anche visti, ha proposto per prima il 4-in-1, con lo Yoga che si trasforma in notebook, tablet e nelle modalità a tenda e stand mediante la rotazione a 360 gradi del coperchio.
Inoltre un anno fa aveva già mostrato due prototipi funzionanti di un tablet ed uno smartphone pieghevoli.
Il nuovo notebook Lenovo per essere sempre connessi
Christian Teismann, vice presidente senior della divisione commercial business di Lenovo ha aggiunto che il nuovo prodotto rivoluzionario consentirà di essere “sempre connessi”, che potrebbe forse essere un riferimento alle E-Sim come per esempio quelle di Intel e Qualcomm.
Lenovo con display flessibile e comandi vocali
Il display flessibile occupa gran parte della superficie, a discapito del touchpad, e da una forma simile a quella dei Microsoft Surface book. Oltre alla tastiera il notebook, sarebbe provvisto di comandi vocali e schermo touch con supporto a penne capacitive.
Ma come viene assemblato? L’intera struttura del notebook è totalmente libera da parti meccaniche. Non esiste cerniera: il display si congiunge alla tastiera senza l’interruzione di un sistema fisico che permetta al “prodotto” di richiudersi, è il pannello stesso a piegarsi perché il coperchio si possa appoggiare sulla base.
Quello del colosso cinese è un bel salto di qualità. Non si tratta di un progetto o un prototipo ma di un prodotto vero e proprio che molto presto potrebbe diventare una realtà a differenza dei progetti di altri produttori. Non ci resta che attendere.